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... e il 2008 sarà l'anno di GoogleZon!
Dopo un anno passato a commentare, con sempre maggiore entusiasmo, le release dei nuovi servizi di Google, forse è il caso di provare ad immaginare, in un quadro più ampio, i possibili scenari futuri di quella che, solo pochi mesi fa, chiamavamo "guerra dei motori". In quest'ottica ho trovato decisamente interessante, anche se da brividi, il filmato, segnalato da Traffick, proveniente dal fantomatico Musem Of Media History del 2014, all'interno del quale si ripercorre la nascita del web dal 1989 fino ad oggi ... per andare poi oltre descrivendo un ipotesi futuristica dell'evoluzione dell'industria dei media fino al 2015. Il filmato, creato da Robin Sloan e Matt Thompson, è scaricabile da qui, richiede flash ed 8 minuti di tempo per essere visualizzato; per i più curiosi ecco in breve gli highlights su questo "possibile" domani. 2004 (e qui è facile) Gmail di Google, Newsbot di MSN ed A9 di Amazon vedono la luce. Inoltre, Sony e Philips, annunciano la prima produzione di massa di e-paper. 2005 Google, utilizzando parte dei ricavi della quotazione, compra TiVo e Microsoft, per rispondere adeguatamente, compra Friendster 2006 Google crea GRID, piattaforma universale integrata che combina tutti i servizi e prodotti di Google; Grid, così facendo, permette ai suoi utenti di utilizzare spazio e banda illimitati per condividere immagini, video, audio. GoogleGrid: always online, accessible from anywhere 2007 Microsoft prova ancora a rispondere e rilascia Newsbotster, primo social-news-network. In questo anno, la carta elettronica (e-Paper) costa meno della carta tradizionale. 2008 Google e Amazon uniscono le forze; nasce GoogleZon. Combinando le rispettive "specialità", GoogleZon può produrre una personalizzazione totale dei contenuti integrando questa offerta con quella commerciale. 2010 GoogleZon rilascia un algoritmo che permette ad un computer di combinare notizie provenienti da editori, ma soprattutto da blogger e social network più popolari, in funzione delle particolari esigenze di ogni singolo individuo. A questa mossa, Microsoft non riesce a rispondere. 2011 Il New York Times cita in giudizio GoogleZon per violazione del diritto d'autore ... e perde. 2014 GoogleZon rilascia E.P.I.C.; Evolving Personalized Information Construct in grado di raccogliere e filtrare qualsiasi tipo di informazione in funzione delle richieste e delle specifiche esigenze del singolo utente. Sarà l'anno del "newsmaster", che sostituirà la figura del webmaster e sarà pagato e valutato in funzione della "popolarità" che i suoi contenuti sono in grado di generare. Il newsmaster rappresenterà quindi la nuova forma di editore che, utilizzando nuovi strumenti e servizi, sarà in grado di produrre contenuti (ad esempio in formato RSS) gestiti da Epic in funzione della loro popolarità e indirizzati al singolo utente in funzione delle sue specifiche richieste. "Everyone contributes in some way" La fine dell'industria dei media così come la conosciamo oggi, o il suo apice? Commenti
Carino il filmato, anche se probabilmente alcune date le porterei molto più vicine a noi di quanto si pensi... Inviato da: Andrea Cappello @ 04.01.05 14:35ho visto solo il primo pezzo del filmato, poi tiscali adsl ha iniziato ad avere problemi. non sono arrivato alla parte della fine dei media, ma non ho bisogno di essere convinto che il NY Times & co sono morti... Sono invece sorpreso, oltre che dalla girandola di simpatiche e fantasiose acquisizioni, della scelta di amazon e non di ebay come "modello di ecommerce", oltre che dalla fusione (...) fra Google a Amazon. Quale dominio? GoogleZon? Grande idea, se vuoi conoscere il loro avvocato... (io ho conosciuto i due fondatori, che certo sono più simpatici) Inviato da: Massimo Moruzzi @ 29.12.04 16:33uno bravo direi, sicuramente migliore del mio; però i domini sono già stati registrati :) Inviato da: Giuseppe Mayer @ 29.12.04 15:39wow. da che pusher si riforniscono? Inviato da: Massimo Moruzzi @ 29.12.04 14:51 |