Blogging platforms: chi manca all’appello?
Dopo l’acquisto di Weblogs Inc. da parte di AOL, per circa 35 milioni di dollari, si conferma un trend iniziato con l’acquisizione di Blogger da parte di Google.
Ricapitoliamo: Google ha Blogger, MSN ha la propria piattaforma (vabbè), ASK ha Bloglines (ok, non è la stessa cosa ma è comunque nel settore), AOL ha Weblogs Inc.
All’appello mancano Yahoo! e eBay, anche se quest’ultima probabilmente è la meno interessata nel breve periodo.
Si muoveranno presto anche loro? Ci sono rumors al riguardo?
Ciò che sicuramente si evince è che anche il blogging, in un modo o nell’altro, si sta avviando a diventare strategico a livello di business, anche se le possibili integrazioni sono ancora abbastanza fuzzy.
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7 ottobre 2005 @ 17:24
Se ASK ha Bloglines allora Yahoo! ha My Yahoo! e MSN ha My MSN.
Non credo che Yahoo! sia molto interessato a piattaforme di blogging, meno ancora ebay.
Yahoo! sembra piuttosto interessato a lavorare con il blogging.
A giorni dovrebbe essere presentato il motore di ricerca stile Blog Search.
7 ottobre 2005 @ 18:04
Scusa ma Weblog Inc non è una piattaforma di blogging come blogger.
Credo ci sia una notevole differenza tra un network di blog ed una piattaforma.
8 ottobre 2005 @ 08:41
Di voci ce nme sono tante in giro; quelle che mi incurioriscono sono su SixApart (Movable Type, Typepad) che sembra stia parlando anche con Murdoch…
8 ottobre 2005 @ 19:17
Quanto dice Matteo in merito all’importanza per molte aziende di avere un proprio corporate blog lo trovo profondamente giusto.
Quello che mi ha un po’ sorpreso di AOL, visto che è stata tirata in ballo, e’ che non abbia un proprio blog aziendale, come invece fanno yahoo, google ed msn…Non trovate anche voi sia una mancanza grave per una societa’ di quel calibro? Almeno adesso, dopo l’acquisizione di Weblogs Inc non avrà più scuse ;-)
8 ottobre 2005 @ 20:28
Six Apart ormai costerà un occhio della testa…
imho vanno in Borsa.
10 ottobre 2005 @ 09:49
Sicuramente la scelta di America Online è stata condizionata dalle opportunità pubblicitarie che derivano dall’aggiungere gli 80 siti di Weblogs alla sua rete già esistente.
10 ottobre 2005 @ 09:53
Aghenor, è vero, non è la stessa cosa. Quello che tenevo ad evidenziare è che tutti i maggiori player si stanno muovendo in un modo o nell’altro nell’ambito dell’ambiente “blog”, anche se in alcuni casi senza ancora sapere come sfruttarli a livello di business
12 ottobre 2005 @ 11:33
Proprio in questi giorni leggo su Reuters che Yahoo! ha ufficialmente annunciato che comincerà a usare il lavoro autopubblicato dei blogger sul web oltre a quello tradizionale giornalistico, sfumando le distinzioni tra le due fonti di informazione.
Ci saranno quindi tre livelli di informazione, uno dedicato alle storie più importanti, uno alle news provenienti dalle fonti tradizionali e uno con la segnalazione dei link ai vari blog.
13 ottobre 2005 @ 13:34
A proposito di blog, qualcuno si è informato sul progetto Blogosfere?
Reuters ne parla così:
Cento blog professionali, monotematici, curati da esperti, giornalisti e non, per creare un network italiano di informazione
online.
Blogosfere (www.blogosfere.it) è un nuovo progetto, ideato da un gruppo di esperti di internet, per costruire una rete di news e di approfondimento online basata sul contributo degli utenti, come si legge in un comunicato.
13 ottobre 2005 @ 20:54
Yahoo! ha Flickr, che vale molto più di altre piattaforme citate in questo post. Secondo me il punto non sono le piattaforme di blog di per sé, ma i social software: Yahoo! si è accaparrata un servizio come Flickr che di questo tema ha fatto la sua ragione di essere e, incredibile!, vende, vende, vende…