Contextual Commerce .. on TV!
Fuori dall’italia il DVR deve funzionare davvero bene se diverse aziende investono tempo e risorse per dare agli inserzionisti una alternativa allo spot.
Proprio per rispondere al sucesso di offerte alla TiVo, Ice Innovative Technologies ha sviluppato un nuovo modello di Interactive Video Commerce in grado di funzionare sia con la classica TV analogica sia via cavo.
Si tratta in pratica di un piccolo menu con tutte le funzionalità di un sito di e-commerce che si attiva su richiesta, compare all’interno del programma che si sta visualizzando ed è navigabile come un DVD.
Dalla demo che è possibile vedere nel sito di ICE sembra che questo strumento consenta anche di presentare un offerta di prodotti “contestuali” al programma Tv e di completare l’acquisto direttamente dal telecomando di casa dopo aver inserito i propri dati.
Sono sicuramente io che non ci arrivo ma, perchè? Ha davvero senso spendere risorse per sviluppare una piattaforma di commercio che si integri con un programma TV per far acquistare i prodotti presenti nello show?
Detto che il mio telefilm preferito è Scrubs, non credo ci sia nulla per me in un modello simile :)
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18 giugno 2007 @ 14:51
il dvd di scrubs?
il merchandising del telefilm?
una cannula gastro-intestinale? :)
18 giugno 2007 @ 15:07
La mia risposta è si. Ha molto senso. Il T-commerce stand alone non funziona se non in certi contesti perchè la sua esperienza è povera rispetto all’e-commerce. Contestualizzare l’acquisto all’interno dell’esperienza di fruizione dei programmi si è rivelato molto utile per le vendite di impulso. In questo momento sto lavorando proprio su questi temi.
18 giugno 2007 @ 16:24
Ovviamente sì.
Se consideri che qualche anno fa c’era la televendita degli orologi del presidente Clinton. Non il suo originale ma addirittura lo stesso modello! Che poi deve essere anche quello nascosco da Bush durante la visita in Albania.
Pensa se dal product placement si arriva al product delivered.
20 giugno 2007 @ 21:52
Anche in questo caso tutto verra’ trascinato dal porno.
Mentre vedi un film puoi acquistar con un sempice click…ok mi fermo…
1 luglio 2007 @ 18:06
Caspita! certo che ha senso!!! Eccome se ne ha. La vendita di impulso o “emozionale” funziona su carta, o per la strada davanti alla vetrin. Immagina mentre la gente sta seduta comodamente sul divano di casa e con un click, senza nemmeno tirare fuori la carta di credito, compra emozionalmente la maglietta della propria squadra del cuore dopo una vittoria….o l’orologio che Banderas indossa in un film particolarmente coinvolgente, i Ray Ban della Stone…il libro del film..ecc…
Per me è una bomba. Chi ci studia qualcosa con me?