DELL corporate blog: dal “Dell hell” al “one2one”
Anche Dell ha finalmente fatto il proprio ingresso tra le aziende che bloggano.
Il blog si chiama One2one ed è nato i primi di luglio.
Ci sono cose che mi piacciono ed altre che mi piacciono di meno ma, al contrario di Steve Rubel e Jeff Jarvis, sono molte di più le prime.
Partiamo però dalle seconde :)
- Il brand Dell non c’è! Il payoff non è male, “Direct conversations with Dell”, ma il logo, il nome e le grafica non hanno nulla di corporate. Io sono sempre dell’idea che l’url del blog aziendale dovrebbe essere qualcosa come blog.dell.com
- in alcuni casi i post mi sembrano eccessivamente lunghi
- manca l’email diretta all’autore del post
- manca un legame di qualsiasi tipo con il sito Dell e soprattutto il blog è segnalato sul sito istituzionale solo nella pagina “About Dell”
- il blogroll è molto limitato
E invece ecco quello che mi piace:
- è un blog fatto di persone: sono i singoli dipendenti a scrivere, con nomi e cognomi (e anche video in alcuni casi)
- i commenti sono aperti e liberi
- il mood è quello giusto e la pagina di presentazione è perfetta
- la possibilità di aggiungere i post a dl.icio.us e a Digg sono comunque un segnale che chi ha creato il blog è up-to-date
In definitiva il mio voto è alto. Sinceramente da un’azienda come Dell non mi sarei aspettato un “prodotto” del genere così ben fatto da subito.
Rubel si lamenta del fatto che non sono partiti con un’intervista a Jarvis riguardo al famoso “Dell Hell”. Beh, sono d’accordo che un’azienda che decide di bloggare deve tener presenti i blogger più importanti e famosi, soprattutto se parlano dell’azienda, ma impostare la porpria comunicazione principalmente su quello mi sembra eccessivo. Il corporate blog deve parlare ai clienti, non giocare con il proprio ombelico come molti blog fanno (e anche Jarvis alla fin fine si è fatto 8 pagine di post sull’argomento cavalcando l’onda…).
E comunquei due sono ampiamente citati, in maniera anche ironica:
“Yesterday was the first official day of Dell’s one2one weblog and already Jeff Jarvis and Steve Rubel were kind enough to tell us what we’re doing wrong. Thanks for the feedback, guys. We’ll keep working to get it right.”
Avercene di corporate blog così!
Nessun post simile.
18 luglio 2006 @ 10:47
Sono d’accordo con te, a parte i primi punti da miglioare (la mancanza del brand è veramente strana, non ha senso) l’intenzione di ascoltare i clienti senza farsi solo dell’inutile pubblicità direi che c’è.
Hai altri esempi di corporate blog in Italia?
Come è lo stato della blogosfera aziendale da noi?
18 luglio 2006 @ 11:07
ciao davide,
gli esempio sono pochini.
puoi comunque trovare diversi post su Imlog che ne parlano: IWbank, Ducati, Samsung, Google Italia
18 luglio 2006 @ 12:20
In effetti è vero, gli esempi in Italia sono ancora pochi. Oltre a quelli indicati da Matteo, segnalerei il blog della San Lorenzo, uno dei migliori secondo me.
E poi… sì, sono un po’ di parte… anche il blog TSW! :)
18 luglio 2006 @ 12:29
beh, Lucia, non ho preso in considerazione quelli delle aziende che operano nel settore. se non sbaglio quello di TSW l’avevo citato in un post passato :)
quello di San Lorenzo è ben fatto, Tombolini non è certo l’ultimo arrivato in fatto di web…
13 agosto 2006 @ 22:43
a riprova del fatto che i propositi del blog Dell vengono mantenuti…
Hanno cambiato il nome dopo la segnalzione di un utente, adesso si chiama Direct2Dell, molto meglio!