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Craigslist mette paura ai giornali di annunci gratuiti
Autore: Giuseppe.Mayer | Categoria: Avvistamenti | Data: Giovedì, 30 Dicembre 2004 

Secondo l'ultimo report rilasciato da Classified Intelligence, il successo di Craigslist, arrivato ormai a più di un miliardo di pagine viste al mese, è costato ai suoi concorrenti tradizionali, giornali quotidiani e periodici di annunci gratuiti della San Francisco Bay, una riduzione di ricavi nella sola area del lavoro per una cifra compresa tra i 50 ed i 65 milioni di dollari annui.

Craigslist è infatti riuscito a creare nella Bay Area un marketplace di grande valore, riconosciuto dagli utenti, in un momento in cui il crescente affollamento dell'offerta sta ridisegnando i modelli di un business estremamente "tradizionalista" come quello del classified advertising.

Sarà il caso di iniziare ad aprire gli occhi?

Commenti

Come al solito, di fonte ad una nuova modalità di comunicazione, il blog, c'è chi ne fa subito un utilizzo stupido, invasivo, goffo, e inutile: insomma un utilizzo che testimonia una ignoranza abissale della comunicazione online.
C'era da aspettarselo, ma quando te lo trovi davanti il fastidio è veramente tanto.
E magari i signori si sentono molto "trendy" con il loro pietoso blog-spam. Però un effetto viral l'hanno ottenuto: li sconsiglierò a tutti quelli che conosco !

Inviato da: Enrico Bianchessi @ 08.05.05 09:44

Eppure devono aver speso cifre inavvicinabili per un sito internet realizzato secondo la migliore ispirazione creativa guidata da una impareggiabile facilità d'uso... Si si...davvero straordinario...
Pagine realizzate con FonrtPage 5.0 e un delizioso terramia.mid in sottofondo... non riesco a staccarmene.

Eh si Maurizio... abbagliato da una comunicazione così efficace e colpito da una strategia di "viral gagliard spam"... non riesco a fare a meno di consigliare ai miei migliori (e peggiori) amici... qualcun altro!

Inviato da: Andrea Belardi @ 08.05.05 04:24

Ringrazio molto per lo spam di Antiqua Vinea che da parte mia contribuirò a sconsigliare vivamente a tutte le persone che conosco.
Un'azienda che fa spam non può a mio parere avere un buon vino. E se anche fosse buono chissenefrega, a spam corrisponde sempre un boomerang. E' bene che le aziende la smettano con i loro sotterfugi e trucchetti, la comunicazione è una cosa seria e qui ci sono tanti professionisti che la fanno

Inviato da: Maurizio Goetz @ 07.05.05 19:54

L’azienda Antiqua Vinea – impegnata nella selezione, nell’imbottigliamento e nella commercializzazione dei prestigiosi vini D.O.C.G. e I.G.T. dell’Irpinia (Avellino) - realizza rapporti commerciali basati sulla vendita diretta e sulla intermediazione, riconoscendo in questo secondo caso al promotore dell’avvenuta vendita il 10% (dieci per cento) sul fatturato, al netto di Iva e delle spese di trasporto. Le provvigioni maturate vengono corrisposte con bonifico bancario al raggiungimento dell'importo concordato.
info@*******.it

Inviato da: Antiqua Vinea @ 07.05.05 16:59

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