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I dati Sballati di ABI
Autore: Federico.Riva | Categoria: Web Marketing | Data: Sabato, 23 Aprile 2005 

"ed e' in crescita anche il rapporto tra chi entra in un negozio virtuale e chi poi effettivamente acquista (sales conversion ratio): 6,7% nei primi sei mesi dello scorso anno contro 7,4% del secondo semestre". Questo secondo i recentissimi dati ABI. Alla luce di questi dati, è evidente che l'indagine è tutta sballata e quindi inaffidabile. Come si fa a dire che il 7% degli utenti di un sito acquista online? se si arriva all'1% è già un buon risultato. le conversion in U.s.a sono in media del 2,5, 3%. Come è possibile che in Italia stiamo al 7? Eì semplice: i dati sono sballati. BTW. un milione di persone hanno comprato online e sembra essere un successo. Come se una persona su 15 che entra in un bar consumasse qualcosa ...:)

Commenti

il 7% non è credibile. ma se questo 'milione' è effettivamente vero -quel numero non invoglia precisamente alla fiducia- secondo me è un successo. A pelle, mi sento di dire che negli ultimi 12 mesi qualcosa nel sottosuolo si muove molto velocemente, le persone comuni ne parlano, il fenomeno non è piu' un 'fenomeno', l'ecommerce comincia a somigliare a qualcosa di normale -e quindi di reale-.

Inviato da: gianluca @ 23.04.05 14:37

Posto che siano entrambi 'eccessivi' come paragoni, penso che quello che fai tu sia più simile a chi vede un banner o un pop up di un negozio; qui si tratta di persone che sono entrare nel sito. Pensa allo shopping cart abandonement; è un fenomeno tipico solo di internet che ancora deve essere capito bene; molto ha a che vedere proprio con la situazione di 'solitudine' che vive il potenziale acquirente al momento di dovere pagare. Una situazione del genere non è assolutamente immagibnabile un negozio reale. Rimane il fatto che non capisco come possiamo fare dei ragionamenti sullo shopping online italiano quando i dati sono così palesemente errati...

Inviato da: federico riva @ 23.04.05 12:30

Posto che siano entrambi 'eccessivi' come paragoni, penso che quello che fai tu sia più simile a chi vede un banner o un pop up di un negozio; qui si tratta di persone che sono entrare nel sito. Pensa allo shopping cart abandonement; è un fenomeno tipico solo di internet che ancora deve essere capito bene; molto ha a che vedere proprio con la situazione di 'solitudine' che vive il potenziale acquirente al momento di dovere pagare. Una situazione del genere non è assolutamente immagibnabile un negozio reale. Rimane il fatto che non capisco come possiamo fare dei ragionamenti sullo shopping online italiano quando i dati sono così palesemente errati...

Inviato da: federico riva @ 23.04.05 12:30

"BTW. un milione di persone hanno comprato online e sembra essere un successo. Come se una persona su 15 che entra in un bar consumasse qualcosa ...:)"

No, come se uno su 15 che passeggia da Via Montenapoleone entra a comprare.

Considera che un sito internet di e.com e' piu' simile ad una vetrina che ad un negozio vero e proprio.

Inviato da: Stefano "Free.9" Scardovi @ 23.04.05 10:08

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federico riva: Posto che siano entrambi 'eccessivi' come paragoni [Leggi]
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