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Quale futuro per il T-commerce?
La frammentazione delle audience e la moltiplicazione dei contenuti a disposizione degli utenti richiede il ripensamento dei modelli di business per la televisione digitale. I budget pubblicitari aumenteranno, ma non in proporzione all'aumento dei canali, ecco perchè i diversi broadcaster stanno cercando di diversificare le revenues con contenuti premium, con servizi interattivi e nuove linee di business. Mediaset dopo avere "scombussolato" il mercato del DTT che molti ritenevano rigorosamente free to air, con la sua offerta di pay light del calcio si è buttata nel T-commerce? Con un comunicato datato 18 marzo, Mediaset ha annunciato che "RTI società interamente controllata da Mediaset ha acquisito il 100% del capitale sociale di HSE Home Shopping Europe Spa, società italiana attiva nel mercato della vendita al dettaglio via tv e via internet. A Home Shopping Europe fa capo l'emittente televisiva identificata dal marchio Canale D. Le attività di HSE controllata dal Fondo Convergenza sono state valutate 104 milioni di euro. L'operazione secondo il comunicato è finalizzata all'acquisizione di frequenze destinate alla creazione da parte di Mediaset di una nuova rete per la trasmissione digitale terrestre che ospiterà almeno per il 40% dello spazio trasmissivo, canali di editori di terzi." Si tratta in definitiva per Mediaset di acquisire un secondo multiplex. Commenti
Eppure i casi internazionali di T-commerce esistono con società che hanno allestito canali certo le televendite, se se chiami t-commerce, sembrano tutta un'altra cosa :-) |