‘892892: Sfida al primo minuto’. Strategia pensata o tattica di recupero?
A inizio Settembre Matteo B. pubblica un bel post sulla campagna 892892: Il numero? Che numero?.
Si scatenano i commenti sull’efficacia e sulla poca trasparenza della comunicazione.
Oggi qualcosa è cambiato!
Pur continuando a pianificare spot televisivi simili a quelli iniziali, Infonxx ha lanciato una campagna web (io l’ho ricevuta su una newsletter qualche giorno fà) in cui punta sul pricing e sulla qualità del servizio!
Secondo voi la mossa era già pensata nella strategia iniziale o stanno cercando di recuperare il terreno perso con Telecom e amici?
Il mio commento allora era stato:
..ora nessuno nega i risultati ottenuti dal punto di vista della memorizzazione del numero. L’effetto dello spot è stato virale, aiutato in parte dal fatto che inizialmente non si capiva neanche cos’era e da una pianificazione veramente massiccia.
Ma alla lunga funzionerà? La confusione “cercata” con Telecom è veramente una genialata come dice Andrea?
Secondo me no e vi spiego perchè non condivido la strategia: oggi il numero è ampiamente diffuso, ma non ne è ancora diffusamente utilizzato (è il 12 ancora a regnare sovrano). L’effetto virale che ne ha garantito la veloce memorizzazione sta altrettanto velocemente inquinandone l’immagine! Questo post ne è la prova.
La pubblicità per essere efficace non deve solo far ricordare un servizio, deve far associare ad esso dei valori positivi.
Beh oggi 892 892 viene associato sempre più con prezzi “stratosferici”, strategia “truffaldina”, “poca trasparenza”…etc, nascondendo i valori che contraddistinguono il servizio Infoxx, (tra i numeri uno al mondo nel reperire i numeri con pochi dati a disposizione), ma soprattutto facendo passare inosservati a tutti i prezzi dei competitor “corretti”, Telecom in testa!!!
..ecco la risposta di Infonxx!
Nessun post simile.
10 ottobre 2005 @ 10:45
Quando dite punta sul pricing, dite che ci provano sul serio? Arditi…
Sinceramente mi domando per quanto ancora continueranno questi servizi a.k.a. queste prese per il c*** degli utenti
Verso la fine di Agosto vidi un servizio sulla RAI (beata TV di stato che ora trasmette la pubblicità dell’892892)che sottolineava come la META’ degli italiani fa fatica ad arrivare alla fine del mese.
Le numerazioni a valore aggiunto, anche note come premium numbers, rapprensentano una sconfitta in termini di credibilità delle aziende, che sembrano volerci mostrare un benessere che non c’e’. Cifre alla mano, una chiamata di 5 minuti all’892892 per ottenere un numero di telefono costano 0,12 + (0,03 x 300 secondi), quindi 9,12 euro.
Mi domando inoltre se servizi di questo tipo possano essere ancora consentiti quando i costi vengono mostrati scritti in caratteri piccolissimi, illeggibili per la maggior parte di noi.
Immagino che rischi di chargeback non ce ne siano quando si tratta di fonia…Un po’ 2 pesi e 2 misure mi pare di capire.
Quando è stata la volta dei dialer, è successa la rivoluzione, sia online che offline, se ne parlava davvero ovunque, e finalmente dopo anni Telecom autorizzo’ i propri clienti a non pagare le bollette sospette. Storia recente del nostro paese.
Eppure, come sempre accade da noi (ricordatevi le polemiche degli 144)per un po’ le acque si calmano, ma poi la storia tende a ripetersi. L’unica differenza? Cambiano i numeri da chiamare, mai la testa delle persone!
10 ottobre 2005 @ 11:39
Sia quelli de “Il Numero” che voi (Simone e Jacopo) mi avete preceduto: oggi volevo postare riguardo al fatto che la liberalizzazione in questo settore ha portato ad un moltiplicarsi degli operatori senza un reale vantaggio per i consumatori, visto che nessuno appunto puntava sul prezzo!
Questa cosa del primo minuto non so come interpretarla, fatto sta che anche un minuto costa veramente troppo!
PS: nel mio post citato da Simone dicevo che forse quelli dell’892892 avevano colto le lamentele in giro, sia online che offline, e avevano aggiustato il tiro. Non è molto bello ma mi do ragione da solo: adesso stanno mandando in giro DEM con subject “892892, ecco la verità” …
12 ottobre 2005 @ 22:27
La sfortuna dei nostri platinatina ballerini è iniziata quando, per via della incredibilmente incisiva campagna pubblicitaria, tutti i grandi media si sono messi a parlare di loro.
Dopo le ieni, striscia, e chissà quale altra trasmissione video o radio, oltre al blog di beppe ed alcune mail stile “catena di sant’antonio”, per tutti è diventato chiare che chiamare l’892 era troppo caro… se ci fate caso il bersaglio principale era proprio il servizio di infoxx, perché alla fine era il più conosciuto dalla gente (per via degli omini in rosso).
In pratica i capoccioni dell’892.892 non sono stati ingrado di arginare questo dilagare di “propaganda” verso le loro alte tariffe.
Ora lo spot è stato modificato, ed una voce, nemmeno troppo convinta, avverte che le loro tariffe sono inferiori al 12 di Telecom. (ci crediamo?)
Inoltre, e credo sia stata un sopresa anche per loro, sono cominciare massicciamente le campagne sulle numerazioni 12xx. Sicuramente numeri più semplici da ricordare, così come canticchia little tony con i suoi amici pelosi che mangiano “latte e biscotto”.
Pur essendo numero 12xx hanno le stesse tariffe della serie 892xxx, solo che la psicologia in questi casi aiuta sempre chi vuole fare il furbo.
Io credo che le nuove numerazioni siano molto più avvantaggiate, di quelle 892xxx, nel diventare (nell’immaginario collettivo) i sostituti ideali del vecchio 12.
In tutto questo… una curiosità… per acquistare un numero 892xxx da Telecom (sempre loro!) bisogna sborsare una cifra spaventosa, forse è anche per questo che le tariffe degli operatori sono così alte.
18 ottobre 2005 @ 12:10
Mi collego a quanto detto da Jacopo: “Cambiano i numeri da chiamare, mai la testa delle persone!
“… forse siamo sulla strada giusta! Ho sentito che alcune agenzie pubblicitarie si stanno “scervellando” per riuscire a catturare l’attenzione dei giovani, quelli che vanno dai 13 ai 16 anni. i quali sembrano asettici a qualsiasi messaggio proposto sia in televisione sia dalla cartellonistica. Ho notato personalmente,nella realtà in cui vivo cioé a Lucca, che questi ragazzi si affidano molto al passaparola (mkt virale), oramai hanno imparato a non credere alle illusioni che il “cubo magico” offre, ma di affidarsi alle parole dell’amico che reputano sincero e parte del gruppo. Si sono formate le crew anche in Italia, dove i giovani si riconoscono e insieme cercano di crescere, almeno riguardo certi valori oramai dimenticati dai propri genitori, i quali, forse più di loro, sono presi prigionieri da questa illusione planetaria e lontana dai principi essenziali. Questi giovani hanno Internet che li guida, i blog, le community, la TV non la guardano più, per loro é roba da vecchi, o come dicono loro: “da zii”, quindi 892…166…144… sono per loro solo numeri che prendono senza dare. Quello che deve cambiare non é più la testa della gente ma é il messaggio che deve assumere un attegiamento più sincero e diretto.
26 ottobre 2005 @ 19:33
a mio avviso forse l’effetto positivo della liberalizzazione inizia adesso che 892892 ha messo il prezzo fisso ad 1.80 euro a chiamata, quindi merito a loro. quello che non capisco è come mai un gestore come telecom, che prima gestiva l’unico servizio di info sugli abbonati, si sia adeguata, o meglio abbia addirittura alzato i prezzi su un servizio che eroga da sempre! la cosa scandalosa nella liberalizzazione è questa..telecom non si smentisce mai!
26 ottobre 2005 @ 19:36
a mio avviso forse l’effetto positivo della liberalizzazione inizia adesso che 892892 ha messo il prezzo fisso ad 1.80 euro a chiamata, quindi merito a loro. quello che non capisco è come mai un gestore come telecom, che prima gestiva l’unico servizio di info sugli abbonati, si sia adeguata, o meglio abbia addirittura alzato i prezzi su un servizio che eroga da sempre! la cosa scandalosa nella liberalizzazione è questa..telecom non si smentisce mai!