IMlog: il blog per chi fa marketing, online dal 1996.

04.10.06

Il colmo per Apple: c'è chi comincia a "pensare differente"

gobelins_apple.jpgNe parlavo in un seminario a Giugno sulle strategie marketing di successo. Tutti parlano della strategia Apple degli ultimi anni in maniera entusiasta.
Ed è vero, è stata sicuramente azzeccata. Io stesso sono innamorato del mio PowerBook, del mio iPod...etc.

Ma ora ha due limiti, uno leggero, l'altro pesante:

1.(il più leggero) E' Jobs-centrica, ossia dipende fortemente dalla figura di Steve Jobs e sono sicuro che se mai dovesse lasciare sarebbero guai

2.(il più pesante) E' troppo di successo per come è stata pensata!
Mi spiego, per Apple è fondamentale mantenere i propri clienti un'elite.
Chi compra Mac, vuole "pensare differente".

Il claim di Apple è sempre stato "Think Different".
Da Chi? Se tutti avessero un Mac o un iPod...

E gli effetti di questo vizio, già si vedono c'è chi comincia a "pensare differente", c'è qualcuno che non vuole uniformarsi, c'è qualcuno a cui il predominio apple comincia a stare stretto.

Il futuro di Apple dipende proprio da questo. Saper "evolvere" nel nuovo contesto, saper conservare il suo posizionamento. E per farlo serve una cosa semplice, serve la competizione.

E' per questo che voglio stimolarvi con una provocazione: e se il futuro di Apple dipendesse dal successo di Windows? Se quest'ultimo restasse ancora il S.O. di massa, Apple terrebbe fede alla sua missione e rimarrebbe un successo!

@ 04.10.06 11:47