Secondo un'indagine di AC Nielsen condotta per conto di eBay, l'84% degli statunitensi acquisterà almeno un regalo di Natale online.
Storicamente il periodo natalizio è sempre stato un momento cruciale per l'e-commerce, preceduto da titoloni ottimistici e seguito da requiem senza appello (sdi solito un classico "te l'avevo detto" da parte di chi invece aveva detto il contrario, ma lasciamo stare le polemiche...).
La prova del fuoco, dal quale l'e-commerce uscì bruciato e marchiato a vita, fu il famoso Natale del 2000, quando migliaia di pacchi regalo non furono recapitati in tempo a causa di stime errati e carenze logistiche.
Cos'è cambiato da allora? Di sicuro le aspettative sono diverse, i toni sono meno entusiastici e le stime più credibili.
Questo 84% però mi pare sinceramente fuori dal mondo. E' vero che l'e-commerce ha raggiunto una massa critica, soprattutto negli USA, ed ha assunto una propria identità più definita, che non è quella rivoluzionaria pre-bolla, ma i contadini dello Iowa che ordinano un lettore Mp3 su Amazon proprio non ce li vedo...