Salviamo Pandora e la internet radio
Oggi mi è arrivata una mail di Tim Westergren, fondatore di Pandora, la web radio della quale avevo già parlato in maniera entusiasta in un post di qualche tempo fa.
Si tratta di un appello per salvare Pandora ma anche tutte le altre web radio, a fronte dell’aumento ingiustificato del costo delle licenze, quasi triplicate, deciso dal Copyright Royalty Board di Washington.
Puoi firmare la petizione qui.
“I hope you’ll take just a few minutes to sign our petition - it WILL make a difference. As a young industry, we do not have the lobbying power of the RIAA. You, our listeners, are by far our biggest and most influential allies.”
A quanto capisco non si tratta certo di non voler pagare fee o licenze di altro tipo (tra l’altro il fondatore di Pandora è un ex musicista e capisce bene la situazione), ma di non essere discriminati rispetto agli altri tipi di radio.
Da fan di Pandora e di web radio sono solidale e spero che tutti i lettori di IMlog firmino l’appello!
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17 aprile 2007 @ 14:20
nonostante pandora non sia mai riuscita ad azzeccare i miei ascolti (perché continui a cercare di propormi fifty cent e britney spears, maledetta, perché?) é giusto che possa sopravvivere.
Però i dati dei firmatari prevedono solo la provenienza da stati all’interno degli usa..che faccio, firmo comunque con uno stato farlocco?
17 aprile 2007 @ 15:10
Se lo ritieniutile potresti inserirmi tra i link?
Tks
Dr_Who
17 aprile 2007 @ 16:31
perbacco pandora è utile, simpatica, funziona (ha anche un bel podcast per musici-fonici molto interessante), diamine firmiamo, per lei e per per le sue colleghe di libera (almeno un po’) emissione.