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Siamo pronti per l'e-business?
Autore: Maurizio Goetz | Categoria: Ricerche | Data: Giovedì, 5 Maggio 2005 

e-readiness.gifL'Economist ha costruito un indice che ha chiamato "e-readiness index" volto alla misurazione della predisposizione dei principali 65 Paesi ad economia avanzata all'e-business.

Tra i diversi fattori considerati vi sono la penetrazione del broadband e dei telefoni cellulari, le infrastrutture come i trasporti e lo stato della legislazione.

Come per ogni indice di questo tipo è più interessante andare a leggere i dati dinamicamente, possibilmente in un intervallo temporale di tre anni che soffermarsi sul puro ranking.

Nel 2005, gli Stati Uniti sono passati dal sesto posto al secondo, mentre la Gran Bretagna è scesa dal secondo posto in quinta posizione. L'Italia è situata al 24 posto, preceduta dalla Spagna.
Da tenere d'occhio Paesi come la Cina il Sud Africa ed Israele, deludente invece il posizionamento dell'India che rimane al 49 posto nonostante il grosso sviluppo, negli ultimi anni dell'industria dell'hardware e del software.


Come si può vedere dal rapporto abbiamo perso una posizione rispetto all'anno scorso.

Nonostante lo sviluppo della banda larga abbiamo tanta strada ancora da fare per colmare il gap. Telefonini e broadband non sono tutto, dobbiamo quindi ricordarci anche delle altre infrastrutture come i servizi bancari e i trasporti necessari per un sano sviluppo dell'e-business.

Commenti

tra l'altro vedo, leggendo il rapporto, che siamo peggiorati rispetto al 2004! buon segno...

Inviato da: Matteo.Balzani @ 06.05.05 14:15

beh, è abbastanza agghiacciante questa classifica. mi ricollego ai commenti di un precedente post riconfermando l'ipotesi che Amazon non sia ancora arrivata in Italia non per questioni organizzative, logistiche o tariffarie, ma semplicemente perchè è un mercato molto poco interessante e ce ne sono ancora almeno 10 da "colonizzare" prima di arrivare all'Italia...
che tristezza!

Inviato da: Matteo.Balzani @ 06.05.05 09:26

ottima info maurizio. Direi che rischiamo il sorpasso della repubblica ceca e della Polonia. Facciamo ridere i polli.
Facciamo ridere i polli.
Facciamo ridere i polli.
Sai poi che cosa manca in queste statistiche? I dati relativi al nero che fanno gli Italiani. L'Italia è il paese del nero per eccellenza (parlo dei Paesi occidentali). L'altro giorno parlavo con un tizio milionario (in Euro). Saputo che lavoravo in Internet si è informato un po'. E io ho fatto altrettanto con lui. Gli ho chiesto se avesse mai comprato in Internet. La sua risposta: "pago sempre in contanti; se paghi con la carta di credito vedono che hai i soldi".
Che idiota, non ci avevo mai pensato...
L'italia non è solo il paese delle P.iva, è anche il paese in cui pagare le tassi 'è da fessi'.
Piu' condoni = meno e-commerce?
p.s.
BTW fra i primi paesi c'è Danimarca e Svezia, paesi dove il PPA non sanno nemmeno che cosa sia. Lì le pubblicità non le comprano nemmeno a CPM, ma 'alla settimana' o 'al mese'...Il cerchio si chiude.

Inviato da: federico @ 05.05.05 21:48

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