Dada e Splinder
È notizia di ieri che Dada ha acquisito Tipic e di conseguenza Splinder. Caso vuole che proprio ieri ho incontrato su un treno molto lento e molto in ritardo Howard Liptzin che di Tipic è stato uno dei fondatori. Howard faceva trasparire tutto l’entusiasmo per l’inizio di questa nuova avventura. Devo dire che anche io sono rimasto sorpreso dalla cifretta spesa da Dada per fare acquisti: Tipic credo sia l’azienda che più di ogni altra incarna il 2.0 italiano e se queste sono le premesse… Certo di fatturato non si può ancora parlare ma le potenzialità sono enormi, soprattutto per un’azienda alla ricerca di un sistema per alimentare il proprio user generated content.
Già da tempo RCS e Tipic parlavano di questa acquisizione ed ora Dada avrà la possibilità di integrare i servizi di Tipic all’interno della propria community con un occhio molto aperto verso l’internalizzazione del servizio visti i risultati di Dada Mobile in USA e sui mercati esteri. Howard mi ha confermato che Tipic fosse da tempo alla ricerca di un supporto in grado di permettere lo sviluppo del sistema e in Dada hanno trovato il partner ideale.
Che dire, complimenti a tutti e in bocca al lupo!
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14 ottobre 2006 @ 10:24
90.000 euro di fatturato pagati 4.5 milioni … magari sono davvero fuori moda, ma a me sembra una follia, per almeno due motivi.
Il primo è che Dada, negli anni, ha dimostrato di non saper gestire le sue acquisizioni e se a questo aggiungiamo il fatto che stanno pagando cash …
il secondo motivo è legato all’offerta di Tipic; francamente non credo che ci sia dentro il potenziale che si può rintracciare in MySpace o in Youtube in termini di ridefinizione dei modelli di fruizione + interesse di inserzionisti.
14 ottobre 2006 @ 10:54
Infatti Tipic e’ stata pagata 4,5 milioni di euro e non 1,32 miliardi come YouTube.
14 ottobre 2006 @ 19:07
secondo me la cifra, al limite, è bassa. Splinder fa 35 milioni di pagine/mese. Senza pubblicità, se non sbaglio. E’ vero, questo sì, che non c’è dietro un potenziale business musicale o video come in MySpace o YouTube, ma la cifra spesa per UV è incredibilmente più bassa…
14 ottobre 2006 @ 19:59
A me questa cosa di 90k di fatturato mi risulta comunque strana. Voglio dire: a naso una buona parte ne ne va solo per pagare l’hosting. Ora, le persone non le pagano? Fanno altri lavori? Conosco Harward da una vita ed ho una grande stima di lui, per cui un motivo logico ci sarà; probabilmente hanno puntato tutto sul deal che poi è arrivato, “campando” su qualcos’altro.
15 ottobre 2006 @ 11:22
La possibilità di andare spesso a New York? Priceless! :)
15 ottobre 2006 @ 22:23
;-)
19 ottobre 2006 @ 11:19
hey hey ragazzi, eccomi.
In poche parole, avete colto l’idea, a parte i dubbi espressi nel primo commento. Il valore che abbiamo creato non stava nel fatturato Tipic (che era cmq il risultato della vendita online di soluzioni IM enterprise, senza neache un affiancamento pubblicitario), ma nella creatura chiamata Splinder. Tutti i ricavi sono stati messi sulla banda, sulle macchine e sui contratti con certi sviluppatori.
Non mi sembra il caso, in questa sede (!), di aver la necessita’ di spiegare come mai una grande community di persone attivissime nella creazione del proprio contenuto, più una piattaforma tecnologica di tutto rispeto, più la squadra che stava dietro, avrebbe un valore, tutto sommato *contenuto*, per una grande media company, vero?!?!?!?!? ;-)
Tanta gente, specialmente voi che lavora da anni nel settore, pensa subito a Clarence al momento che Dada viene chiamato in causa. Non posso commentare su quello — non sono stato coinvolto in nessun modo — ma erano altri tempi, altri fattori, altre dinamiche. Tutte le persone di Tipic ora entrano in Dada, e abbiamo tantissima liberta’ di andare avanti nel modo di far crescere la community e i modelli di business!
Si’, e’ vero, che ogni tanto vado a NY just to check things out! Ci saro’ la prima settimana di novembre…