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Naked Conversations
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Recensioni | Data: Venerdì, 29 Settembre 2006 

naked conversationsCon considerevole ritardo rispetto a Mauro ho finalmente ultimato la lettura di Naked Conversations".

Devo dire che condivido la maggior parte delle riflessioni di Scoble e Israel, pur rendendomi conto della totale differenza del mercato USA da quello europeo ed italiano in particolare.

Credo che gli autori siano stati bravi a dare una prospettiva il più possibile obiettiva, seppure dopo una partenza forse eccessivamente entusiastica.
Chiariscono perchè un'azienda dovrebbe bloggare e anche perchè e in quali casi non dovrebbe.

Forniscono sicuramente una buona quantità di esempi ma anche a soprattutto esempi di qualità, anche a livello europeo (interessante il caso di LeClerc).
Lo consiglio vivamente a tutti ma in particolar modo ai manager di aziende che hanno bisogno di capire se e come affrontare questo tipo di comunicazione: troveranno utili risposte!

PS: ovviamente c'è anche il blog del libro :)

Leggi tutte le recensioni dei libri letti dagli autori di IMlog su IMlibri

Un anno intenso
Autore: M. Bancora | Categoria: 2.0 | Data: Venerdì, 29 Settembre 2006 

L'anno scorso di questi tempi davo la mia impressione su Google Reader. Oggi ho letto del lancio della nuova versione che devo dire è riuscita a cambiare completamente la mia opinione. Dopo aver importato tutti i miei feed di Bloglines, ho potuto apprezzare tante nuove funzionalità che forse mi porteranno ancora una volta a preferire il prodotto di Google: elenco compatto dei singoli articoli, visione ordinata dei soli articoli non letti, cambiamento di stato da non letto a letto con il passaggio dell'articolo nella finestra e tanto ancora. Dategli un'occhiata, ne vale la pena a scapito dei timori che, chi più chi meno, tutti noi abbiamo.

Blog e aziende a SMAU 2006
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Eventi | Data: Giovedì, 28 Settembre 2006 

SMAU 2006Interessante iniziativa di Blogosfere e Admaiora: un convegno dal titolo "Blog e informazione: quali opportunità per le aziende?", all'interno di SMAU 2006.

L'evento si terrà il 5 ottobre alla Fiera di Milano e vi parteciperanno diverse figure di spicco del mondo aziendale e della blogosfera:


Mi ero ripromesso di non andare più a SMAU dopo la deludentissima edizione dello scorso anno, ma mi sa che un salto ce lo dovrò fare... :)

Effetto Riotta
Autore: Elisabetta.Oldrini | Categoria: Avvistamenti | Data: Giovedì, 28 Settembre 2006 

Già si vede l'effetto del nuovo Direttore del TG1, Gianni Riotta: non solo è apparso l'indirizzo internet del tg durante la sigla, ma i giornalisti stessi invitano gli utenti a visitare il sito per trovare tutte le notizie.
Ottima iniziativa in linea con le più moderne dinamiche di integrazione delle piattaforme mediatiche, solo che ora ci sarebbe da rifare il sito da zero, magari prendendo ispirazione da Sky.

Diesel: recruiting paradisiaco
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Comunicazione | Data: Giovedì, 28 Settembre 2006 

DIESEL recruitingDiesel ha creato un sito di recuiting molto originale, in linea con la comunicazione aziendale.

Grazie a Martina ho scoperto il "paradiso delle risorse umane". AL di là della scarsa usabilità del sito mi pare interessante e lodevole il fatto che si investano risorse per la creazione del sito di recruitment aziendale, quando la maggior parte dei siti di questo genere non riportano altro che form e tabelle.

Questo fa pensare che Diesel come azienda investa sul personale e sicuramente invoglia gli interessati a candidarsi.

Potremmo parlare di recruiting 2.0? :)

Ah, i sistemi Microsoft...
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Martedì, 26 Settembre 2006 
Ricordati di me
Autore: M. Bancora | Categoria: Comunicazione | Data: Venerdì, 22 Settembre 2006 

Una campagna di 3M forse un po' maschilista, solo un po' però :). Clicca l'immagine per ingrandirla.

Permalinka le mappe di Bloglines con IMlog 2.0 :)
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Venerdì, 22 Settembre 2006 

Crea anche tu la tua azienda 2.0 con generatore del Phibbi. Clicca l'immagine per ingrandirla.

Il coraggio di sperimentare
Autore: Maurizio Goetz | Categoria: Media | Data: Venerdì, 22 Settembre 2006 

Si dice che la cosa più nuova nel panorama mediale italiano siano le free press, non so se questa affermazione sia vera, certo è che le free press hanno avuto l'indubbio merito di far leggere un quotidiano a chi prima non ne avrebbe mai comprato uno.

Ci si lamenta della scarsa propensione all'innovazione dell'editoria italiana, quando all'estero le sperimentazioni non si contano più.

Sperimentare vuol dire anche rischiare di sbagliare o fallire nel progetto, ma questo consente di aprire all'esplorazione di nuovi terreni. Questo è un momento di grandi cambiamenti, ora più che mai è il momento di testare nuovi linguaggi, di favorire l'ingresso nel comparto mediale di nuovi soggetti

La cultura deve essere costosa? Su questa sfida ho deciso di cimentarmi collaborando ad un progetto ambizioso di un editore visionario: una free press in carta patinata, dal titolo RIFLETTO che viene distribuita in stazioni ferroviarie e aereoporti e che si può scaricare dal sito.

E' un progetto di divulgazione culturale, che tratta temi come le scienze, il turismo consapevole, la salute, l'ambiente, sponsorizzata da un gruppo industriale, che desidera aprire a tutti il mondo della divulgazione scientifica, seguendo l'esempio di ciò che Piero Angela ha fatto in televisione.

Rifletto è un laboratorio, un cantiere aperto che si propone di sperimentare e percorrere nuove strade nella comunicazione.

Il primo progetto speciale che verrà lanciato ad ottobre è un reality che parte dal web per approdare in tv, un progetto sicuramente non innovativo nella sostanza, ma che cerca di comprendere se ci possano essere nuovi linguaggi per format creati appositamente per la rete. Seguiranno altre sperimentazioni.

Il sito di Rifletto evolverà in una direzione collaborativa e gli utenti saranno sempre più centrali, verranno pubblicate inchieste senza filtri nè censure, ma anche contenuti più leggeri e ameni come i video divertenti, insieme a quelli del CNR o altri istituti di ricerca. Verranno ospitati contributi di autori anche sconosciuti che verranno selezionati solo in base alla qualità dei lavori che proporranno e non in base al loro nome.

Il sito è alla sua seconda beta ed è sicuramente migliorabile, visto che è on line da poche settimane.

Il caso vuole che in questo progetto sia coinvolto professionalmente, ma questo post è solo uno spunto per parlare del coraggio di sperimentare. Ci tengo a promuovere il progetto soprattutto perchè la rivista è distribuita gratuitamente e perchè l'online non è considerato dall'editore un medium minore.

In un prossimo futuro mi piacerebbe riuscire a distribuire gratuitamente anche contenuti formativi per gli studenti.

La mia intenzione è di stimolare un dibattito su quali possano essere gli sviluppi di una visione editoriale in direzione partecipativa, per verificare se è possibile che nuovi progetti nascano da un blog come questo e che si materializzino poi realmente in un progetto editoriale che nasca con una modalità realmente bottom up.

C'è un futuro sostenibile per la divulgazione in forma gratuita? Troveremo un appoggio dalla blogsfera? Che caratteristiche deve avere un progetto editoriale affinchè possa essere realmente aperto?

Ho già raccolto tanti stimoli via mail su come debba essere una free press, in cui il termine free non sia solo legato alla sua gratuità, ma ad una libertà di espressione.

C'è voluto molto coraggio nell'intraprendere questo progetto, c'è la possibilità che potremo compiere tanti errori, ma in questa fase non vedo altra scelta che sperimentare.

Voi che ne pensate?

Scusi, dov'è il blog?
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Giovedì, 21 Settembre 2006 

piaggio_mp3.JPGUn'azienda che blogga per me è sempre una piacevole notizia. Se poi è una grande azienda, una di quelle che hanno un business quasi esclusivamente online è un'ottima notizia!

In questo caso però il blog è... come dire? Mancante!
La Piaggio, per lanciare il nuovo modello Mp3 a 3 ruote, ha creato questa pagina in collaborazione con Kataweb.
Ovviamente mi sono fiondato su "Lascia un commento sul nuovo blog", e mi sono ritrovato qui.

Ma il post dove sarebbe?
Ok, l'idea è quella di ricevere un feedback da parte degli utenti e di renderlo visibile agli altri utenti. Ma un blog funziona diversamente!
Probabilmente in questo momento dire di avere un blog per un'azienda ha un certo valore intrinseco, ma questo valore aggiunto va concretizzato e soprattutto non va legato ad iniziative temporanee.

Che ne pensate?

DUEpuntoZERO: se ne parla con le aziende
Autore: Redazione | Categoria: Eventi | Data: Mercoledì, 20 Settembre 2006 

DUEpuntoZEROIl Consorzio TOP-IX (TOrino Piemonte Internet eXchange) ha organizzato per il 3 ottobre a Torino la giornata di studio DUEpuntoZERO.

L'evento è riservato alle aziende consorziate (elenco), tra cui figurano tra le altre Cisco, Fastweb, SanPaolo IMI, HP, Wind, Telecom, Eutelsat, quindi niente inviti sorry :)

L'idea, molto valida a mio avviso, è quella di discutere con le aziende di ciò che rappresenta il cosiddetto web 2.0 e soprattutto di quale impatto ha e avrà sul loro business.

Tra i relatori sarà rappresentato anche IMlog, con la presenza di Matteo e Max.

Il nostro intervento sarà inserito nella sezione Modelli di business e marketing e avrà come titolo "Web 2.0 = Business 2.0". Sarà dura ma ce la faremo ;-)

Tra gli altri relatori i creatori di Maiom e 2spaghi, il brand manager di eBay, la presidentessa di Wikipedia Italia, l'amministratore delegato di TestaWeb EDV e altri.
Qui puoi scaricare il programma della giornata.

Ci saranno inoltre contributi video di Marco Montemagno, Robert Scoble, Robin Good.

Ovviamente posteremo un resoconto della giornata su IMlog appena possibile.
Un grosso grazie a tutti i voi lettori. Se siamo stati invitati il merito è solo vostro!

Pimp my Ipod
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Marketing | Data: Martedì, 19 Settembre 2006 

oneill_ipod.JPGDa IMLigg.

Oramai l'Ipod è diventato uno strumento di marketing anche per le altre aziende.
O'Neill per esempio, ha creato un sito grazie al quale si possono ricevere gratuitamente delle skin personalizzate per l'Ipod e per il cellulare.

Basta scegliere il modello e poi scegliere tra le 12 skin a disposizione, ovviamente brandizzate O'Neill.

L'idea mi sembra davvero ottima: utilizzare l'Ipod come veicolo promozionale.
All'iniziativa, sviluppata a livello internazionale da Icemedia, ha ampia visibilità anche sul sito istituzionale www.oneilleurope.com

Il telefono sempre occupato
Autore: M. Bancora | Categoria: Web Marketing | Data: Domenica, 17 Settembre 2006 

voda.GIFÈ un periodo in cui sono alla ricerca di una connessione 3G che mi permetta di navigare con il mio computer anche quando sono fuori ufficio, senza spendere troppo e con una buona affidabilità. Per questo motivo spesso finisco sui siti dei 4 fornitori presenti in Italia.

Se qualcuno riuscisse ad entrare nel sito Vodafone mi potrebbe chiarire qual è l'offerta che propongono (sono graditi consigli allargati: meglio TIM? Meglio 3? Wind?)? È già la terza volta che ci provo ma il sito pare essere in perenne manutenzione.

Petto o testa? Peccato tutto petto!
Autore: M. Bancora | Categoria: IMronic | Data: Giovedì, 14 Settembre 2006 
La rana pazza e l'australiano saggio...
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Avvistamenti | Data: Giovedì, 14 Settembre 2006 

rana_pazza.jpgIl caro vecchio Rupert Murdoch continua con lo shopping, acquistando, per 188 milioni di $, la quota di maggioranza di Jamba, società tra i leader mondiali del settore loghi e suonerie.
Qui il comunicato sul sito Verisign (in inglese).

Evidentemente il settore, sospettato di avere vita breve, ha ancora un interesse elevato. Visto che quello che è successo con Myspace, acquistato per una somma considerata astronomica ma già ripagato grazie all'accordo pubblicitario con Google, mi sento di dare fiducia all'australiano saggio.

E comunque confermo che in Italia il settore tira ancora alla grande. Finchè dura :)

Un blog di valore
Autore: M. Bancora | Categoria: Comunicazione | Data: Giovedì, 14 Settembre 2006 

Ieri ci è giunto l'invito a partecipare ad un incontro organizzato dall'Italia dei Valori e che avrà un'area riservata ai blogger. Credo che a tutti sia noto che Antonio di Pietro ha un suo blog e che sta curando con scrupolo la comunicazione via internet.

Si tratta di un segnale di riconoscimento della capacità dei blogger di influenzare la vita politica e sociale del paese. L'incontro sarà a Vasto dal 21 al 24 settembre.

Si è spento il Sole e chi l'ha spento... sei tu! :)
Autore: Redazione | Categoria: Pensieri Laterali | Data: Mercoledì, 13 Settembre 2006 

Vota IMLI.COM al premio WWWGuardate questa classifica e diteci cosa coi vedete di strano...
Sì, ok, è vero, più di una cosa. Ma una salta all'occhio: IMLI.COM solo 17°! :)

Scherzi a parte tutti sappiamo che un premio vale quel che vale e che in particolare questo premio non ha un valore qualitativo così attendibile... ma saremmo bugiardi se dicessimo che non ci ha fatto piacere essere in classifica.
Proprio per questo, vista la classifica e chi ci precede ti chiediamo di votare il tuo blog preferito: IMLI.COM!

Amazon Unbox: dont' try this at home!
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: E-commerce | Data: Martedì, 12 Settembre 2006 

Amazon UnboxAmazon ha lanciato un nuovo servizio di download di film e serie tv, Unbox.

Ammiro Amazon e Jeff Bezos da sempre e la ritengo ancora oggi un esempio non raggiunto in quanto a personalizzazione e servizio al cliente. Però... questa volta ha proprio fatto una cavolata!

La guida è chiara ed esaustiva as usual, le immagini sono ben fatte, il processo è semplice...
MA
Per usare Unbox devi scaricare un programma e poi utilizzare solo quello, funziona solo con XP, ti installa una nuova versione di .NET senza chiedere il permesso e ti consente di vedere i film scaricato solo dal PC.
Basta?

Ora, io non acquisterei mai un paio di scarpe che possa portare solo con determinato tipo di calzini, non accetterei che un produttore mi dicesse che posso bere la sua birra solo in cucina e non in salotto, non comprerei un libro che si può leggere solo con gli occhiali.
Perchè dovrei accettare questa cosa per un donwload?

Devo dire che i commenti sono stai negativi ovunque, da Scoble, a Gartenberg di Jupiter, a Softpedia.

Peccato, sarà per il prossimo servizio!

Il mondo prima di Messenger... :)
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Martedì, 12 Settembre 2006 
Apple - pessima assistenza
Autore: Elisabetta.Oldrini | Categoria: Marketing | Data: Lunedì, 11 Settembre 2006 

Vinta dall'estetica e da un moto anti-pc ho pensato di acquistare un macbook per la mia agenzia. Dopo aver chiesto pareri a conoscenti "esperti" (tra cui un "macchista" sfegatato..) ho acquistato il prodotto, dal quale al momento dipende il mio lavoro.
Dopo pochi mesi di utilizzo (durante i quali ho aumentato la RAM perchè quella in dotazione è davvero pochina) mi trovo che il computer si spegne improvvisamente anche dopo pochi minuti di accensione.

Il che accade sia quando va a batteria sia con l'alimentatore!!! Del problema trovo subito riscontro nei blog e siti sui Mac decido di chiamare l'assistenza per farmelo sostituire e comincia la trafila a pagamento.

Passo dai numeri verdi, che però mi passano il numero 199, poi mi dicono che mi devono dare il numero del centro più vicino di assistenza che però scopro essere a 20 chilometri dal capoluogo di provinca in cui abito. Chiamo questo centro e siccome non sono loro cliente mi dicono di chiamare un 899!!!! Quindi prima ancora di sapere come loro risolveranno il mio problema, su un prodotto Apple quasi nuovo, dovrei pagare delle chiamate con numeri premium?? Stiamo scherzando?

Ora sono costretta a farmi un backup totale del computer e a recarmi a 20 Km sperando di trovare il tecnico (che per principio non ho chiamato dato che lo avrei trovato solo al 899).

Sarà tanto carino questo Mac, ma la mia brand perception è crollata!

Salva le tue orecchie con Sony
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Web Marketing | Data: Lunedì, 11 Settembre 2006 

save_your_ears.JPGIl walkman è morto, viva il walkman!
La Sony sta rilanciando il mitico vecchio walkman, ovviamente in versione rivista in mp3 da 512 MB a 20 GB.

Per farlo ha scelto il marketing virale online e gli user generated media, creando Saveyourears.it, una sorta di YouTube tematico in cui gli utenti possono uploadare i loro "video musicali" o comunque le loro gesta canore. Chiaramente le stonature sono frequenti ed "importanti".

Il messaggio è: salva le tue orecchie con il nuovo walkman mp3!

La realizzione è a cura degli amici di Ebola Industries.

IL fatto che un colosso come Sony abbia scelto il viral marketing online ed ancora di più i contenuti generati dagli utenti è sicuramente un buonissimo segno!

ING Direct: partnership con eBay e Skype
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: E-commerce | Data: Giovedì, 7 Settembre 2006 

ing_ebay.JPGQuesto blog sta diventando un po' troppo "arancio" lo so, ma non ero al corrente del post di Elisabetta.
Vorrà dire che parlerò di IWbank e Fineco nei prossimi due post :)

Mi sembra però interessante la partnership stretta tra ING Direct e eBay, e che viene declinata con due "offerte" per l'apertura del Conto Arancio:
- Buono sconto da 80 € su eBay
- 1.500 minuti di telefonate gratis su Skype

Dopo vari accordi con alcuni operatori di e-commerce (Misterprice, MediaWorld ecc.) la zucca passa a collaborare con player di altro tipo, e con brand molto più interessanti.

Personalmente vedo la collaborazione tra gli operatori del merctao online come un buonissimo segno.
ING continua nell'ottica a performance che ha caratterizzato la sua comunicazione fin dall'inizio, e che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. EBay dal canto suo sta inziando a "sfruttare" il proprio enorme database anche per attività "extra-aste", come dimostra l'accordo con Google.

E dopo il conto...il Mondo Arancio.
Autore: Elisabetta.Oldrini | Categoria: E-commerce | Data: Giovedì, 7 Settembre 2006 

arancio.jpg
Navigando su un sito di marketing mi sono imbattuta in un google ad la cui URL ha attratto la mia attenzione: Mondoarancio.it. Da un primo sguardo distratto, ho pensato che si trattasse di un annuncio relativo in qualche modo al famoso conto della zucca, poi ho letto il testo dell'inserzione e incuriosita sono andata sul sito.

"Adotta online un albero di arance ed oltre a tenerti aggiornato sulla sua crescita e salute, ti mandiamo a casa 20Kg delle sue arance!"
Niente a che fare con prodotti finanziari quindi.

Si tratta di una iniziativa siciliana in linea con una delle mode del momento: l'adozione di orti biologici.
Idea interessante e a sostegno dell'agricoltura locale. Facendo due conti, le arance così arrivano a domicilio a soli 60 centesimi al chilo assicurando riserve di Vitamina C a basso costo per tutto l'inverno (ovvio che avere posto per tenere 20 cassette di arance fa parte della valutazione del deal!)

Unica pecca di fruizione del servizio: il pagamento può essere fatto solo con vaglia postale.
Pecca tecnologica: con Firefox non si vede la sigla introduttiva al sito e bisogna passare direttamente dalle sezioni interne ("grazie Google" anche questa volta).

UPDATE - in effetti il costo è di 6 euro al chilo, non proprio convenientissime :-)

Coi blog ci si campa...
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Offerte di lavoro | Data: Giovedì, 7 Settembre 2006 

logo_blogosfere.JPGSegnalo con molto piacere l'offerta di lavoro che Marco Montemagno ha postato su Linkedin.

Vedere che un network di blog professionali come Blogosfere che assume mi fa molto ben sperare riguardo al futuro di questo mercato.

Ecco il profilo ricercato:

Blogosfere, il più grande network italiano di blog professionali ricerca per la propria area commerciale un account con esperienze maturate anche attraverso contatti con centri media, concessionarie e agenzie di pubblicità.

Puoi mandare il CV a job@blogosfere.it, magari specificando che hai trovato l'annuncio su IMlog.

Fuga dall'educazione: Netiquette addio
Autore: Riccardo.Porta | Categoria: Pensieri Laterali | Data: Martedì, 5 Settembre 2006 

Qualche sera fa stavo guardando "Un giorno in pretura". Avete presente il programma su Rai3 dove mandano gli spezzoni di quanto avviene in un tribunale?
Davanti al magistrato un piccolo delinquente un po' strafottente. Il giudice, giovane ma già con la mano di ferro, prima ancora di cominciare gli ha detto: "Se vuole parlare a questa corte, la prego di togliersi le mani di tasca, sputare quello che sta masticando e cercare di assumere un comportamento più educato". Inutile dire che il giovanotto è sbiancato e si è dato immediatamente una sistemata.
Questo avveniva nella vita reale.
Nel virtuale sto notando una spiacevole tendenza: la maggior parte dei miei clienti si dimentica, per email, le buone maniere. Non dico che tutti siano come il delinquente del giorno in pretura ma, di certo, stanno scordando i principi della netiquette.

Ricevo quotidianamente tante, troppe email, che iniziano senza un saluto, finiscono senza una firma e con toni mai, dico mai, gentili o quantomeno educati.
Pretendono tutti. Se sono clienti possono anche avere ragione ma perché dimenticarsi un qualcosa tipo: "Buongiorno Riccardo, avrei bisogno di… La ringrazio…".
Temo che il pensiero comune sia invece: "Siccome pago ho il diritto di trattarti male, come e quando voglio".
Ecco, se scrivessero così non avrei molto da ridire. Sarebbe onesto. Pretenzioso ma onesto. Scrivono così? No.
A costo di beccarmi una denuncia, ecco 3 email tipo (quello che leggete è il corpo della mail, senza tagli ):

- "Ok, domani l'aggiustiamo, vedete di essere on-line perchè ho bisogno del responso immediato…"
Cosa mi disturba: manca il saluto iniziale, manca la firma, c’è un tono semi polemico autoritario non motivato.

- "Ha degli aggiornamenti? Chiamami che coordiniamo."
Cosa mi disturba: anche qui, nessun saluto, nessuna firma. Ci diamo del tu o del lei?

- "Ho ricevuto solo una panoramica dei servizi offerti. Vorrei subito una presentazione. Distinti saluti, XYZ"
Cosa mi disturba: manca il saluto iniziale, c'è una indicazione ("subito") che non è proprio educata. Avrei preferito un "Riesce a mandarmi per cortesia una presentazione al più presto?"

Per un attimo stavo dimenticando il mio fiore all'occhiello:
- "Ciao leggenda. Mitico chiedevo a te appunto nemmeno io lo vedevo azz il prodotto che minteressava non ha messo mi sono accorto che non va via molto bene quel tonico meglio puntare i soldi solo sul seno che le fighe vedono e comprano aspettiamo lunedi dai. vai bello."
Cosa mi disturba: in questo caso non posso che sorridere, stampare la mail ed appenderla nel mio ufficio. Il cliente deve avere bevuto un po' troppo (eh sì che la mail riporta come orario le 11.30 am…).

Non pretendo email melense o eccessivamente rigorose: solo del rispetto e della cortesia che spero non manchino mai nelle mie comunicazioni. Anche qui però le insidie sono dietro l'angolo. Quando una volta mi sono permesso di iniziare una mail con: "Buongiorno Giancarlo…" mi sono sentito replicare così: "non si usa chiamare per nome in Italia, se non gli amici frequentati. Mi chiami per favore Sig. XXX, grazie, preferirei."

E' che ci rimango male. Lavorare nel commerciale e a contatto con i clienti si prendono sempre pallonate in faccia, fa parte del mestiere. Ma perché non provare a conservare un rapporto comunque rispettoso?
Cosa ne pensate? Avete notato anche voi questo tipo di "comportamento" online?

Nasce IMLIgg, il Digg di IMlog!
Autore: Redazione | Categoria: 2.0 | Data: Venerdì, 1 Settembre 2006 

logo_imligg_150.gifE' online in versione beta, che fa molto 2.0 :), il nostro nuovo progetto: IMLigg!

Come potete vedere è un Digg italiano e tematico, sviluppato grazie al software opensource Pligg.
L'idea è quella di farne un collettore di tutte le news riguardanti il web marketing, l'advertising, la comunicazione e l'e-commerce in Italia. Troppo ambizioso?
L'idea ci sembra interessante ed il prodotto è ottimo, manca solo... il vostro contributo! :)

Vi chiediamo di provarlo, testarlo, stressarlo, analizzarlo, farci tutto quello che volete (in particolare inserire notizie, comunicati stampa, post interessanti ecc.) ... e poi ovviamente darci il vostro feedback.
Dal più insignificante bug fino alle scelte di fondo siamo aperti a tutte le critiche.

L'indirizzo a cui mandare le vostre impressioni è il solito: info@imli.com.

Coraggio allora, IMLIggate!

links for 2006-09-01
Autore: Redazione | Categoria: Del.im.log | Data: Venerdì, 1 Settembre 2006 
  • Un ottimo software (free) per disegnare mappe mentali.
    (tags: software)

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