Dada alla lavagna: scrivi cento volte…
… “Mettero’ a disposizione degli utenti una procedura di cancellazione chiara e semplice”
Questo sembra esssere, in estrema sintesi, quello che e’ successo a Dada, almeno a giudicare dagli annunci AdWords che appaiono cercando Dada su Google.
Possibile che qualche garante abbia costretto l’azienda a farlo?
Nessun post simile.
20 gennaio 2009 @ 17:51
Ma perchè cercavi Dada? :)
22 gennaio 2009 @ 16:38
ciao, grazie per il post :)
mi chiamo barbara bellini e lavoro in dada come community manager. gli annunci a cui fai riferimento non sono stati chiesti (tantomeno imposti) da nessun garante, sono una campagna voluta fortemente da tutta l’azienda e messa on line circa un anno fa (ho collaborato a prepararla, quindi so cosa di cosa stiamo parlando). non mi ci vedo in piedi alla lavagna a scrivere 100 volte, ma sempre meglio che immaginarsi seduti in un angolo faccia al muro e col cappello da asino :D
22 gennaio 2009 @ 16:53
Ciao barbara,
se e’ cosi’ onore al merito. Ma qual e’ il motivo della campagna? Ovvero, qual era l’obiettivo?
22 gennaio 2009 @ 17:05
ciao matteo, l’obiettivo era dare la massima visibilità alla pagina che sul sito da’ tutte le info per la disattivazione (che c’è sempre stata) e per l’assistenza ai clienti. chi meglio di google? :)
22 gennaio 2009 @ 17:30
mmm, non mi e’ chiaro pero’ quale fosse la necessita’ di pubblicizzare proprio quella pagina… di solito si cerca di acquisire clienti, non di perderli :)
23 gennaio 2009 @ 11:39
sai com’è, per come la vedo io i clienti non dovrsti costringerli a restare, però puoi portarli sul sito e fargli vedere a cosa stanno rinunciando :)