La Linea, il Vintage e l’esilio
La TV si accende solo tra le 6 di sera e la cena, e solo per guardare i cartoni animati di Scacciapensieri sulla “svizzera”, ovvero la TV di stato della Confederazione Elvetica, che si vede per qualche chilometro oltre il confine anche in territorio italiano. E “IL” cartone per eccellenza era lui, quell’omino dalla voce indecifrabile eppure così espressiva, dalla linea semplice e nello stesso tempo capace di repentine trasformazioni fantasiose e divertenti. Navigando tra i siti di Video, mi sono imbattuta, nella sezione Vintage (sigh!) di GUBA, in alcuni episodi del mitico cartone animato che ha allietato l’infanzia di tanti bambini “sul confine” e non solo. Si tratta de LA LINEA…
dell’autore Osvaldo Cavandoli, apparentemente dimenticato dalla patria e celebrato all’estero.
Leggo che il cartone animato fu bandito dalla TV italiana perchè era stato utilizzato per la pubblicità della Lagostina. Allora perché, come scrivono su diversi siti, non bandire anche Calimero (mitico nel ritorno radiofonico di quest’anno “AVA COME LAVA!”) e altre star in carne e ossa che hanno fatto da testimonial?
In fondo era un testimonial come gli altri, il petulante protagonista della LINEA, non si meritava l’esilio. Un testimonial lo e’ proprio per la sua popolarità al di fuori della pubblicità! E’ come se oggi lasciassimo in panchina Cannavaro perchè fa lo spot del salame!
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28 giugno 2006 @ 13:37
che forte… io nemmeno me lo ricordavo :D
28 giugno 2006 @ 14:44
anch’io lo avevo rimosso, ma rivederlo è stato divertente e “googolarne” il passato è stato interessante. Alla fine è tornato utile anche parlarne in campo di pubblicità…sto pensando di comprarmi anche i DVD se li trovo.
28 giugno 2006 @ 16:45
Me lo ricordo perfettamente, faccio parte ancora della generazione… a letto dopo carosello.
28 giugno 2006 @ 22:38
si vedeva BEN al di la’ del confine, anche qui in emilia…
e c’era anche uno strano animale con delle righe orizzontali, all’inizio. O quello era su Capodistria? :)
29 giugno 2006 @ 12:00
Il mitico Scacciapensieri!
29 giugno 2006 @ 12:04
Bene! Allora la censura è stata meno di quanto ho letto. L’animale all’inizio della trasmissione in Svizzera era lo Scacciapensieri e dalla descrizione di gianluca sembra proprio lui: http://www.animamia.net/JANIMA_CONTENTS/JANIMA_MEDIA/JAnima_media_media/scacciapensieri.jpg
Il sito animamia mi ha fatto nascere una speranza: se è tornata Cermencita, magari rivitalizzano e attualizzano anche La Linea. Speriamo.
29 giugno 2006 @ 12:26
Penso di farvi cosa gradita segnalandovi che La Linea è stata (nel 1999) protagonista di ben 2 video musicali del dj/producer Gigi D’Agostino: The Riddle, qui http://www.youtube.com/watch?v=H4JrsvuLkx8
e Bla, Bla, Bla qui http://www.youtube.com/watch?v=tmq2uQHOGB0&search=d%27agostino
30 giugno 2006 @ 09:18
Grazie Elisabetta che hai tirato fuori dalla nostra memoria questo bel ricordo. Amavo la linea e riempivo i quaderni di scuola con le sue imitazioni.
30 giugno 2006 @ 11:01
“La linea” era semplicemente geniale, oltre a richiedere moltissimo lavoro testimoniava una creatività sconfinata nel sapere gestire il vincolo grafico, appunto, della linea.
[botta_nostalgica]
Bellissimo cmq ricordare tutti i cartoni di Scacciapensieri sulla RTSI, i soli che vedevo in italiano quando abitavo in Svizzera, con quella loro buffa sigla esilarante (almeno allora :-)
[/botta_nostalgica]
30 giugno 2006 @ 16:49
Scusate le macchie sul commento, sono lacrime di nostalgia… Da bravo appartenente all’ultima generazione coi ricordi in bianco e nero, foto e TV, (e a letto dopo carosello, Maurizio, certo) questi revival mi causano un dannato nodo alla gola, come rivedere Rin Tin Tin, Ivanhoe, Tierry La Fronde, I forti di Forte Coraggio, Orzowei,.. oddio ora basta !
15 novembre 2006 @ 12:27
rivoglio il video della linea! perchè è stato tolto?
14 novembre 2007 @ 15:39
la linea di cavandoli… uno dei migliori esempi di animazione tv… e comunque segnalerei che spesso la sua voce era tutt’altro che indecifrabile: spesso si capivano delle frasi in dialetto (nordico, milanese direi)…
mi ricordo in particolare una volta ha detto “te me dé el picùn?” (cosa mi dai, il piccone?) e che mia madre si è rotolata x terra dal ridere (un rotfl d’antan) :)