Due biondoni in corso Como
Continuo la serie dei reportage dalla città. Lo scorso venerdì passeggiando per Corso Como a Milano, ho incontrato due tipi che mi pareva aver già visto altrove. Purtroppo non si trattava di qualcuno da invitare ad un nuovo aperitivo, ma erano i due biondoni-dentoni dell’892-892 impegnati a distribuire delle pettorine con stampato il numero oggetto della promozione. La curiosità dei passanti era davvero tanta: le persone si fermavano ridacchiando e cercando di capire il senso della promozione. I due ragazzi tra l’altro sembravano perfettamente calati nella parte: simpatici e spiritosi con tutti.
L’impatto ambientale di un’operazione di questo tipo mi pare nullo, siamo d’accordo? Le pettorine saranno state raccolte da qualche squadra di calcio amatoriale :). Ma anche l’impatto a livello di comunicazione rasenta lo stesso risultato. Simpatico e divertente, ma poi?
Nessun post simile.
31 ottobre 2005 @ 21:34
OT: perché ogni volta che vengo su IMLI mi si chiede di installare uno spyware? :-/
31 ottobre 2005 @ 22:33
Infatti…forse un pò di impatto sul territorio l’avranno anche fatto…ma non credo che molti useranno il servizio dopo aver visto i due dentoni nella via più figa di Milano (come direbbe Lapo…e vi lascio immaginare come sono le vie più scarse di Milano)…Un pò come uno che va in fiera a prendere gadget non diventa un cliente…anzi è una “specie” verso la quale le aziende dovrebbero far a meno di investire.
1 novembre 2005 @ 00:53
per giuseppe; è davvero strano. Mi puoi dare, anche in pvt, tutti i dettagli? (che browser usi, che messaggio ti compare etc etc)
grazie
1 novembre 2005 @ 08:46
@GiuseppeMazza: ho tolto il contatore di utenti contemporanei sul sito, che mi pare richiamasse proprio quello di cui tu stai parlando. Mi puoi confermare che ora tutto è a posto?
Grazie
2 novembre 2005 @ 18:39
A una festa di Halloween ho visto due tipi mascherati da 892 892, con tanti di numero sul petto. Si trattava degli stessi avvistati da voi o ormai la moda dilaga?
In ogni caso facevano un pò di pubblicità, a riprova che, piacciano o no, questa campagna ha lasciato il segno.
2 novembre 2005 @ 20:57
beh, direi che il fatto che per due volte abbiate citato il numero 892 892 (ecco, l’ho ridetto) spiega il perchè della campagna: è l’unico numero che tutti, dovunque, ricordano.
Più che altro c’è da chiedersi perchè abbiano messo in piedi la faccenda del 1299 (sempre società de “Il Numero Italia”) con quella pubblicità per cerebrolesi (ma forse si rivolge a un target diverso)…
http://www.1299.it
3 novembre 2005 @ 08:36
Che dire, forse in una via di Milano non facevano molto, ma certamente il minimo indispensabile per essere ripresi su un blog importante.
Come diceva qualcuno… purche’ se ne parli (e ci sono riusciti).
3 novembre 2005 @ 19:53
Grazie ragazzi, dopo qualche giorno di rodaggio dovrei confermare che è tutto OK.
5 novembre 2005 @ 21:17
neuville si chiede piuttosto che senso abbia il 1299.forse numero italia vuole generare confusione rispetto al 1288 di telecom.Peraltro non credo che lo spot sia per decelebrati…per lo meno non più di quello telecom: basti ricordare il verso”non c’è latte senza biscotto non c’è dodici senza ottantotto”.
6 novembre 2005 @ 00:18
Interessante il commento di KTZ…perché 1288 non è un servizio di Telecom. Appena ho visto la pubblicità con i due “pelotti” ho pensato ad un uso ingannevole sia del colore rosso sia del font usato per scrivere il numero…molto simile a quello usato da Telecom Italia per un certo periodo. A quanto pare si trattava di un’impressione fondata.
Il 1288 è in realtà di un’azienda spagnola, che in spagna gestisce il numero 11888…anche il soggetto pubblicitario è stato ripreso da quello già impiegato in Spagna…con l’unica differenza che là i “pelotti” sono ovviamente 3.
6 novembre 2005 @ 15:24
Dai dati presentati in questo articolo sembra comunque che il tanto criticato 892 892 non sia poi più caro dei concorrenti.
Tutt’altra valutazione per come è stata fatta inizialmente la campagna pubblicitaria, decisamente molto simile come colori e riferimenti a quelle della Telecom.
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4354&numero=907
Adiconsum ha svolto un’indagine, sia pure sommaria, per appurare l’effettivo costo sostenuto dagli utenti per conoscere un numero telefonico. Dall’indagine emerge che “per le chiamate al 412 di Telecom Italia si possono spendere da 1,35 a 2,84 euro; per le chiamate all’892424 di Pagine Gialle: da 1,09 a 2,01 euro; per le chiamate al 892892(gestito da Il Numero, la società dello spot con i due brutti ballerini si possono spendere da 0,30 a 0,48 centesimi”.
Per quanto riguarda i tempi di risposta: “l’892892 risponde dopo 5 secondi, l’892424 risponde di solito dopo 11 secondi, il 412 (anche a causa dei messaggi registrati) dopo 1 minuto”.
Per quanto riguarda, invece, la trasparenza dei costi: “l’892892 e l’892424 rimandano a un disco registrato, mentre il 412 non ne fa cenno”. La fornitura del numero avviene “all’892892 sia a voce dall’operatore che in automatico, all’892424 a voce (più Sms per i telefonini) mentre il 412 lo dà solo in automatico (più Sms per i telefonini nella versione per cellulare dello stesso servizio che è l’892412, n.d.r)”.