E’ online Italia.it
Andate a fare un giro, io sono rimasto a bocca aperta. Dai punti di domanda nella barra in basso (immagino siano caratteri cinesi) alle informazioni disponibili . Sicuramente sarà una versione beta. Sicuramente…
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22 febbraio 2007 @ 14:53
francamente imbarazzante…
22 febbraio 2007 @ 15:16
Ma che c’entra il barbiere di Siviglia?
22 febbraio 2007 @ 15:19
Come mi ha fatto notare gmarco, l’animazione con l’occhio assomiglia in maniera inquietante a quella riportata sul sito di Lapo, italiaindependent.it
22 febbraio 2007 @ 15:36
Già da subito si capisce che qualcosa manca.. o è mancato.
Cosa?
Soldi? (non credo..)
Persone?
Professioni?
Idee?
mhà!!
22 febbraio 2007 @ 15:38
Senza parole.
22 febbraio 2007 @ 15:38
Non mi sembra faccia così schifo. Sembra il sito di un azienda, (soprattutto come inizio) ma essendo un portale turistico ci può anche stare. Sì, i punti di domanda in fondo sono caratteri cinesi o giapponesi (non conosco così bene i due alfabeti) quindi serve aver installato il supporto a quelle lingue per vederli. Il barbiere di Siviglia immagino voglia richiamare lo slogan del paese di qualità e del “bel vivere” in Italia, il che per un portale turistico, di nuovo, direi che ci sta.
Vi dirò, essendo una cosa istituzionale costata miGlioni mi aspettavo molto peggio, un baraccone incompleto e non funzionante. Invece tutto sommato un po’ di cose ci sono e sembra marciare (io ci avrei messo meno Flash, ma ormai siamo assuefatti da YouTube, GVideo e simili quindi chi ci fa più caso?)
Ovvio che c’è ancora da fare, ma ripeto: pensavo molto peggio.
22 febbraio 2007 @ 15:42
Chiarisco: ero sicuro che la qualità del sito non sarebbe stata proporzionale ai soldi spesi. Per questo il mio giudizio spannometrico al volo è positivo
22 febbraio 2007 @ 16:02
@MG55: certo che quelli sono ideogrammi, per non far apparire i punti interrogativi sarebbe bastata un’immagine. No?
22 febbraio 2007 @ 16:06
Stavo per esprimere un commento positivo, ma mi sono imbattuto in un bel: “Where do you want to departure from?”
(You are in > Home > Plan your Trip > Getting there > By plane)
22 febbraio 2007 @ 16:32
Allucinante … !!!
Logo .. meno di zero .. un misto di caratteri e una banana verde che dovrebbe richiamare l’italia ma me fa solo banana per non parlare dei 4 font diversi ..
Intro in flash con il barbiere di siviglia … durata 5 o 6 secondi ?? —>risultato tanti utenti persi … Ma le intro in flash non si facevano 5 o 6 anni fa??? assurdo .. il lok and feel e gradevole .. ma se lo confrontiamo con spain.info .. tanto per dirne una .. siamo ancora sotto ..
tale politica … tale sito !!!
22 febbraio 2007 @ 16:34
Il logo è semplicemente tragico, se poi penso che il bando per la sua ideazione era di 100.000€, a quanto ho letto…
Il sito che vedo ora è tutto azzurro, e non riporta nemmeno l’odiato logo: in pratica, non c’entra nulla.
Evviva la comunicazione integrata…
22 febbraio 2007 @ 18:40
se devo essere sincero il logo mi sembra la cosa meno grave.
il sito sembra una brutta copia di siti che erano già vecchi ed inutilizzabili nel ‘99.
è impossibile da usare e completamente inutile. mi devono spiegare per cosa sono serviti tutti quei soldi…
23 febbraio 2007 @ 00:26
>il sito sembra una brutta copia di siti che erano già vecchi ed inutilizzabili nel ‘99.
Omnitel 2000 ad esempio? :-)
23 febbraio 2007 @ 09:58
meraviglia! l’avevo anche citato nella mia tesi di laurea :)
23 febbraio 2007 @ 10:21
Se guardo i soldi spesi per l’investimento e gli obiettivi che si era posto, c’è qualcosa che mi sfugge.
Forse è veramente una beta, la goccia di un vaso colmo di novità.
Ma se poi penso che è un prodotto della pubblica amministrazione, mi preoccupo anche. Speriamo veramente non essere un’ennesimo caso da Striscia la Notizia.
23 febbraio 2007 @ 13:05
Logo equivoco, ma soprattutto sito lento. Aprire la navigazione con un filmato e sperare che la soglia di sopportazione dei visitatori sia di 1 minuto (nel migliore dei casi) è quantomeno presuntuoso.
Lo SKIP è una foglia di fico, vorremmo non doverlo più vedere in giro. Se ti è venuto in mente di mettere lo SKIP, hai la coscienza sporca. O no? :)
23 febbraio 2007 @ 16:23
non fatemi arrabbiare, non è una banana è un peperone !! Peperone non cetriolo. Peperone!!!
23 febbraio 2007 @ 16:41
http://video.palazzochigi.it/prodi210207.ram
23 febbraio 2007 @ 16:42
http://www.governo.it/Presidente/AudioVisivi/dettaglio.asp?d=30847
24 febbraio 2007 @ 16:28
Da quando si sono affermate le nuove tecnologie IT, specie quelle appartenenti all’era internet, sono stati diversi i “tentativi” di modernizzazione dei servizi della Pubblica Amministrazione.
Non sempre sono stati un successo.
Quasi mai hanno offerto un’occasione di cambiamento nella società, non riuscendo a coinvolgere attivamente la popolazione.
Sarei meno severo nei giudizi, perchè sebbene il sito manifesti varie criticità e imperfezioni, non porta danni maggiori a quelli che la MODERNIZZAZIONE DELLA PA per anni ha prodotto in termini di sprechi e mancate opportunità.
24 febbraio 2007 @ 20:31
SE NON AVETE FANTASIA (E SE VI PIACE), ECCO LA MAIL DA INVIARE AI RESPONSABILI DI ITALIA.IT:
oggetto: complimeti per italia.it!
Gentile Dott. (aggiungere il nome)
Ho trovato il suo nome tramite whois di italia.it e la sua email con una breve ricerca su Google, quindi spero di non aver sbagliato persona.
Spero di non disturbarla, le scrivo per complimentarmi con lei, con lo staff di italia.it e con tutti coloro che in tutti questi due anni hanno contribuito con sforzo di ideazione, lavoro, impegno e danaro (dei contribuenti suppongo) alla realizzazione dello “SPLENDIDO” portale di italia.it.
Visitando e valutando attentamente il portale di italia.it, la sua grafica, la sua navigabilità e i suoi “preziosi” contenuti, mi sono reso conto di come siano stati “ben spesi” i 45 milioni di Euro (so che poi sucessivamente i milioni di stanziamento diverranno 140 in totale) per la realizzazione di questo “fiore all’occhiello” che porterà l’immagine del nostro paese in tutto il mondo.
Volevo inoltre anche complimentarmi per il “FANTASTICO” logo del portale, che innalza la bandiera del design italiano a vette mai raggiunte prima.
La scelta di optare NON per un logo dalle linee innovative, ma bensì di ispirarsi sia al logo aziendale della Logitech (http://www.logitech.com), sia a quello di Izquierda Unida Federal (www.izquierda-unida.es), mi pare una scelta saggia e ben ponderata. E’ noto infatti che agli utenti web di tutto il mondo (in particolare agli utenti spagnoli ed americani in questo caso) il design originale NON sia particolarmente gradito.
A proposito del logo: sono curioso di sapere se la realizzazione del layout del logo sia costata “solo” 10.000 Euro o dagli 80.000 ai 100.000 Euro come alcune malelingue dichiarano in vari siti web e blog.
Sono veramente contento di aver fatto anche io la mia parte per la realizzazione di italia.it in veste di contribuente
Rinnovadole la mia più profonda stima ed ammirazione la saluto,
(firma)
Da inviare ai responsabili del sito italia.it (nomi reperiti tramite whois di italia.it, email reperite su Google):
Salvatore Tucci
tucci@torvergata.it, s.tucci@governo.it
Antonio De Venere
antonio.devenere@apat.it
Francesco Proietti
proietti@caspur.it
25 febbraio 2007 @ 02:09
In italia ci sono 10 milioni di persone non raggiunte dalla banda larga, con 45 milioni si potevano coprire diverse zone con tecnologia wireless, invece di produrre questa indecenza.
28 febbraio 2007 @ 19:24
segnalo anche la petizione dei Grafici
http://sdz.aiap.it/notizie/7311
1 marzo 2007 @ 13:07
Mi sembra un portale un tantino scarso… considerando poi la spesa. Insomma la penso un po come tutti°
1 marzo 2007 @ 15:11
Per un progetto che è costato la bellezza di oltre 40 milioni di euro il risultato mi sembra molto deludente. A parte il logo sicuramente discutibile mi sembra un portale abbastanza obsoleto e difficile da navigare.
Non si riescono a trovare le informazioni di cui si ha bisogno. Forse si poteva tentare di introdurre qualche innovazione nel progetto …
10 marzo 2007 @ 00:39
qualcosa di nuovo si intravede dal sito italia.it:
nella prima repubblica le mazzette erano 1 a 10
nella seconda 10 a 1
Rutelli oltre al video fai qualcosa,altrimenti ti scoprono…..
e son cazzi amari
per gli amici del blog che pagano le tasse ….RIBELLATEVI
29 marzo 2007 @ 12:25
poveraitalia.it sarebbe più appropriato.
6 novembre 2007 @ 18:18
E nel frattempo Italia.it è pure morto…
21 gennaio 2008 @ 14:41
Un’insulto a tutti i webmaster che spesso sono pagati due soldi.
14 maggio 2008 @ 09:52
che tristezza
29 maggio 2008 @ 10:29
Veramente triste!!