Una volta erano i siti pornografici i principali spammer, oggi come molti di voi sanno per averlo sperimentato, sono siti che promuovono prodotti farmaceutici, come i vari cialis, viagra ecc ad intasare le nostre caselle di posta elettronica con messaggi per nulla sollecitati.

Si tratta qualche volta di siti di commercio elettronico ma ancora più spesso di loro affiliati. Una prima misura internazionale per combattere questa forma di spam potrebbe essere la costruzione di contratti di affiliazione in cui ogni affiliato perde diritto ad ogni commissione passata o futura in caso di ricorso allo spam. Se molti siti di commercio elettronico non sono direttamente responsabili di invasione della privacy altrui, molto spesso sono conniventi e chiudono entrambi gli occhi.

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