Il blog di Mastella fa… centro!
Probabilmente mi pentirò di questo post…
Oggi ho trovato (non ricordo dove, chi ne ha già parlato me lo segnali pure che lo linko) il blog di Clemente Mastella.
La prima reazione è stata mettermi a ridere. La seconda pensare che fosse un fake. La terza è stata la voglia di leggere qualche post per capire meglio.
Al di là delle idee politiche devo ammettere, a malincuore, che è un blog “perfetto”. Con questo termine intendo dire che rispetta tutte le regole non scritte dei blog: è personale, ha i commenti aperti, parla col tono giusto, è aggiornato con una frequenza accettabile.
Il dubbio che sia un flog non mi abbandona, ma non vedo nessun elemento che lo faccia pensare.
Se è vero e se è veramente lui che ci scrive devo fargli i miei complimenti!
PS: mi sono già pentito di questo post…
PS2: ma il template non somiglia molto a quello di [mini]marketing? Magari è lui il consulente :)
Nessun post simile.
25 luglio 2007 @ 08:33
Per il PS2 la grafica è una di quelle proposte da blogger, nulla di trascendentale né di personalizzato.
25 luglio 2007 @ 09:07
ciao Stefano, so bene che è un template standard, volevo solo provocare gianluca ;-)
25 luglio 2007 @ 10:08
@ Matteo:
il tuo post “entusiastico” è datato 24/07 e fotografa una situazione.
Se in seguito l’operazione del ministro avrà altro destino tu sarai giustificato :)
p.s.
Temo però che possa diventare il tuo scheletro nell’armadio. Il web non perdona: archivia, ricorda…
25 luglio 2007 @ 22:44
il dubbio di un fake è legittimo.
effettivamente il blog è scritto troppo bene per essere opera di un politico… ;)
26 luglio 2007 @ 22:53
boh, Mastellone per carità è persona simpatica e in grado di giocarsela sulla comunicazione più di gran parte dei suoi cavernicoli colleghi di maggioranza e di opposizione… pero’ mi sa uguale di fake… fatto benissimo per carità, ma cmq fake… gia’ solo l’idea di non usare un dominio di secondo livello ma blogspot, puzza terribilmente… boh.
27 luglio 2007 @ 04:50
Ma per favore! Perdonami, ma hai preso un vero abbaglio.
Un blog di un politico deve accettare qualsiasi commento, il blog di Mastella invece sta censurando tutti e tutti. Anche i commenti più educati (e ne ho la riprova avendo provato anch’io ad inserire un commento con tanto di nome e cognome).
Vai a vedere il blog di Di Pietro, quello di Pecoraro Scanio o di Gentiloni. Si beccano anche delle osservazioni forti ma almeno hanno il coraggio di farle vedere.
Come posso avere fiducia in un politico che non ammette repliche o osservazioni?
Se va avanti così finirà per farsi i complimenti da solo…
E poi il tono… Tu hai detto giusto, io invece lo definerei prepotente ed arrogante. Vedi le frasi del tipo “io so cos’è un blog voi no” o “Di Pietro ha studiato ma non ha capito nulla…”
Comunque il blog è lo specchio di un politico… quello di Mastella non poteva essere altrimenti.
27 luglio 2007 @ 11:47
Michele, non entro nel merito del personaggio, già mi è costato tanto scrivere questo post…
A me sembra molto ben fatto e personale, sempre ammesso che sia vero. Ai commenti risponde anche (e questo mi fa dubitare ancora di più…) e uno degli ultimi è
“ma siamo certi che il mastellone che scrive in questo blog sia l’originale e non un patacchiano emulo?
io nutro molti molti dubbi…”
se poi è vero che li censura ovviamente è sbagliatissimo e scorretto, sono io il primo a dirlo.
voglio chiarire che il mio approccio è quello di valutazione del blog non quello politico, non fatemi passare per un fan di Mastella, per favore :)
27 luglio 2007 @ 12:09
Appena saputo che il nostro Ministro aveva il BLOG non mi sono potuto trattenere da invitarlo a visitare il mio blog http://www.luigiiovino.it dove si parla tanto di Lui e delle Sue frequentazioni napoletane…, e non tanto bene…
Un Suo caro amico, compagno di sventura nelle indagini sul CRAK del calcio Napoli, ha rovinato la mia famiglia e la tiene vittima di una grave persecuzione giudiziaria…, dove i giudici, invece di essere strumenti del diritto sono diventati l’esatto opposto…
Chissà se darà una occhiata al mio Blog ???
Potete intanto farlo Voi http://www.luigiiovino.it
27 luglio 2007 @ 15:58
Tranquillo Matteo. :-)
Mi ripeto, sul blog di Mastella quel filtro sui messaggi non mi piace. Può anche essere che dopo 2-3 giorni il commento venga pubblicato ma il semplice fatto che debba subire la “moderazione” di Mastella non mi pare molto in linea con lo spirito 1)del blog, 2)della rete in generale, 3)di un sito che si occupa di politica.
Sul dubbio del fake… non so che dire. Potrebbe essere. Di certo sarebbe opera di una mente estremamente malata.
Saluti,
28 luglio 2007 @ 15:48
Michele ha ragione,
anche io ho provato ad avanzare critiche con educazione. I miei messaggi non sono stati pubblicati. Mi riferivo ad avvenimenti precisi come i famosi punti del governo (in particolare la legge sul conflitto d’ interessi) europa7, telecom, piero ricca, il g8, la diaz e bolzaneto, gli elementi patologici del governo.. etc.. (se non ne siete a conoscenza vi prego di informarvi sulla rete e su you tube)
Fatti che trovano ogni forma di informazione libera nella rete e nel mondo ma che vogliono essere tenuti nascosti all’ opinione pubblica Italiana. Fatti gravissimi in molti casi, dove non paga mai nessuno e anzi vengono promosse figure pericolose e evidentemente di parte)
A mio avviso stà strumentalizzando i messaggi a suo favore, censurando i piu’ acuti (la sua indole è emersa anche ultimamente nella puntata di anno zero vedibile su rai click).
Basta confontarlo con il post di paolo gentiloni, dove in mezzo a molti messaggi offensivi, si nascondono tantissimi messaggi acuti e precisi.
Messaggi che nel blog di Mastella vengono attentamente censurati.
8000 messaggi sul post di paologentiloni in una settimana (mi sembra) quanti nel blog di mastella? Diciamo che 7500 messaggi dovrebbero essere un’ offesa e basta.. non torna..
Sinceramente sono molto deluso, considero il Blog di mastella l’ ennesimo tentativo di portare un’ informazione inbavagliata e pilotata sulla rete.
Io sarò in piazza l’ 8 settembre, sperando che serva a qualcosa.
29 luglio 2007 @ 16:24
Volevo sperare che fosse solo un fake ed invece è proprio il blog di Mastella! Diversamente sul sito dell’udeur:
http://www.popolariudeur.it/home.asp
non ci sarebbe il link al blog in questione.
Ragazzi è veramente incredibile! Pensare che un ministro scriva quelle cose e risponda in quel modo mi fa venire i brividi! Poi che lo faccia proprio il Ministro (anzi ministro)della Giustizia è allucinante.
Non so se ridere o piangere.
Meglio ridere, in fondo quel blog è la peggiore pubblicità per Mastella.
Ha dimostrato di non averne capito i fondamenti della rete e di non saper dialogare con la massa. Un pò come un automobilista che viaggia senza conoscere le precedenze. Prima o poi un “incidente” lo fai, ed a leggere i commenti sul suo blog direi che di “incidenti” ne ha fatti tanti ed anche molto pesanti. :-)
Che dire, come al solito la realtà supera l’immaginazione. E come al solito in politica non c’è limite al peggio.
Un bel grazie anche a Prodi che gli ha dato una poltroncina.
30 luglio 2007 @ 09:35
Si, anch’io avevo il dubbio sull’ufficialità del blog ma ho visto che è linkato direttamente dal sito dell’Udeur… che poi sia lui a rispondere o un collaboratore è un altro discoroso.
Secondo me San Clemente da Ceppaloni ha fatto un passo falso. Non si rende conto che la rete è un mezzo interattivo e non può usare un blog come un “volantino elettorale” con cui fare propaganda e filtrare i commenti dei lettori (io ne ho lasciati diversi, critici ed educati, ma ne è stato pubblicato solo uno; e un personaggio talmente ambiguo e opportunista non può, oggettivamente, suscitare così poche reazioni).
Senza contare la decisione di aprire un account gratuito su blogspot (!) anzichè optare per il dominio personale.
Insomma abbiamo a che fare con una classe dirigente vecchia ed autoreferenziale, che non si rende conto che chi naviga in rete è, nella media, più attento, critico ed informato e non è disposto ad accettare risposte facili ed evasive.
2 agosto 2007 @ 21:59
Il template è semplicemente uno dei temi che blogspot mette a disposizione nelle fasi di concepimento del proprio blog.
Tra l’altro è il medesimo template che ho scelto per il mio blog personale.
Mi fermo al template, non sono ancora pronto per la lettura ;-)
14 agosto 2007 @ 20:01
Ragazzi ok è una cosa positiva bla bla bla ecc ecc ma io ho lasciato due messaggi e sono stati entrambi censurati ( non pubblicati )…ovviamente non c’erano offese al loro interno ma qualche critica ai politici in generale e al loro modo di fare…signori sarà anche un blog ma Mastella è sempre Mastella,come fa a smentirsi uno così…impossibile.
Saluti,Pasquale
21 agosto 2007 @ 10:47
smentisco la consulenza! (è vero, anche il mio è un template di blogger, solo un po’ piu’ pasticciato da me)
Siccome non sono minimamente d’accordo con la sua idea politica, mi sento di dare un giudizio favorevole all’iniziativa: a parte qualche svista grammaticale (mioddio ministro!) io credo che sia suo diritto censurare i commenti (anche se sarebbe meritevole il contrario, naturalmente) su di un suo spazio. niente ci vieta di criticarlo dai nostri blog o da questi stessi commenti. Vediamo se continua a scrivere, questo è il test. Certo Di Pietro ha un team di superconsulenti che gli dicono cosa fare, invece Mastella, per quel che sembra, è un fai da te, un blog all’amatriciana, nel suo stile, in un certo senso. E questo dilettantismo, alla fine, non mi dispiace.
14 settembre 2007 @ 14:17
ha ragione Grillo…. Mastella e’ un equivoco!
28 settembre 2007 @ 09:07
in questo periodo i giornali pubblicano la grande amarezza della moglie di clemente per le brutte cose che gli vengono attribuite. mentre erano in un ristorante di napoli dopo aver sentito delle persone parlare male del marito la sig.ra mastella si è presentata dicendo parliamone direttamente del vostro scontento. a volte faccio dei paragoni con questo tipo di gente che ha tutto e di sicuro non fatica arrivare alla fine del mese. io sono una lavoratrice dipendente mi guadagno onestamente il mio stipendio, pago le tasse fino all’ultimo centesimo, ho un marito lincenziato ingiustamente dal 1999,non mi posso permettere di andare mai al ristorante, tantomeno in barca sul panfilo del titolare della geox,ho una famiglia da mantenere,l’affitto e le bollette, i libri del figlio da pagare, la spesa da fare, cara signora mastella questi sono i problemi per cui si devono versare lacrime e sudore. io credo che invece a lei le possibilità finanziarie non manchino, perciò non pinga più signora perchè sentire che anche lei è triste nonostante la sua vita privileggiata ci fà solo sentire ancora più nausea e schifo nei suoi confronti e di suo marito
29 settembre 2007 @ 18:03
si un bel blog finto e censurato…
Moolto Mastella’s Style
30 settembre 2007 @ 12:38
Il blog di mastella funziona.
Se è vero che la casta basa il suo potere su disinformazione e censura, il blog di mastella è una perfetta riproduzione del comportarsi dei politici d’oggi nel mondo reale. Prendere per il culo gli elettori è così sinonimo di prendere per il culo gli utenti.
Riporto indovinate da quale sito:
La Rete non tollera questo tipo di comportamento. Un blogger ha scritto: “Mastella ha uno sguardo da banconota falsificata male”.
Altri si sono spinti oltre e hanno clonato il suo blog per poter commentare. Quando il Ministro dell’Indulto pubblica un post lo pubblicano subito anche loro consentendo i commenti.
Tra i più popolari dementemastella.blogspot.com, clementepastella.blogspot.com e ceppalonisburning.blogspot.com.
Almeno in rete, per ora, non mi prendete per il culo!
30 settembre 2007 @ 13:38
meraviglia! :)
“Ceppaloni is burning” è un titolo geniale.
15 novembre 2007 @ 17:59
Salve, anche io ho scritto dei commenti educati sul Blog del Mastellone; mai pubblicati. Comunque credo che le risposte siano opera della moglie che è intelligente, sull’ indulto non ha torto in mancanza di coraggio per un AMNISTIA. (certo era appropriata avrebbe eliminato la giustizia)N.B.
con l’ Euro tra poco ruberemo tutti….
5 dicembre 2007 @ 21:03
mastella! ma che cavolo fai? non sei credibile. si parla di ricatti che i piccoli partiti fanno al governo…un problema che rende instabile il governo… e tu che fai?… ricatti di andar via fregandotene di tutto. ma dove ce lai l’etica?… sono comode le poltrone eh?…so, si fatica a lasciarle.
25 gennaio 2008 @ 00:18
sono veramente indignato con lui e quelli come lui(dini,turigliatto,fisichella…ecc)..sono riusciti a resuscitare il centrodestra…complimenti…sono il classico esempio della vecchia politica…