mah, personalmente credo che questa operazione portera' conseguentemente a tante sovrapposizioni di utenza a database. pertanto i valori riportati sono stime molto falsate del reale apporto dato dall'acquisizione. puo' essere invece interessante il discorso legato alle diverse piattaforme di valutazione candidati e profiling. suvvia. chi cerca lavoro si iscrive su piu' di una banca dati online. ;)

...Beh, in effetti questa notizia giunge, almeno per me, come una sorpresa totale. Riguardo alle presunte difficoltà di Adecco, credo che siano abbastanza reali...al di là dei problemi che qualche mese fa la casa madre ha avuto, a causa della presentazioni di bilanci non propriamente corretti (pare fossero addirittura taroccati), da una rapida osservazione mi sembra di capire che i concorrenti della multinazionale svizzera stanno ri-organizzandosi ed ampliando i propri servizi, mentre Adecco è ferma dal punto di vista strategico. Quindi la cessione di Jobpilot dovrebbe inserirsi nella classica strategia di focalizzazione sul "core-business", per concentrarsi sullo sviluppo strategico dei servizi di somministrazione di lavori temporanei (il termine somministrazione del lavoro è orrendo, ma è quello che, in Italia, è stato cucito addosso alle agenzie di fornitura del lavoro temporaneo dalla legge Biagi). Dal punto di vista di Monster, la sua acquisizione probabilmente si contestualizza nella necessità di rafforzarsi nel centro europa, dove Jobpilot è "storicamente" più forte. Ora, per quanto riguarda lo scenario europeo, credo che esisterà solo Monster (e Stepstone, ma in misura molto minore) come leader pressoche incontrastato a livello sovrannazionale, che può essere "insidiato" solo a livello nazionale da portali focalizzati su singoli ambiti della ricerca di lavoro (come il citato Concorsi.it).
Si può quindi dire che il mostro cresce, ma non fa paura perché semplicemente non c'è più nessun concorrente che possa essere spaventato dalla sua espansione.