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Scappo che mi chiude il conto online...
Il servizio Bancoposta ha, credo, avuto un buon successo. Il servizio online però, che in teoria è rivolto ad un target più evoluto e dovrebbe svincolare l'utente dagli orari, presenta dei limiti abbastanza stupefacenti. Inoltre il conto non si può aprire online e addirittura per richiedere la password bisogna recarsi presso un ufficio postale... E' ancora lunga la strada! Phone different
Questa Rete è proprio piena di rumors! Pare che i ritardi siano dovuti (sempre secondo i rumors del Web) a problemi relativi alla batteria dell'oggetto in questione. Due i modelli previsti con una versione a connettività wireless. iPhone si prepara a diventare l'ennesimo oggeto di culto brandato con la mela morsicata. In riferimento a quanto già postato, relativamente al centrismo di Jobs e alle sue strategie, come potete leggere ne fa (e ne sa) una più del diavolo e arriva sul mercato con la sua ennesima operazione massificante giocando sempre sul "Think different". Cosa ne pensate: flop (come il telefonino predecessore realizzato in partnership con Motorola) oppue oggetto cult (proprio come l'iPod)? Nuovi IMloggers... :)
Fiocco azzurro in casa IMLog, è nato Filippo! Max è il padre, ma il fatto che la madre non sia nè Matteo nè Giuseppe sta creando un certo scompiglio all'interno del gruppo. Qui lo vedete ritratto all'età di 6 ore, mentre esprime il suo parere su Internet Explorer 7. Sono aperte le scommesse su quale sarà la prima parola: Matteo dice "blackberry" mentre Giuseppe punta su "ROI". Essendo il secondo figlio della famiglia IMlog può a tutti gli effetti essere considerato un bimbo 2.0 :) Sono benvenuti i commenti di congratulazioni ai neogenitori e ovviamente donazioni via PayPal per l'acquisto del suo primo palmare. Gioite o utenti di IMlog, e spargete la buona novella! Il blog di Sergey e Larry :)
Un bellissimo fake blog, datato 2003, che sarebbe veramente perfetto come vero blog di Sergey e Larry. Alcune perle: "I've wanted to do a blog for ages but Sergey couldn't manage to set up MovableType. Apparently it's "Just too difficult". " Broke my rollerblades. Had to go home - nothing to do. Sergey says broken rollerblades are evil." "I got dinner with Bill Gates tonight. He wants to buy us out with 5 copies of MS Flight Simulator 2004. I told him we can talk about it. But I want a Microsoft joystick thrown in as well!" "It's a blog. Read from the bottom stupid. Er...we mean loyal Google searcher." :) Dal vaso di Pandora esce una radio 2.0!
Confesso di essere rimasto folgorato da Pandora, la web radio 2.0 che ti permette di ascoltare la musica che scegli tu, gratis. Arrivo abbastanza tardi, visto che Sergey e Larry mi dicono che il primo a parlarne in Italia è stato Tiziano Fogliata a settembre dell'anno scorso. Il servizio funziona così: ti iscrivi, crei una "tua" web radio selezionando artisti e/o canzoni, Pandora ti fa ascoltare le canzoni che hai scelto e te ne propone altre simili, che tu puoi accettare o rifiutare con un click. Semplice, utile, 2.0 :) Modello di business: la versione con advertising è gratuita, mentre quella ad free costa 36 $ all'anno. C'è da dire che l'advertising è davvero poco invasivo e che comunque per la maggior parte del tempo il sito si tiene in background. Ovviamente le "stazioni radio" create si possono condividere e si possono ascoltare le stazioni degli altri utenti. PS: la mia web radio station è qui Web 2.0 Conference
Mica male gli speaker della Web 2.0 Conference che si terrà a S.Francisco dal 7 al 9 novembre... Peccato che in quei giorni c'è lo IAB Forum! :))) HP virale: il computer è di nuovo personal
Molto carina la campagna virale di HP, Personal Palmistry, e non male nemmeno il payoff (scusa Stefano, ma slogan proprio non mi piace ;-)) "Il computer è di nuovo personal". Il giochino consiste nell'inviare ad un amico l'invito dopo aver selezionato alcune caratteristiche che lo contradistinguono, "lasciandolo di stucco" a causa della miracolosa conoscenza delle sue abitudini sessuali o del suo lavoro che avviene appoggiando la mano sullo schermo... Molto meno bella la sezione del sito dedicata ai prodotti. Poco usabile e con rimandi esterni al sito istituzionale. IKEA: e-commerce a livello locale
Finalmente IKEA si è decisa ad entrare nel mondo dell'e-commerce! Prima di ordinare devi controllare se la tua zona è servita, inserendo il CAP. Il trasporto per i pacchi inferiori a 30 kg di peso è di 15 €, mentre per quelli di peso superiore è di 55 €. Le FAQ mi sembrano ben fatte, anche se un po' stringate. E' disponibile anche una guida step by step che molti altri siti di e-commerce farebbero bene ad avere. Anche il carrello mi sembra chiaro e completo. Mi resta il dubbio sulla disponibilità: ho inserito 99 Pax e non mi ha segnalato nulla, ma magari arriva un warning più avanti nel processo d'acquisto. In generale mi sembra un'iniziativa molto positiva, che permette al gigante svedese di affacciarsi all'e-commerce senza perdere il direct touch tra i clienti e il singolo store. Lavori 2.0, Olè Olè
75.000 $ per andare in Norvegia a bloggare... non male no? :) La Ole Ole (sito ancora in costruzione...) cerca un Writer/Blogger/Editor – Interactive Journalist per costruire la prima e la più grande community online sul calcio. L'offerta economica non è male e la descrizione è molto 2.0 :) Qualifications: Se qualcuno si candida mi faccia sapere com'è andata... I 3 veri segreti per vendere online a Natale (e subito dopo)
Quando cadranno i primi fiocchi di neve sarà già troppo tardi: chi c'è c'è e chi non c'è si attacca. 1 – Cura il database che passi al motore di comparazione 2 - Promozioni mirate: in molti si aspettano di trovare sotto l'albero di Natale qualcosa di bello o addirittura di utile. Dall'altra parte, tanti altri si affanno per cercare di esaudire questo desiderio. 3- Misura e raccogli i dati, ti serviranno nell'immediato futuro. Vorrei passare ora la palla a chi di e-commerce vive e a chi invece sfrutta il canale online per fare acquisti. Ai primi chiederei come si stanno preparando per la stagione natalizia mentre ai secondi… cosa vi aspettate? Cosa vorreste che fosse migliorato sui siti di commercio elettronico? MySpace marketing
MySpace non è più, o forse non lo è mai stato, solo un sito di social networking, ma è divantato uno strumento di marketing. TshirtHell per esempio, un sito di ecommerce che vende tshirt irriverenti, promuove in newsletter la propria pagina su MySpace, al pari del proprio corporate blog. Nike invece rende disponibile il codice dei propri video promozionali, implementati su un player proprietario, esplicitamente per MySpace: "Want to post these videos to your blog or MySpace profile? Just grab the embed HTML". (via Adverblog) In questo caso si parla di MySpace ma lo stesso può trasferirsi a YouTube. In quest'ottica forse la cifra spesa da Google sembra meno enorme. Pancakes, YouTube e Google
Cercavo la ricetta per cucinare le pancakes, tipico piatto da mattina del fine settimana, e trovo su Google come primo risultato un link ad un video di YouTube. Bellissimo, tipico del genio metropolitano britannico, in questo caso Scozzese. Ma come sfruttare questa "combinazione" a livello commericale? Il video ha una musichetta in tema molto orecchiabile e a suo modo, seppur tralasciando dettagli pedanti come le quantità di latte e farina, è anche educativo, insomma una versione più trendy dei video del canale tematico Gambero Rosso e meno maliziosa dei video di Nigella Lawson. Già si vedono i primi banner in italiano sopra i video, presto potrebbero arrivare i pay-per-view magari posti prima dei video stessi (non credo che questa soluzione piaccia agli utenti). O ancora, aumenteranno gli adwords nella pagina, oppure aumenteranno i finti video amatoriali, in realtà commissionati dalle aziende. Apriamo il banco delle scommesse... Dada e Splinder
È notizia di ieri che Dada ha acquisito Tipic e di conseguenza Splinder. Caso vuole che proprio ieri ho incontrato su un treno molto lento e molto in ritardo Howard Liptzin che di Tipic è stato uno dei fondatori. Howard faceva trasparire tutto l'entusiasmo per l'inizio di questa nuova avventura. Devo dire che anche io sono rimasto sorpreso dalla cifretta spesa da Dada per fare acquisti: Tipic credo sia l'azienda che più di ogni altra incarna il 2.0 italiano e se queste sono le premesse... Certo di fatturato non si può ancora parlare ma le potenzialità sono enormi, soprattutto per un'azienda alla ricerca di un sistema per alimentare il proprio user generated content. Già da tempo RCS e Tipic parlavano di questa acquisizione ed ora Dada avrà la possibilità di integrare i servizi di Tipic all'interno della propria community con un occhio molto aperto verso l'internalizzazione del servizio visti i risultati di Dada Mobile in USA e sui mercati esteri. Howard mi ha confermato che Tipic fosse da tempo alla ricerca di un supporto in grado di permettere lo sviluppo del sistema e in Dada hanno trovato il partner ideale. Che dire, complimenti a tutti e in bocca al lupo! Gtube: Google acquisisce YouTube per 1,65 miliardi di dollari!
Ebbene sì, i rumors degli scorsi giorni sono stati confermati, Google ha acquisito YouTube per la cifra di 1,65 miliardi di $, però in azioni. Il comunicato dice che YouTube preserverà il proprio brand anche dopo il completamentoi dell'operazione, che l'headquarter dell'azienda resterà a San Bruno, CA e che tutto il personale resterà al suo posto. C'è da capire cosa ne sarà di Google Video. In contemporanea alla press release di Google mi è arrivata l'invitation a provare SoapBox, il clone di YouTube di Microsoft. update: i due fondatori ne danno notizia, un po' emozionati, ovviamente con un video Internet nella vita reale :)
Meraviglioso, via Reporter Diffuso Il colmo per Apple: c'è chi comincia a "pensare differente"
Ne parlavo in un seminario a Giugno sulle strategie marketing di successo. Tutti parlano della strategia Apple degli ultimi anni in maniera entusiasta. Ma ora ha due limiti, uno leggero, l'altro pesante: 1.(il più leggero) E' Jobs-centrica, ossia dipende fortemente dalla figura di Steve Jobs e sono sicuro che se mai dovesse lasciare sarebbero guai 2.(il più pesante) E' troppo di successo per come è stata pensata! Il claim di Apple è sempre stato "Think Different". E gli effetti di questo vizio, già si vedono c'è chi comincia a "pensare differente", c'è qualcuno che non vuole uniformarsi, c'è qualcuno a cui il predominio apple comincia a stare stretto. Il futuro di Apple dipende proprio da questo. Saper "evolvere" nel nuovo contesto, saper conservare il suo posizionamento. E per farlo serve una cosa semplice, serve la competizione. E' per questo che voglio stimolarvi con una provocazione: e se il futuro di Apple dipendesse dal successo di Windows? Se quest'ultimo restasse ancora il S.O. di massa, Apple terrebbe fede alla sua missione e rimarrebbe un successo! |