images.jpgCi vuole poco online per rovinare del tutto un’esperienza di acquisto potenzialmente gradevole e perdere così un cliente affezionato e disponibile ad utilizzare la carta di credito.

Nel corso degli anni mi è capitato più volte, per motivi diversi, di ordinare la spedizione di fiori via web attraverso il sito Interflora e, devo dire, mi sono sempre trovato abbastanza bene; magari qualche piccolo ritardo di consegna, ma nulla di grave.

Un paio di settimane fa ho provato a completare un nuovo acquisto (per il compleanno della mamma…), ma qualcosa non è andato per il verso giusto; il prodotto ordinato (una pianta di gardenia) non era infatti disponibile e mi sono visto costretto ad annullare l’ordine.

Quello che adesso mi chiedo è, ma per quale motivo il sistema Interflora addebita la mia carta di credito prima di verificare disponibilità del prodotto e prima di procedere all’effettiva spedizione? Non sarebbe più facile (ed onesto) toccare la carta di credito solo quando si è sicuro di poter fornire un servizio?

Quando ordino libri su Amazon (ma vale anche per i più seri siti di e-com italiani), la mia carta non viene toccata fino al momento esatto in cui il prodotto viene spedito; perchè? Perchè ci possono essere migliaia di motivi per cui un ordine fatto a distanza può non andare a buon fine: errata disponibilità residua, tempi di attesa troppo lunghi, etc e la gestione di uno storno è sempre operazione “delicata”, da seguire con conseguente perdita di tempo.

Non so come andrà a finire, spero solo che, come scuse per il disservizio, non mi arrivi a casa una pianta di gardenia ..

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