13 Commenti al post “Nuovi tool di ricerca Google (by www.marzan.it)”

1. 
   Andrea Belardi
   20 luglio 2006 @ 22:55

   “inbucati”…?

   si sara’ fatto largo uso dei language tools per tradurre ;-)

2. 
   Paolo
   21 luglio 2006 @ 07:56

   iNbucati era il termine riportato nel file dell’agenzia, inviato per errore da un italianissimo indirizzo di tin. Donazione paypal per dar loro un dominio?

3. 
   Marco
   21 luglio 2006 @ 08:28

   Ovviamente risulta di difficile comprensione per chi non conosce la storia dietro questo screenshot:
   http://www.seotalk.it/2006/07/imbucati-e-violati-nella-privacy_18.html

4. 
   Elisabetta
   21 luglio 2006 @ 12:57

   qualcuno mi gira la lista? così velocizzo il business development ;-)

5. 
   Maurizio Goetz
   21 luglio 2006 @ 13:50

   Mi ricordo quando lavoravo in un centro media: l’anno che ho pianificato e fatto acquisti di spazi, ho ricevuto per Pasqua da una concessionaria, un uovo di cioccolato da 5 kg, l’anno dopo che mi sono occupato d’altro, nemmeno un bigliettino, ora le feste me le devo far raccontare, se passa qualche anno ancora, mi toglieranno il saluto, ma se invece mi faccio assumere da un big spender, di nuovo tanti brufoli a Pasqua Benvenuti nel rutilante mondo della pubblicità :))))))))))))))

6. 
   Matteo.Balzani
   21 luglio 2006 @ 14:04

   è vero Elisabetta, mesi e mesi per costruirsi un network su Linkedin e bastava un file excel :)))

7. 
   Paolo
   21 luglio 2006 @ 17:04

   Dai Maurizio, quando ero nello stesso centro media Publitalia mi mandava l’uovo di Pasqua anche se non investivo una lira… Il volto aziendale del Cavaliere non disdegnava la par condicio per i planner :-)

   @ Elisabetta: ti manderei la lista, ma e’ violazione della privacy, non posso. Se comunque vuoi fare per noi qualche progetto zero-budget potrei allegare il file per sbaglio… :D

8. 
   Elisabetta
   21 luglio 2006 @ 17:12

   @ Paolo “Progetto zero-budget” ho cercato la definizione e non la riporta nemmeno Wikipedia, sei troppo avanti: WEB 3.0?
   :) Penso a un progetto low cost, ryanair style (mitico O’Leary!!) e ti faccio sapere….

9. 
   Paolo
   21 luglio 2006 @ 17:46

   No no, e’ un concetto molto 2.0, tant’e’ che su wikipedia appare eccome:
   http://en.wikipedia.org/wiki/Zero_budget
   :)
   comunque siamo sempre aperti a sperimentazione e innovazione, quindi…

   ci ripenso dalla spiaggia i prossimi giorni!

10. 
    Maurizio Goetz
    21 luglio 2006 @ 18:40

    Paolo, a Publitalia c’è gente che ha esperienza di anni di relazione, mica come in quegli ambienti frequentati da internettari :)))

11. 
    Paolo
    21 luglio 2006 @ 19:05

    Quindi c’era un altro uovo di Pasqua?!?! Voglio sapere chi lo mandava, blacklist immediata!!

12. 
    Andrea Belardi
    21 luglio 2006 @ 20:57

    Cmq pavoneggiarsi di aver sottomano cotanta lista e non crearne almeno un article su wikipedia e’ del tutto immorale e anti(t)etico!!!

    Credo che smettero’ di frequentar si tal fatto e malsano ambiente… ;-P

13. 
    Paolo
    22 luglio 2006 @ 00:47

    Mi hai letto nel pensiero. Ho incaricato una squadra di consulenti di preparare un apposito power point, che analizzi i contenuti del file: mancheranno solo nomi e cognomi. Stay tuned!