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Leggo su Vanity Fair (ormai uno dei miei settimanali preferiti) che l’Italia non ha un portale (!) per il turismo, ce l’hanno tutti e noi? Persino la Mongolia ha il suo portalone turistico! Il ministro Stanca ha così deciso giustamente di svilupparne uno nuovo di zecca, in fondo pensandoci bene siamo tra i primi 5 paesi al mondo per flusso turistico in entrata. Il costo dell’iniziativa mi ha sorpreso come ha sorpreso il giornalista: “sono stati stanziati 20 milioni di euro per creare, gestire e promuovere il sito, gli altri 25 da spendere in iniziative e sviluppi successivi.”
Certo la pubblicità per promuovere l’iniziativa negli altri paesi costa parecchio ma 45 milioni di euro non sono tanti? Se state pensando di partecipare alla gara purtroppo siete in ritardo, è stata già vinta da IBM (ma Stanca non viene da lì?), ITS e Tiscover.
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24 settembre 2005 @ 11:07
45 milioni di euro …. 45 milioni di euro …. 45 milioni di euro …. se lo ripeto tipo mantra magari non penso al fatto che parte di quei soldi vengono dalle mie tasse… 45 milioni di euro…
24 settembre 2005 @ 11:56
non so se mi irritano di più i 20 milioni di euro per lo sviluppo o i successivi 25 per “sviluppi successivi”. Marketing, immagino. Come ha detto Eric Schmidt, CEO di Google - società messa in piedi con solo 25 milioni di dollari, quindi la metà di questo portalone/carrozzone italiano - i budget di marketing sono… The last bastion of unaccountable spending in corporate America.
24 settembre 2005 @ 11:59
Sono curioso di vederlo; sono curioso di vedere di cosa verrà riempito; di vedere come interagirà con i diversi portali provinciali, regionali, interregionali; e, soprattutto, sono curioso di vedere come verrà promosso, come riusciranno a spendere i tanti milioni di euro che, sulla carta, hanno stanziato:-)
24 settembre 2005 @ 12:02
Un progetto che va valutato, al di là della sua esosità, in base allo scenario attuale. E’ chiaro che per la mole dell’investimento potrebbe rappresentare l’ennesima iniquità proposta da un governo in tema di Information Technology.
Il contesto vede l’Italia scivolare nella graduatoria dei paesi più visitati (superati da Francia, Spagna, Stati Uniti e Cina; quest’ultima se si conta anche Hong Kong è il paese più visitato al mondo).
Manca ormai la questione “heritage”, quella della bell’italia che si deve visitare in quanto tale. In questo contesto un portale che vada a puntare ancora sull’italianità mi sembra un cattivo investimento, anche se il costo avesse tre zeri in meno.
24 settembre 2005 @ 13:27
Sono molto scettico, in questo tipo di progetti il successo non è proporzionale al budget, ma al tipo di “teste” che ci lavorano. E’ molto facile buttare via i soldi, se non si sa dove mettere le mani. Non sempre i grandi nomi, offrono un grande servizio. Staremo a vedere senza pregiudizi.
24 settembre 2005 @ 23:57
La cifra è spaventosa per quelle che sono abituato a “frequentare” qui dalle mie parti fra le varie agenzie del web. Sono convinto che la buona parte della milionata sarà spesa fuori dal media che ospita lo ospita, per finire media tradizionali. Spero proprio di sbagliare.
Divertente vedere come si “posizionerà”.
25 settembre 2005 @ 11:07
Ringrazio IMlog per aver sollevato il problema. Sembra scandaloso per chi ha dato vita ad un portale sul turismo con solo alcune migliaia di Euro (molto apprezzato all’estero e che ha dato un suo contribuito alla diffusione del ‘made in Italy’).
Se qualcuno sa di un investimento simile effettuato da altri Paesi per promuovere la propria immagine turistica, è pregato di farcelo sapere.
Sinceramnete bisognerà attendere, però questo sa tanto di carrozzone che segnerà la fine di tanti altri portali minori (i quali producono reddito) senza produrre il ritorno d’invest. atteso (ovviamente qui si parlerebbe di un ‘ROI allargato’).
La coscienza democratica di un popolo si vede nel controllo esercitato sui capitoli di spesa di chi li governa…..
25 settembre 2005 @ 17:25
ah, non so quanto spendano Francia e Spagna per promuoversi online (e neanche offline) come destinazioni turistiche, ma i risultati sono ottimi e si vede. Questo, invece, temo sarà solo un carrozzone…
(lo fanno fare da quelli che hanno fatto Jumpy?)
26 settembre 2005 @ 10:17
La cifra messa a budget sembra anche a me eccessiva, comunque staremo a vedere.
Del resto visto che ormai quotidianamente si parla di rilanciare l’industria italiana del turismo che sembra in crisi endemica ben vengano queste iniziative anche se tardive.
Sul fatto che questi ingenti stanziamenti provengano dalle nostre tasse… Meglio non pensarci!
26 settembre 2005 @ 10:23
Max mi ha preceduto: siccome anch’io leggo VF :) anch’io ero rimasto sbalordito dalla cifra! Stanca si è giustificato dicendo che servono anche a pagare le persone per due anni ecc. ecc.
credo che già un decimo sarebbe stato troppo, ma questa cifra ci fa capire come tutte le occasioni siano buone per speculare e come nessuno abbia un’idea di come si faccia un sito web nell’ambiente “politico”.
e in più temo proprio che abbia ragione Massimo, non sono fiducioso sul prodotto finale…
27 settembre 2005 @ 11:25
A proposito di turismo speriamo che si sbrighino a fare questo portale. Unionturismo ha pubblicato alcuni dati in base ai quali l’industria turistica italiana ha perso, nel 2005, 900 milioni di euro di fatturato per circa 8 milioni di presenze.
A livello mondiale siamo la quinta destinazione turistica, dopo Stati Uniti, Francia, Spagna, Cina.
Poiché a livello di qualità e di offerta non credo ci siano dubbi sulle nostre potenzialità credo che questa battuta d’arresto sia imputabile sia ai prezzi alti (almeno in alcune zone) che alla scarsa capacità di valorizzare adeguatamente il nostro patrimonio turistico, in termini di promozione ma anche di strutture ricettive.
28 settembre 2005 @ 16:02
Tiscover è la società che cura il sito del Trentino (http://www.trentino.to/) che mi sembra ben fatto, ricco di info e aggiornato, con possibilità di prenotare camere e alberghi, veder il meteo e gli appuntamenti vari ecc ecc…aspettiam fiduciosi…anche se 45 milioni di euro mi sembrano tantini…
28 settembre 2005 @ 19:03
Tiscover è infatti il CMS specializzato per contenuti complessi per il turismo.
Dato che ho gestito per 4 anni le campagne on line per l’Apt del Trentino posso dire che le persone al marketing dell’APT del Trentino sono straordinarie e che hanno sempre speso i loro budget più che oculatamente. E’ stato un grande piacere lavorare con loro. Peccato che altre APT non siano allo stesso livello
6 ottobre 2005 @ 03:01
L’unico motivo per autorizzare a spendere(spero non sperdere) ben 45.000.000 di EURO è il ritorno economico previsto o auspicato..!! Hanno stimato una crescita del Pil dello 0,4% pari a 4 mld di Euro!!
Effettivamente la prospettiva dei numeri non gli danno tutti i torti, basti pensare al mercato cinese dove il 70% di decine e presto centinaia di milioni di milionari(scusate il gioco di parole)ha come meta preferita l’Italia e i suoi prodotti. Ma sarei proprio curioso di vedere un Business Plan con un budget di tale portata!!
In 10 avete commentato questa notizia, immaginate di mettere a sistema i vostri know-how, non credete che siano in grado di creare, senza soldi pubblici, un portale del genere o forse più produttivo?
Immaginate di creare una vetrina del “Made in Italy” Turismo-Food-Moda-Ecommerce per una utenza potenziale di oltre 100 milioni di utenti tutti targati .cn
Ve l’ho buttata lì…
Qualche idea già ce l’ho.. e io ci metto i domini!(sicuramente + competitivi di italia.it nel mercato cinese)
6 ottobre 2005 @ 09:40
Il famoso portale dovrebbe essere online alla fine di questo mese. Visto che lo stesso Stanca ha ammesso che il 90% delle nostre strutture ricettive non è accessibile attraversi ciscuiti telematici attendiamo con curiosità questo debutto.
12 ottobre 2005 @ 08:35
I soldi stanziati sono pochi, se pensate che i programmatori del progetto sono tutti i giocatori dell’inter…
Mi chiedo come mai non si parla di questa str…ta.
30 ottobre 2005 @ 01:20
Ciao
12 novembre 2005 @ 01:34
Forse il budget non è stato sufficiente per andare online in tempo… siamo a metà novembre! Che Dio ce lo mandi per il turismo natalizio…
11 gennaio 2006 @ 12:32
budget o volontà?
Un esempio concreto di quello che si può fare; ora Roma ha un vero portale per il turismo sviluppato amatorialmente e gratuitamente
http://www.info.roma.it
22 ottobre 2006 @ 12:43
oleole napoliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
28 novembre 2006 @ 12:27
Sono un programmatore informatico e sviluppo siti per società molto grandi e famose a livello internazionale. Per quella cifra (spropositata all’inverosimile) mi aspetto che sviluppino qualcosa tale per cui verrà data la possibilità agli utenti collegati di poter gustare un caffè online…
22 febbraio 2007 @ 14:13
Hei!!! Il portale è on-line!!!
e fa anche schifo come il logo!!!!
22 febbraio 2007 @ 15:24
Già immagino quanti frequentatori e autori di questo blog stiano spulciando il portale che ha ed avrà il compito di attirare turisti stranieri in Italia per mezzo del Web… sarà in grado di farlo??
A proposito qualcuno sa quanti investimenti ha richiesto… e quanti ne sono stati già stanziati?
26 febbraio 2007 @ 18:43
invece secondo me il sito dell’italia è molto bello!!! e tra un po diventerà ancora piu bello visto ke lo stanno aggiornando in continuazione!!!
26 febbraio 2007 @ 18:46
invece secondo me il sito dell’italia è molto bello!!! e tra un po diventerà ancora piu bello visto ke lo stanno aggiornando in continuazione!!!
15 marzo 2007 @ 11:57
meraviglia!
http://www.wintricks.it/news1/article.php?ID=5128