Apple - pessima assistenza
Vinta dall’estetica e da un moto anti-pc ho pensato di acquistare un macbook per la mia agenzia. Dopo aver chiesto pareri a conoscenti “esperti” (tra cui un “macchista” sfegatato..) ho acquistato il prodotto, dal quale al momento dipende il mio lavoro.
Dopo pochi mesi di utilizzo (durante i quali ho aumentato la RAM perchè quella in dotazione è davvero pochina) mi trovo che il computer si spegne improvvisamente anche dopo pochi minuti di accensione.
Il che accade sia quando va a batteria sia con l’alimentatore!!! Del problema trovo subito riscontro nei blog e siti sui Mac decido di chiamare l’assistenza per farmelo sostituire e comincia la trafila a pagamento.
Passo dai numeri verdi, che però mi passano il numero 199, poi mi dicono che mi devono dare il numero del centro più vicino di assistenza che però scopro essere a 20 chilometri dal capoluogo di provinca in cui abito. Chiamo questo centro e siccome non sono loro cliente mi dicono di chiamare un 899!!!! Quindi prima ancora di sapere come loro risolveranno il mio problema, su un prodotto Apple quasi nuovo, dovrei pagare delle chiamate con numeri premium?? Stiamo scherzando?
Ora sono costretta a farmi un backup totale del computer e a recarmi a 20 Km sperando di trovare il tecnico (che per principio non ho chiamato dato che lo avrei trovato solo al 899).
Sarà tanto carino questo Mac, ma la mia brand perception è crollata!
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11 settembre 2006 @ 20:05
Basandomi sulla mia esperienza di 17 anni su Mac, con ovvi incidenti analoghi - o peggiori - durante il percorso, posso darti un consiglio pratico: vai con il Mac, la sua scatola e tutto quello che c’è dentro, insieme alla fattura o ricevuta di acquisto, in un qualsiasi Rivenditore Autorizzato Apple, che di solito offre anche un servizio Apple Care.
Provvederanno a tutto loro, dato che è un problema la cui risoluzione Apple ha demandato a loro.
Se l’hai preso on line, beh… Fai la stessa cosa ;)
11 settembre 2006 @ 20:10
Qualsiasi Rivenditore Autorizzato Apple ti dica che siccome non lo hai comprato da loro allora loro non possono farci nulla, probabilmente o non offre l’assistenza - ed è sempre buona norma comprare qualsiasi “elettrodomestico” da un rivenditore che cura anche l’assistenza; oppure “ci prova”: in tal caso, basta essere semplicemente fermi, essendo un tuo diritto di avere il Mac con problemi preso in carico dall’Assistenza Apple in qualsiasi angolo d’europa.
11 settembre 2006 @ 20:35
Conviene sempre comprare tramite l’Apple Store Online!! Efficienza massima dell’assistenza.
11 settembre 2006 @ 22:14
…senti anche un amico avvocato se ha voglia di divertirsi.
Con una cena te la cavi!
11 settembre 2006 @ 23:55
L’anno scorso avevo comprato un PowerBook. Pur essendo di Torino l’ho comprato a Milano. Mi hanno dato un modello che non funzionava. Ho dovuto tornare a Milano per farmene dare un altro non senza fatiche avvalendomi del fatto che era guasto da subito. Quello che mi hanno dato si è guastato 15 giorni dopo, così non ho più potuto cambiarlo. L’ho portato in assitenza, questa volta a Torino. per 3 volte me l’hanno restituito guasto. Sono passati in tutto 5 mesi e poi mi sono lamentato con mezzo mondo, fino a che Apple dall’Irlanda me ne ha mandato uno nuovo che questa volta a funzionato.
Non pago della bella esperienza a maggio ho comprato un iMac 20″ Intel. Il video ha presto cominciato a farmi vedere - non vedere - di tutto. Ho seguito la loro procedura e ho speso un mucchio di soldi e tempo a seguire le istruzioni dell’assistenza telefonica. Dopo 15 giorni mi dicono di portarlo dove l’ho comprato. Lì lo mandano all’assistenza a Vicenza. Mi dicono che devono sostituire il display.
Nel frattempo esce il nuovo catalogo dove la macchina come la mia, che fino ad allora non ho potuto usare, vale 150 euro in meno. Dopo due settimane scopro che stanno aspettando ancora il display. Di iMac ne vendono un mucchio, ma di display non ne danno neanche uno. Passa un mese e poi le ferie e l’iMac è sempre lì fermo: forse i display arriveranno a fine settembre. Nel frattempo nuovo catalogo: macchine con processori nuovi e prezzi (per il mio modello) calati di altri 280 euro. In tutto ho perso quasi 500 euro senza poterci fare niente.
Adesso però mi sono proprio “bip bip”. Coinvolgo un avvocato e il movimento consumatori perché non voglio essere sempre io quello che ci perde per la loro indifferenza. Ci sono direttive europee (Direttiva 99/44/CE del Parlamento Europeo sulla garanzia nel contratto di vendita beni al consumo) integrate nella disciplina italiana (D.Lgs.vo 24/02) che dicono che se la riparazione non viene effettuata in tempi “ragionevoli” devono restituirti i soldi perché il contratto decade. Diversamente dagli USA, dove a pagare è la corporate, in Italia è il rivenditore ad essere tenuto a farlo. Mi spiace molto per lui ma io devo rivalermi sul rivenditore. Sarà poi questo a cercare di farla pagare a Apple - non certo a me.
Un mio amico che lavora in Acer dice che una storia del genere per loro è inconcepibile. Se una macchina nuova non funziona la cambiano in settimana. Per non parlare delle fluttuazioni irragionevoli del catalogo. Oggi con quello che ho speso per quella macchina ci compro un 24 pollici attrezzato di tutto punto (non come me che la Ram ho dovuto aggiungercela).
Sono un cliente Apple dal 1992, devo dire sempre più perplesso. L’assistenza Apple - per non parlare della strategia commerciale - non è mai stata il massimo. Ma adesso fanno le macchine con i piedi e prendono in giro i clienti in un modo inaudito. Tanto per fare confronti, in USA è bastato che le associazioni dei consumatori intervenissero per una batteria che aveva preso fuoco che ora le cambiato in tutto il mondo. Qui in Italia siamo proprio le Cenerentole di turno.
12 settembre 2006 @ 00:16
Tiratevi su il morale con questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Gfexq4Y7Dl4
12 settembre 2006 @ 01:05
l’899 che ti ha dato il rivenditore è una balla, Apple non ha 899. E’ il rivenditore che fa il furbo. La trafila in genere è che se ci sono difetti tipo DOA ti ritirano tutto e sostituiscono a domicilio, se invece sono difetti in garanzia vai da un rivenditore/assistenza Apple qualsiasi e quello ti ripara o sostituisce il pezzo. Punto. Poi entra in gioco la serietà del singolo rivenditore, e qui it.comp.macintosh è un buon modo per informarsi.
12 settembre 2006 @ 01:12
io però trovo abbastanza inutile aprire flame con post del genere, che in genere divengono ricettacoli di troll, persone giustamente arrabbiate ed altre che ne approfittano per far su un po’ di confusione.
12 settembre 2006 @ 09:20
Dal post e dai relativi commenti l’unica cosa che posso concludere è che Firenze e Roma, per quanto mi riguarda, sono le uniche isole felici… :)
12 settembre 2006 @ 09:23
@ Maurizio: suggerirei piuttosto questo: http://www.youtube.com/watch?v=RrlW_fgWMR8
:)
12 settembre 2006 @ 09:29
flame? mi sembra che tutti siano stati più che educati. no?
12 settembre 2006 @ 09:39
Qualche tempo fa grazie ai blog venni a sapere che i portatili Apple perdevano le lettere dalla tastiera a causa del semplice uso. Ora vengo a sapere che i MacBook hanno un problema di shut down improvviso e che Apple non sostituisce il prodotto inviando il corriere a casa del cliente. Secondo me dovremmo soffermarci sul contenuto e non sulla forma o sul contenitore (che per altro sta svolgendo il suo ruolo di divulgatore parallelo). Se dovessi lavorare con un computer che ogni tre per due si chiude rischierei un esaurimento nervoso. Per me questo è ciò che conta. Che poi ci siano o non ci siano flame o troll poco importa.
12 settembre 2006 @ 09:39
@Pasquale - prenderò per buono il tuo consiglio e andrò dal Rivenditore qui vicino a casa dove ho acquistato il prodotto.
@simone - segnalerò alla Apple quel centro assistenza che ha il numero 899 (e che nel frattempo ho saputo che non aveva risolto i problemi al Mac di mia sorella…glielo ha risolto l’Assistenza Apple a Tokyo).
@tutti - vi farò sapere come va a finire.
12 settembre 2006 @ 13:22
Ho sempre avuto PC e mi sono sempre incazzato con i casini di Windows….
Un anno fa ho comprato un PowerBook G4 e mi trovo da Dio. Ho ancora un IBM Thinkpad perchè in ufficio il CRM gira solo su PC, ma fosse per me lavorerei solo su Mac.
L’impressione che ho è però che le versioni Pro siano di un livello qualitativo decisamente diverso dalle versioni normali.
Probabilmente se invece di un Powerbook avessi comprato un iBook ora non sarei così felice, visto che lo uso 12 h al giorno!
Insomma se vuoi un Mac buono di soldi ne devi tirar fuori parecchi perchè per un uso professionale le versioni più a buon mercato (si fa per dire!) sembrano non essere proprio adatte.
12 settembre 2006 @ 17:05
Devo ricredermi sull’assistenza clienti Apple. La peregrinazione è stata lunga per trovare le persone giuste che potevano rispondere in prima persona. Mi hanno telefonato dall’Irlanda con molta cortesia e si sono dimostrati disposti a venire incontro alle mie richieste.
Di conseguenza mi viene da suggerira a chi avesse problemi come i miei di non perdere tempo e di sbattersi fin da subito per trovare l’iterlocutore giusto, magari in capo al mondo globalizzato.
P.S.: non era un flame, ma casomai un contributo, per quanto in..zato.
12 settembre 2006 @ 17:33
ci piace pensare che ti hanno chiamato dopo aver letto il tuo commento su IMlog :)))
12 settembre 2006 @ 20:16
vuoi dire che se pubblico il numero di cellulare, qualcuno con una maglietta con la mela, viene a ritirarmi il computer e me lo riporta sistemato? ;-)
(da quando ho scritto il post non si è più spento)
13 settembre 2006 @ 10:00
ok scusate, ho interpretato male il tono del post.
13 settembre 2006 @ 22:12
Sono uno dei tanti mac fanatici, quando sento questi racconti rabbrividisco, è vero possono capitare difetti, ma ti assicuro (e di mac ne ho ben 5) che l’assistenza è ottima. NON SOLO, nei primi giorni puoi godere della sostituzione dell’apparecchio. E quoto Pasquale Salerno evita di passare dai call center…
Apple non ha un numero 899…e nei primi X mesi non dovresti avere l’assistenza gratuita anche telefonicamente….Un mac in un anno è entrato in assistenza 4 volte, non mi dispero può capitare, uso mac non per l’immagine e lo style ma per l’OS….
Comunque non disperare e se hai bisogno di consigli e chiarimenti son qui.
Ciao
Matteo Lazzari
18 settembre 2006 @ 16:20
Apple? No grazie…
Il Design è spettacolare, ma il costo non è più giustificato dalla qualità e tantomeno dalla versatilità. Io almeno la penso così.
19 settembre 2006 @ 17:45
Il Macbook che “si spegne” purtroppo è un problema che hanno in molti. io tra quelli. Ora sta in assistenza e stanno aspettando il kit di riparazione che la Mac ha messo in piedi: lo stesso rivenditore mi ha detto che sono piuttosto imbufaliti con la Mac per questo problema e per i tempi che gli hanno dato. D’altro canto preferisco che facciano una riparazione “ad hoc” che mi cambino la macchina con il rischio che me ne capiti un’altra difettosa. Vorrei comunque tranquillizzare Simone Lovati: ho un “I book” e lo uso probabilmente più di 12 ore al giorno e non mi ha mai dato problemi. E per fortuna visto che quello nuovo è “in rianimazione”. Comunque non so se prenderei un Mac senza avere un’assistenza disponibile: a Roma è piuttosto buona. Sempre meglio che i virus….
19 settembre 2006 @ 18:21
parsifal, non dirmi che i virus sono un problema su. io uso solo PC e non ho praticamente mai preso virus in 12 anni di utilizzo. è un falso mito pompato da Apple…
19 settembre 2006 @ 23:55
Io so solo che ho dovuto prendere un “I book” a mia moglie dopo che il Pc che le avevo preso (perché lei pretendeva un Pc) non era mai, dico “mai”, riuscita a usare tra un antivirus e un altro che non si riuscivano ad aggiornare. “Falso” mito proprio no! E poi dovresti spiegare che cosa significa il “praticamente”….
20 settembre 2006 @ 09:20
anch’io una volta ho bucato una gomma, ma non per questo non uso più la macchina… ;-)
“praticamente” significa che non ho mai perso alcun dato a causa di un virus
20 settembre 2006 @ 20:32
Sono piuttosto perplesso. Io ho comprato il MacBookPro a Roma da Bagnetti e a un certo punto si è incriccato il sistema operativo. L’ho portato in assistenza e il giorno dopo me l’hanno restituito con i sistema reistallato e con i dati salvati senza chiedermi un euro.
Dopo le brutte esperienze con l’assistenza di Acer, mi è sembrato di stare in paradiso :-)
Non capisco allora qual è il problema dei centri assistenza? Perché quando le esperienze sono cattive sono generalmente allucinanti! Come mai si passa dal paradiso all’inferno senza mai andare in purgatorio? Mah!
21 settembre 2006 @ 07:01
Bucare una ruota è una cosa, se ti si fondesse il motore ogni volta che metti in moto parleremo di un’altra faccenda. Ha centrato il problema Nicola: ha Roma, mediamente l’assistenza apple è molto buona e non fanno tante storie sulla garanzia e così, presumo, nelle grandi città. Certo che per chi sta in provincia il problema è un altro….
28 settembre 2006 @ 16:41
… Elisabetta, com’è andata a finire?
1 ottobre 2006 @ 11:55
ehm, non lo ho ancora portato, devo fare il backup e in settimana lo porto, il random shutdown sta diventando sempre più “frequent”. poi vi dico.
25 ottobre 2006 @ 15:17
….é un po di tempo che nei centri assistenza Apple non si sente parlare d’altro che di : RANDOM SHUTOFF!…. I-book, power book e compagnia bella… Personalmente trovo i Mac molto performanti ma in quanto ad affidabilità ultimamente mi sono ricreduto visto che il mio power book G4(e non solo) prima ha subito la sostituzione della batteria….(e ok questo era quasi scontanto)…poi Random shutoff …e cambia la scheda logica! in 10 mesi non é poco per un portatile pagato più di 2500 euro…
Oltretutto l’ho dovuto portare in due centri assistenza differenti poiché al primo non riuscivano a riscontrare il difetto nonostante gli suggerissi che non poteva che essere la scheda logica e loro di contro mi “suggerivano” di acquistare la garanzia aggiuntiva (450 euro..) , per fortuna c’é Bagnetti (Roma-via flaminia) che in un secondo ha capito di cosa si trattava e ha ordinato la scheda.
Certo da quando c’é stata questa “fusione” tra Mac ed Intel secondo me qualcosina é cambiata nei Mac…io li preferivo prima non so voi ma a me cominciano a ricordare i PC (Dio ce ne scampi).
10 dicembre 2006 @ 22:06
Ecco come è finita la faccenda: ho portato il computer al centro assistenza locale (quello dell’otto-nove-nove!), dove l’ottimo Mr Paolo me lo ha riparato velocemente e mi ha sistemato anche un altro problema che era sorto nel frattempo (e mi ha detto che aveva altri 3 macbook in magazzino per il random shudown). Poi una settimana dopo mi si è rotta pure la batteria…ma il mitico Paolo ha ordinato quella nuova e quando è arivata me l’ha portata a casa e si è ripreso quella rotta!!! Voto finale all’assistenza: ottimo (nonostante l’inizio).
Peccato che tra qualche mese mi scade la garanzia, speriamo che questo piccolo mac catorcio non abbia altri problemi! :)
15 dicembre 2006 @ 15:04
Ho un PowerBook 17″, comperato 16 mesi fa per Euro 2850, ho esteso la garanzia poichè la Apple dà solo un anno di garanzia (non capisco perchè). In agosto mi sono apparse diverse righe sullo schermo, sono andato dal mio rivenditore e questi mi ha detto che la scheda grafica era andata (??). A metà settembre lo consegnato al rivenditore poichè lo doveva inviare urgentemente all’assistenza autorizzata della APPLE la JUMP di Vicenza, da allora del mio computer non ho saputo più nulla, nessuno della JUMP mi risponde e alla APPLE dicono di aver inviato ancora in ottobre la sheda grafica da sostituire. Cosa ne pensate?
28 maggio 2007 @ 15:47
ho comprato un macbook pro da 15” ed emette un sibilo che aumenta con l’aumentare della luminosità. In assistenza ad Udine mi hanno detto che non riscontrano il difetto; io però il sibilo lo sento! Cosa mi consigliate
3 aprile 2008 @ 00:16
Un mese fa ho acquistato un Mac Mini; bene, a dispetto del fatto che sulla confezione fosse riportato che il sistema operativo presente era il “Leopard”, sulla macchina vi era installato la versione precedente, ossia il “Tiger”, e lo stesso dicasi dei dischetti di ripristino allegati. Contattato l’assistenza (con telefonata a pagamento con numerazione 199), dapprima mi hanno detto che avrei dovuto acquistarlo, poi quando la operatrice si e’ capacitata della cavolata detta ha aperto una segnalazione che prevedeva l’invio (nel giro di una settimana) del disco di ripristino. Dopo due settimane richiamo (tempi di attesa biblici -chiaramente a pagamento-) mi dicono che la spedizione e’ stata effettuata ma per colpa della “DHL” e consegnato e ritirato per errore da un altro individuo ad un altro indirizzo; riaprono un’altra segnalazione e trascorrono altre due settimane in cui non accade nulla. Richiamo e dopo l’ennesima attribuzione di colpa alla “DHL” chiedo di parlare con un responsabile e per e tre volte che ho parlato sono stato messo in attesa per piu’ di 45 minuti prima che decidessi di riattaccare. Oggi alla ennesima telefonata mi viene detto che la prima spedizione non c’e’ mai stata e che anche la seconda non ha ancora avuto luogo.
… Beh!. credetemi non ho parole!.
20 aprile 2008 @ 00:39
ASSISTENZA VERGOGNOSA
Ho acquistato a dicembre un Ipod da 8Gb per 199€.
Purtroppo poco tempo fa è scivolato di mano a mio figlio che ha 15 anni e (quando si dice la sf…ortuna) è caduto urtando uno spigolo col display che chiaramente si è rotto.
Va bè, cose che possono succedere, a chi non è mai scivolato di mano il cellulare o cose simili ?
Sta di fatto che nonostante l’impossibilità di fare valere la garanzia visto il tipo di guasto, mi sono rivolto fiducioso ad un centro assistenza Apple, chiedendo cosa era possibile fare.
Pensavo infatti che una società come la Apple venisse comunque in contro a chi comunque era un suo attuale e magari futuro cliente, e che quindi mi facesse una proposta ragionevole per la riparazione.
Mi arriva infatti a casa un preventivo e sorpresa (anzi surprise..perchè sti americani sofforti) mi dicono che il display non è riparabile ed è prevista la sostituzione dell’Ipod che, udite udite, mi viene concessa al ridicolo prezzo di 261 € , cioè 62 euro più di quanto l’ho pagato 4 mesi fà e più di cento di quanto mi chiederebbe un negoziante che non sa neanche chi sono.
E il vecchio Ipod diventa proprietà della Apple….
Anzi volevano pure 18 € per dirmi che la riparazione non era passabile in garanzia e per diritti di laboratorio quando non l’hanno neanche aperto e per farmi sta po po di proposta.
‘Mazza che amiconi. Questi sì che sanno trattare i clienti.
Per fortuna non ho comperato un PC da 2mila Euro, se no dovevo fare un mutuo per farmelo riparare.
Ecco quindi un consiglio da amico: lasciate stare i prodotti Apple, perchè capita che le cose si rompano, e allora sì…..che capirete quanto si rompono anche altre cose.
27 maggio 2008 @ 18:05
Ciao a tutti,
scrivo questo commento per esprimere tutta la mia rabbia, il mio disprzzo e la poca serietà dell’assistenza Apple e dei centri ad essa collegata.
La sera del 25 Aprile inspiegabilmente, senza motivo, quando avvio il mio MacBook, mi esce una schermata con una cartella contenente un punto interrogativo. Scopro che si tratta di un problema relativo al mio HD: si era danneggiato. Non chiedetemi come, perchè nemmeno io lo so. Cercando su Google, e mettendo il nome del mio HD con relativo numero seriale, scopro che il problema non è legato solo al mio HDD, e che la Apple era a conoscenza di questa partita difettosa di HDD dall’anno prima, nel 2007. Il MacBook l’ho acquistato nel mese di Novembre del 2008, e dato che erano a conoscenza di questo problema che affliggeva MacBook e MacBook Pro, avrebbero dovuto ritirarli dal commercio, o non metterli affatto. Vabbè il problema principale non è questo, il 26 Aprile porto il MacBook in un centro Essedi Shop, autorizzato in assistenza Apple. Sembrerebbe tutto risolto, ma quando gli porto il Mac la signorina dell’Essedi, mi dice che c’è bisogno anche dei 2 DVD che escono nella confezione del Mac (2 DVD perchè mi era stato venduto con Tiger, anche se era uscito Leopard da un pò). Ma non finisce qui, perchè pochi giorni dopo vengo contattato dall’Essedi che mi dicono che c’è bisogno della confezione ORIGINALE del Mac per spedirlo, altrimenti se lo mandavano in una scatola, gli eventuali danni arrecati non sarebbero stati coperti da garanzia(grandissima CAZZATA secondo me). Dato che non butto via niente, il 28 Aprile porto lo scatolo del Mac. Oggi in data 27 Maggio, del MacBook non si ha notizia, la signorina mi dice che è ancora in riparazione, e che non si può contattare la Apple perchè non dispone di nessun numero VERDE ma solo di uno a pagamento, un 199.
Ma quello del MacBook non è stato il mio unico problema sfortunatamente.
Ho anche un iPod Touch da 8G.
Col tempo si sa le cose si consumano, soprattutto se si ascolta musica dalla mattina alla sera come faccio io, con conseguenza che le cuffie del mio iPod si sono rotte.
Erano in garanzia, quindi mi son detto…. perchè non cambiarle! Mi reco sempre nel centro apple piu vicino a casa mia, questo Essedi Shop, e gli dico il mio problema, e mi fanno l’ordine di riparazione delle cuffie, solo che volevano un costo aggiuntivo di 15€ per le spese di spedizione(dato che non le avevo acquistate da loro) e in più insieme alle cuffie DOVEVANO spedire anche l’iPod!(ASSURDO)
Allora faccio cancellare l’ordine, perchè non volevo che il mio amato iPod facessa la fine del mio povero MacBook. Ne ordino un paio nuove, quelle di 29€. Dopo 4 giorni di attesa mi arrivano il 9 Maggio. Vado a casa le provo, e noto che la cuffia destra è danneggiata, in quanto l’audio era disturbato da un rumore metallico. A causa di vari problemi porto le cuffie da sostituire 8 giorni dopo la data d’acquisto. La signorina mi dice che non c’è problema, e che me le cambiano con delle nuove, solo che al momento non ne disponevano, e che quindi gli dovevano arrivare.
Ora… oggi è sempre il 27 Maggio! Diciamo che sono passati piu di 10 giorni a quando ho portato le cuffie per farmele sostituire, e delle cuffie non si ha traccia. Cuffie che devono semplicemente essere cambiate! Non mi meraviglio quindi che il MacBook sia ancora in riparazione, se per delle banali cuffie ci vogliono 10 giorni di attesa!
Morale della favola? Che l’assistenza apple faccia schifo è dir poco!
Non chiedo molto, ma solo di poter avere un numero VERDE a cui chiamare, dove LAMENTARMI, SOLLECITARE ed INFORMARMI sullo stato della riparazione/spedizione dei prodotti. Che per quanto mi sappia a me il MacBook può pure stare in un magazzino a prendere polvere, o addirittura dispers chissà dove, IO NON LO SO!
Di questo passo andrò a finire a Mi Manda RaiTre… almeno lì spero di avere delle risposte, magari direttamente da S. Jobs…. LOL XD
5 giugno 2008 @ 12:50
sono scioccata, ho acquistato, me tepina, il mio secondo i pod nano, e per collegarlo al pc il cavo usb forza, l’ho riportato in assistenza e mi hanno detto che per lo ro è sanissimo ma non devo fare forza perchè se lo rompo è colpa mia ed esce dalla garanzia, disperata sono tornata e mi è stato detto di non usarlo se no si rompe, ma che loro non me lo possono cambiare perchè per loro funziona e che l’i pod che invece è strano è quel disgraziato del mio primo i pod dove il cavo entra troppo bene… ultimo acquisto apple… non voglio più sentirne parlare.
una cliente abbandonata e davvero in….ata
2 settembre 2008 @ 20:29
02/09/08
Io sottoscritta Fregoso Altea, in data 27/08/08 ho acquistato nel negozio di La Spezia “MAGAZZINI GHIRONI” Via Fiume 18 un I-pod Apple da 4GB (N .O. 7K80807LYOP).
Il giorno 29 sono tornata dal fornitore in quanto il tasto del “blocco” non funzionava e non funzionava neanche il tasto “pausa” che tenendolo premuto avrebbe dovuto spegnere
l’I-pod. In conseguenza di questo l’oggetto era sempre scarico.
Il giorno 30 sono andata a ritirarlo e mi hanno riferito che l’oggetto funzionava benissimo….. era solo scarico.
Il 1° Settembre sono tornata nel negozio di “GHIRONI” in quanto l’I-pod non funzionava , ovvero il tasto del blocco come già ripetutamente informato il negoziante non funzionava.
Tutto questo per mettervi a conoscenza della mia richiesta di sostituzione dell’’I-pod al negoziante. Visto il guasto e il giusto tempo in cui siamo, cioè entro gli otto giorni come previsto dalla legge, dovrei avere in sostituzione un nuovo -pod
Ringrazio….
Fregoso Altea
20 settembre 2008 @ 10:15
semplicemante i computer apple fanno cagare. Costano tanto e poi in termini di prestazioni non cè molta differenza con un normale pc. Io uso un dual core con 1tera di hard disk e 4 gyga di ram con 2 schede grafiche ge force 6800 ultra e ci lavoro più di 12 ore al giorno (però e sempre acceso) e lho pagato solo 1250 euro. perché spendere tanti soldi in più per un MACINTOSH DI MERDA?
2 ottobre 2008 @ 15:35
Io ho acquistato un ipod nano da 8Gb il 13 febbraio 2008,al prezzo di 179 euro.
Un mese fa,quando lo ho collegato all’alimentatore per caricarlo,sono apparse strane scritte sullo schermo e si e’ spento.Subito dopo ho collegato l’ipod al computer,ma non si e’ piu’ acceso.
ho provato tante volte,e,dopo parecchi giorni,e’ apparsa una schermata bianca,simile a quando si blocca.Io,pensando che si era soltanto bloccato,ho premuto menu ed ok per 6 secondi,ma non si e’ acceso regolarmente ne si e’ spento.ora non so proprio cosa fare…vi prego!!consigliatemi dove devo spedirlo!! la mia email e’ riccardo342@libero.it
2 ottobre 2008 @ 22:02
Ciao Riccardo,
spero tu abbia tenuto lo scontrino :-)
Se lo hai comprato sull’Apple Store online riespediscilo a loro. Altrimenti vai da un Rivenditore MAC (qui trovi l’elenco http://www.provateunmac.com/) e chiedi illuminazione (Attenzione! Chiedi bene il costo di ogni operazione PRIMA di dargli in mano il tuo ipod). Facci sapere se risolvi.