|
||||
|
||||
La normalità dei Blog
Prendo spunto da una ricerca che è stata recentemente pubblicata per riprendere un discorso cui abbiamo accennato già qualche volta, pur senza approfondirlo veramente. Secondo questa ricerca, i Blog non si differenziano affatto (nel risalto delle notizie, nel loro approfondimento e perfino negli aggettivi utilizzati) dalle normali testate giornalistiche. Sinceramente dubito che questa ricerca sia affidabilissima (non per l'imperizia di chi l'ha condotta ma per la sua difficoltà intrinseca), ma penso che riveli una verità che sta sotto gli occhi di tutti. L'unica differenza che c'è tra un blog e le testate giornalistiche è la partecipazione di persone che non svolgono abitualmente comunicazione. Su Imli per esempio i commenti sono molto letti, ma sono scritti per la maggior parte da chi allo stesso tempo ha il 'potere' di postare o di chi - pur non postando - ha ormai assunto una posizione equiparabile. Quello che voglio dire è che la 'rivoluzione' dei blog non esiste; c'è stata dieci anni fa con la nascita di Internet e con la nascita dei forum. Paradossalmente, questa presunta 'rivoluzionarietà' è stata diffusa da giornalisti o uomini che già facevano comunicazione (come Beppe Grillo appunto). Commenti
Sono d'accordo con te Federico, ma un conto è considerare un singolo blog cosa poco interessante, un'altro l'intera blogosfera come un ambiente nel quale sviluppare relazioni e allora il discorso cambia. Il blog non è rivoluzionario, credo che nessuno lo possa dire ma da qui a dire che possa essere ignorato ce ne corre. Lo ritengo un errore alla pari di chi lo esalta. Rivediamo le cose con la giusta distanza. Se questo era il senso del post, mi sembra molto giusto. Inviato da: Maurizio Goetz @ 17.05.05 13:48 |