IMlog
Messenger esce dalla rete
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Comunicazione | Data: Mercoledì, 7 Luglio 2004 

messenger.jpgDa qualche settimana è possibile vedere in TV, sulle principali reti nazionali, uno spot su MSN Messenger, dopo un periodo di test su MTV.
La pubblicità è una specie di "Messenger for dummies", in cui un'avvenente signorina spiega per filo e per segno tutte le funzionalità e le potenzialità dello strumento, sottolineando la possibilità di usare le emoticon e di potersi collegare anche con la webcam.

Non è solo un normale spot per un normale prodotto, perchè storicamente è molto difficile vedere un servizio web promosso in TV, e quindi veicolato al pubblico più vasto possibile per definizione, a meno che non si tratti di connessioni ADSL o simili. Questa piccola svolta rappresenta l'ingresso degli IM nel mondo dei prodotti/servizi per tutti, non solo per gli appassionati o gli smanettoni. O quantomeno il tentativo da parte di Microsoft di favorire questo ingresso.
Per estensione poi potremmo anche prendere questo spot come il segnale dello sdoganamento del web stesso come mezzo di comunicazione senza più un target specifico ma disponibile e utilizzabile da chiunque, o almeno da chiunque abbia un PC.

E' importante sottolineare come nello spot si faccia riferimento ad altri mezzi di comunicazione, come SMS e chat, considerati ormai di uso comune, mettendoli a confronto con Messenger, sia sul piano della velocità che su quello della praticità e semplicità. In pratica il messaggio è più o meno: "Così come usi quotidianamente SMS e chat puoi usare IM perchè ha questo e quest'altro vantaggio, è gratis, è veloce ecc.".
Questo sottintende che si dà per scontato che tutti abbiano normalmente accesso al web da casa o dal lavoro e che quindi l'utilizzo di Internet non sia più una barriera da superare.

Un altro aspetto da segnalare è quello dell'investimento pubblicitario: difficilmente le aziende stanziano grossi budget di comunicazione per servizi web-based, tantomeno se questi servizi sono free e quindi non portano direttamente fatturato. E' vero che Microsoft non ha esattamente problemi di soldi (considerando che ha appena pagato una multa da 500 milioni di € in contanti...), ma è comunque un passo verso l'assunzione da parte del web di un ruolo di primo piano anche nella comunicazione "tradizionale".

Commenti

Maria, l'IM è utilizzato soprattutto per "svago", a parteb alcuni casi, dato che ancora non si è capito, almeno qui in Italia, che può essere anche un ottimo strumento di lavoro che permette anche di risparmiare. Le applicazioni wireless al contrario vedono il loro maggiore utilizzo in area business. Non vedo così tanto comodo per un manager in trasferta "chattare" con un collega tramite la scomoda tastiera di un cellulare o di un palmare. Più probabile che mandi una mail o chiami direttamente, no? probabilmente quando gli utenti di applicazioni wireless raggiungeranno la massa critica anche l'IM avrà uno sviluppo superiore. In bocca al lupo per la tesi :)

Inviato da: Matteo.Balzani @ 17.12.04 09:10

ciao, sto scrivendo una tesi sulla messaggistica istantanea, in particolare su MSN Messenger. Vorrei sapere cosa ne pensate dei sistemi di instant messaging wireless e sul perchè sono ancora così poco diffusi..Grazie e complimenti per le critiche costruttive che muovete.maria

Inviato da: maria @ 16.12.04 18:04

Però i produttori di telefonia mobile potrebbero comprare la licenza per installarlo di default: è la solita strategia Microsoft di imporre gli standard di mercato e raccogliere l'obolo di tutti i produttori hardware, che non possono farne a meno...

Inviato da: Giuseppe Mazza @ 21.07.04 09:52

E' vero GM, anch'io sono convinto che l'obiettivo debba essere un altro, ma quanti sarebbero disposti a pagare per avere MSN Messenger sul proprio cellulare?

Inviato da: Matteo.Balzani @ 09.07.04 09:07

anch'io nutro dei dubbi su come MICROSOFT possa avere ricavi dal MSN. Alle storie di milioni di utenti profilati ansiosi di ricevere pubblicità targetizzata non credo più... Più facile che il sistema Messenger diventi a pagamento su alcune piattaforme (mobile ad esempio)

Inviato da: GM @ 08.07.04 12:51

Ciao Thomas, non capisco che cosa venga da se. Il modo in cui M$ intenda ricavare soldi da Messenger? A me ancora non e' chiaro. Pubblicita'? Un tot a cliente/download/traffico? Sw licensing?

Inviato da: M. Bancora @ 07.07.04 16:57

ieri msn.it ha fatto un po' il bilancio delle attivita' in forma privata al MagnaPars di milano. L'evento ha visto Stefano Maruzzi, country manager italia, delineare chiaramente l'andamento di msn italia e delle sue attivita'. Tra queste il messenger rappresenta uno degli strumenti di comunicazione piu' trasversali che esistano. Io stesso lo uso anche fuori dal mondo pc/internet sul cellulare, per tenermi collegato con clienti e colleghi fuori dal posto di lavoro. Funziona su symbian os, su palm os e soprattutto su windows ce per telefonini. E' chiaro che bill gates promuova questo strumento di comunicazione su cui transitano non solo comunicazioni ma anche informazioni.. in modalita' push o pull. ed e' chiaro che possano investire in comunicazione per far conoscere il prodotto messenger. piu' usato di icq, piu' usato di yahoo messenger. il resto viene da se..

Inviato da: thomas grones @ 07.07.04 14:03

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