IMlog
SXnet, la community online della sinistra...
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Giovedì, 28 Giugno 2007 

sxnet.jpgL'altra sera in palestra ho trovato nella bacheca promocard una cartolina rossa con scritto in grande Left [sinistra].
Sulla cartolina c'era anche una url: http://www.sxnet.it.

Il sito è ancora chiuso, con la sola possibilità di mettere un rotazione un messaggio.
Il testo è un'immagine e mi ricorda un po' i tempi di "I care"...

Oltre alle cartoline ho visto in giro anche qualhe manifesto.
Ma non era il caso di avere il sito funzionante prima di partire con la campagna?
O almeno mettere un form in cui lasciare la mail per essere avvertiti quando sarà online?

Mi sembra una cosa fatta un po' con i piedi, ovviamente col sinistro :)

Nòva100: ma Domiziana Giordano è ricerca, innovazione o creatività?
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Pensieri Laterali | Data: Mercoledì, 27 Giugno 2007 

nova100.jpgFino ad oggi non avevo un'opinione precisa riguardo all'iniziativa Nòva100 de ilSole24ore.
Dopo aver letto però qualche riga dei post del blog di Domiziana Giordano devo ammettere che la mia fiducia vacilla...

"Scrivere in un blog è come farsi la doccia nudi di fronte a tutti. Sai che scrivi e tutti stanno lì a guardarti. C'è chi dice Mò quasi quasi la doccia me la faccio anch’ io oppure c’è quello che dice Anvedi, s'è dimenticata di lavarsi i piedi e c'ha pure la cellulite!"

e, nella descrizone:

"ecco: un cut and paste dal mio sito www.domizianagiordano.com
E' in inglese perchè è la lingua più utilizzata."

Ma questo blog in che catagoria rientra???

iPhone: la recensione in anteprima del Wall Street Journal
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Gadget | Data: Mercoledì, 27 Giugno 2007 
Per vedere i video del Corriere ci vuole Internet Explorer???
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Web Marketing | Data: Martedì, 26 Giugno 2007 
Vinci un Nokia N95: il concorso per blogger frustrati! :)
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Eventi | Data: Lunedì, 25 Giugno 2007 

Anch'io come altri sono profondamente frustrato (sembra ironia, ma è vero) dal fatto di non aver ricevuto il Nokia N95 in prova come le blogstar!

In attesa di entrare nell'olimpo mi consolo con il concorso di Ollo Store e Geekissimo:
Geekissimo e Ollo store ti regalano un Nokia N95

Tra l'altro devo dire che Ollo Store non è fatto per nulla male!

nokia-n95OK.jpg
Modelli di business 2.0 :)
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Lunedì, 25 Giugno 2007 

Tra i commenti al post di Dotcoma sull'approccio verso Twitter e Second Life ne ho trovato uno di GM davvero notevole:

"Ma come fa i soldi Twitter? Raccogliendo informazioni su quello che fa la gente e vendendola alla CIA"

Che lavoro fai? Il Chief Listening Officer
Autore: Lucia.Vellandi | Categoria: Internet per le aziende | Data: Giovedì, 21 Giugno 2007 

Bella questa figura aziendale del Chief Listening Officer: "What, if instead of bombarding customers with more advertising, we listened more to them and used their feedback to improve the service provided?"
Quindi, l'ascolto come opportunità per migliorare.

Mi tornano in mente le parole di Layla Pavone durante la tavola rotonda di ieri all'Eba Forum, che rivolgendosi alle aziende diceva: "La prima cosa è la fase di ascolto, cerca di capire, poi tendi la mano e vedi cosa succede".
Per molte aziende non sarà facile: ascoltare e "tendere la mano" spesso non è nel loro DNA e richiede quindi un cambio di mentalità, ma credo che la strada sia inevitabilmente questa.

Ranking su Google: che il TrustRank sia con te
Autore: Michele.DeCapitani | Categoria: Motori di ricerca | Data: Giovedì, 21 Giugno 2007 

trustrank.jpgCome viene attuata da Google la catalogazione e l'ordinamento dei propri indici? Mediante l'introduzione del TrustRank, un nuovo algoritmo in grado per l'appunto, di valutare la qualità di ogni singolo sito, in funzione di caratteristiche ed attributi che vedremo fra poco.

Prima di iniziare, vorrei sottolineare il fatto che del Trustrank si conosce molto poco e che ogni spunto presente in questo articolo è puramente personale, derivante da esperienze e discussioni fatte sul campo con esperti nel settore SEO e Web Marketing. Vediamo le motivazioni che hanno spinto il "motorone" californiano ad utilizzare/affiancare questo algoritmo a quelli già esistenti:
- eliminazione/riduzione dello SPAM dalle SERP (risultati delle ricerche)
- premiazione dei siti validi con contenuti ottimi
- miglioramento qualitativo delle SERP
- incremento della soddisfazione dell'utente finale
- fidelizzazione degli utenti e quindi dei clienti Adwords

In questi termini, passiamo ora a vedere la logica sul quale si fonda l'algoritmo:
- i siti di elevata qualità non linkeranno mai spontaneamente un sito SPAM
- da qui il passaggio di fiducia dal sito linkante a quello linkato
- il valore del trustrank passato da un sito all'altro è inversamente proporzionale alla distanza fra i due siti. Più i siti si allontanano meno trust viene passato
- il punto di partenza sono alcuni siti considerati importanti oppure SPAM da Google: i siti con elevato trust vengono chiamati HUBS mentre i siti "spazzatura" SEEDS HUBS o SEEDS

Non ci soffermiamo su come Google abbia determinato i siti Hubs (buoni) da quelli Seeds (cattivi) "cattivi" in quanto non si conosce di preciso ne le liste ne il procedimento attuato (probabilmente fatto in parte algoritmica ed in parte umana).

Tralasceremo anche il discorso dell'ottimizzazione algoritmica che i tecnici di Mountain View hanno apportato nel tempo al calcolo del trustrank introducendo parametri di tematicità (topic) delle matrici di link e del distrust che praticamente si oppone al trustrank in funzione dei link SPAM.

A mio avviso, invece, potremmo soffermare la nostra attenzione sull'aspetto e le possibilità di trasmissione del Trustrank da un sito ad un altro.

A tal proposito, vorrei sottolineare il fatto che, al contrario del Pagerank, il Trustrank non è un valore attribuito in funzione di una precisa funzione matematica ad una singola pagina, ma all'intero sito. Da questa affermazione quindi possiamo dedurre che il Trustrank è un valore qualitativo (non definito) che Google attribuisce ad un dominio.

Come viene trasferito il Trustrank?
Come già abbiamo anticipato, questa valutazione viene trasmessa principalmente tramite i link da un sito trust ad uno senza trust.

Quindi bastano solamente i link per avere un forte Trustrank?
A mio avviso no, e vi riporto un esempio che per deduzione mi ha portato a crederlo. Fino a 7 mesi un mio sito personale risultava essere molto ben posizionato (in prima pagina) in una serp estremamente competitiva "Web Marketing". Questo sito, infatti, gode attualmente ancora di un elevato trustrank (dedotto dal fatto che per essere in prima pagina con quella keypharse non può esimersi dall'averne). Purtroppo, il sito ha un nome di dominio poco studiato a livello di marketing e non adatto per una società, ho deciso di comprare un nuovo dominio accattivante ed effettuare un redirect 301 da quello vecchio a quello nuovo. Difatti, questa tipologia di redirect garantisce un trasferimento di tutti i backlink acquisiti nel tempo dal vecchio al nuovo sito (compreso il passaggio di PageRank).

Dopo alcuni giorni, infatti le pagine del nuovo sito hanno sostituito quelle vecchie acquisendo, all'aggiornamento successivo, anche il pagerank. A questo punto, se il trustrank dipendesse solamente dai link che un sito riceve, il nuovo sito doveva sostituire (grosso modo) le posizioni in serp di quello vecchio.

Niente affatto! Il sito è tuttora invisibile per quella keypharse... perchè? A mio avviso, la spiegazione viene dal calcolo non puramente matematico nel conteggio dei link del trustrank, che si basa anche sull'anzianità del dominio e dal suo comportamento nel tempo (BigTable).

Seguendo questa teoria, ho eseguito alcuni test su altri miei siti e dai quali ho dedotto, in sintesi, che il trustrank:

1) Riguarda il dominio e non le pagine del sito

2) Si acquisisce in due modi:
- tramite i link (tipo pagerank)
- dal sito madre ai domini di terzo livello, difatti i siti residenti su sottodomini di siti che offrono per esempio spazio web gratuito, non subiscono alcun effetto SandBox (anche se questa in realtà non esiste, gli effetti del trustrank sugl'indici produce effetti simili). Questo perchè appunto i domini di terzo livello ereditano tutto o in parte (difficile a dirsi) il trustrank del sito madre

3) Nella sua formula, molto probabilmente considera:
- età del dominio (trust direttamente proporzionale all'età del sito)
- tematicità del dominio nel tempo (più il sito ha trattato quegli argomenti nel tempo, più il sito avrà trust)
- tematicità e trust dei backlink
- durata e crescita dei backlink nel tempo
- SPAM e distrust dei backlink (trust inversamente proporzionale alla quantità e "spudoratezza" di siti spam che cedono il link)

Detto ciò, possiamo affermare che, paradossalmente una pagina potrebbe avere un trustrank elevato (perchè derivante dal dominio in cui risiede) senza ricevere alcun link e quindi: pagerank nullo ed elevato trustrank. Questo, non sarebbe possibile se il trustrank si trasferisse solamente con in backlink e fosse un termine di valutazione per singole pagine.

Concludendo, attualmente circa l'80% del posizionamento su Google è determinato da questo algoritmo pertanto ogni singola informazione, deduzione ed intuizione di questo può rivelarsi vincente in una strategia di promozione organica.

I consigli sono sempre gli stessi: buoni contenuti, una "sana" promozione on-line e di linkbuiling, ma soprattutto un augurio che ricorda tanto gli anni 80: che il Trustrank sia con te e con il tuo sito! :)

Hai aggiornato il feed RSS?
Autore: Redazione | Categoria: Tool | Data: Mercoledì, 20 Giugno 2007 

rss_logo.jpgNon vorremmo rompere troppo le scatole, ma mai ci perdoneremmo il grave danno che potrebbe subire un lettore di IMlog vedendosi privato della lettura quotidina del feed RSS :)

Tra pochi giorni il vecchio feed RSS verrà disattivato e rimarrà attivo solo il nuovo feed di Feedburner (abbiamo cambiato prima che Google lo acquistasse eh, giurin giuretta).

E' possibile anche iscriversi al feed via email, visto che la newsletter non verrà più inviata, se non in casi eccezionali.

Arnold ritorna ... ma bonsai
Autore: Giuseppe.Mayer | Categoria: Media | Data: Martedì, 19 Giugno 2007 

diffrentstrokes.jpgCome dare valore all'enorme archivio delle sitcom messo insieme negli ultimi 30 anni di TV e contemporaneamente essere pienamente 2.0? Ci sta provando Sony Pictures Television con il lancio, in collaborazione con MySpace, del canale Minisode Network; in pratica 15 serie tv saranno rielaborate per ridurre gli episodi dal minutaggio originario a 5 minuti mantenendo il senso della storia e inserendo anche un minispot da 3/5 secondi.

Personalmente credo che su questo tema, ovvero l'utilizzo dell'archivio contenuti generati in TV su web, ci sia ancora molto da "inventare"; mi sembra che il potenziale sia molto maggiore di quanto fino ad ora sfruttato.

E' una buona idea quella di Sony?

Non lo so, ma la curiosità di vedere Arnold ridotto in episodi bonsai è tanta :)

IMLavoro: Saatchi Vision a Milano
Autore: Giuseppe.Mayer | Categoria: Offerte di lavoro | Data: Martedì, 19 Giugno 2007 

Lo so, lo so che questo post suona terribilmente come "utilizzo privato di spazio pubblico", ma... dopo 4 anni di lavoro e di crescita per la sede di Roma, Saatchi Vision, la divisione interactive di Saatchi&Saatchi, sbarca a Milano; per aprire la nuova sede, stiamo ricercando 3 profili

saatchi-saatchi.jpg

- ART DIRECTOR/DESIGNER (ROMA e MILANO - rif. add)
Cosa fa?
* a partire dal brief ricevuto, è responsabile della sua esecuzione creativa
* collabora con gli Interactive planner alla definizione delle strategie e con i Producers per l'analisi dei requisiti tecnici

Chi è?
Cerchiamo persone con almeno 3 anni di esperienza maturati. Sono richieste capacità creative (on line ADV – web site) e competenze tecniche (Flash).

IMPORTANTE: Inviare curriculum solo ed unicamente con 3/5 “on line project” realizzati.

- INTERACTIVE PLANNER JUNIOR (MILANO - rif. ip)
Cosa fa?
* lavora operativamente con i creativi ed i producers per assicurare il buon andamento dei progetti nei quali è coinvolto
* collabora con i creativi alla definizione delle strategie di comunicazione sui diversi media digitali
* è di supporto agli account main agency nelle attività di gestione clienti

Chi è?
Cerchiamo persone con almeno 1/2 anni di esperienza maturati nel settore dell'online marketing, conoscenza approfondita del web e laurea in marketing/comunicazione
E' richiesta inoltre la conoscenza della lingua inglese e l'ottima conoscenza di strumenti di lavoro Ms Office sotto OS Windows e Mac.

- PRODUCER/PROJECT MANAGER (ROMA e MILANO - rif. ppm)
Cosa fa?
Analizza, progetta e sviluppo progetti di piccola e media dimensione su canali digitali (web, mobile, iptv etc)

Chi è?
Indispensabile la conoscenza delle più comuni tecnologie di sviluppo per il web (PHP, ASP, MySQL, MS SQL, Flash, Actionscript, Javascript) oltre a spiccate doti di team-work.


Se le sfide non ti spaventano invia il tuo cv a g.mayer(et)saatchi.it, citando il riferimento per il quale ti vuoi candidare.

Usabilità o Usa-l'abilità?
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Web Marketing | Data: Martedì, 19 Giugno 2007 

usability.jpgMarco critica, giustamente, l'usabilità del sito dell'Heineken Jammin' Festival.
Effettivamente le informazioni non sono raggiungibili in maniera veloce, e forse nemmeno in maniera lenta :)

Mi permetto però di far notare a Marco come anche il suo blog abbia un problema simile: riuscite a trovare facilmente il post in questo screenshot?

Ricordo, sempre dai tempi di CHL, che una nostra agenzia, di cui ora non ricordo il nome (sul serio!) aveva un sito impossibile da navigare in cui proponeva come concetto di base "usalabilità" al posto di usabilità: ovvero se vuoi qualcosa cercatelo, non vorrai mica che te lo metta subito lì in evidenza!

Credo che l'agenzia sia fallita...

Il social network secondo Aghenor :)
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Martedì, 19 Giugno 2007 
5 modi per costruire e difendere la tua reputazione online
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Brand reputation | Data: Lunedì, 18 Giugno 2007 

Di solito trovo online notizie su alcune cose interessanti offline, come riviste, film, mostre e così via.
Questa volta è accaduto il contrario, grazie alla rubrica "Blog" sul settimanale Internazionale, nell quale ho letto il post di Thor Muller intitolato "Five ways to build and defend your reputation online".

Lascio alla lettura completa del post, anche in italiano sempre sul sito di Internazionale, per il dettaglio sui 5 modi, che però vi anticipo:
1. Cast a long shadow
2. Tell your side of the story
3. Give a heartfelt apology
4. Assemble an army
5. Stand for something

Contextual Commerce .. on TV!
Autore: Giuseppe.Mayer | Categoria: Advertising | Data: Lunedì, 18 Giugno 2007 


sexandthecity on IceTv
Fuori dall'italia il DVR deve funzionare davvero bene se diverse aziende investono tempo e risorse per dare agli inserzionisti una alternativa allo spot.

Proprio per rispondere al sucesso di offerte alla TiVo, Ice Innovative Technologies ha sviluppato un nuovo modello di Interactive Video Commerce in grado di funzionare sia con la classica TV analogica sia via cavo.

Si tratta in pratica di un piccolo menu con tutte le funzionalità di un sito di e-commerce che si attiva su richiesta, compare all'interno del programma che si sta visualizzando ed è navigabile come un DVD.

Dalla demo che è possibile vedere nel sito di ICE sembra che questo strumento consenta anche di presentare un offerta di prodotti "contestuali" al programma Tv e di completare l'acquisto direttamente dal telecomando di casa dopo aver inserito i propri dati.

Sono sicuramente io che non ci arrivo ma, perchè? Ha davvero senso spendere risorse per sviluppare una piattaforma di commercio che si integri con un programma TV per far acquistare i prodotti presenti nello show?

Detto che il mio telefilm preferito è Scrubs, non credo ci sia nulla per me in un modello simile :)

Quando si dice web 2.0...
Autore: Laura.Cocorempas | Categoria: 2.0 | Data: Lunedì, 18 Giugno 2007 

go2web20.jpgBisogna ammettere che non sempre il concetto risulta chiarissimo - ma essendo un termine di moda se ne abusa con assoluta leggerezza, anche quando (purtroppo spesso) non c'entra quasi nulla con la definizione originaria...

Su Go2web20.net invece hanno pensato bene di raccogliere e catalogare i siti e le applicazioni veramente 2.0...
A fianco di qualche invenzione magari non di utilità assoluta (il wedding mapper, ad esempio ;-)) devo confessare di aver scovato parecchie idee originali oltre i soliti classici esempi (LinkedIn, Zopa, Snap, Twitter, etc.), e di essermi sentita ancora un po' troppo 1.0...

Foto on line e monitoraggio della reputazione
Autore: Lucia.Vellandi | Categoria: Brand reputation | Data: Venerdì, 15 Giugno 2007 

geox_flickr.jpgDa qualche giorno Flickr è disponibile anche in versione italiana. Possiamo quindi attenderci nel prossimo periodo un'ulteriore crescita degli utilizzatori nel nostro paese: persone che inseriscono le proprie foto o che navigano e commentano le foto degli altri.
Navigando il sito non si trovano solo foto delle vacanze, della famiglia, degli amici ma a volte anche foto di prodotti, eventi, personaggi pubblici, attorno alle quali possono nascere delle discussioni.

Ad esempio, cerco "Geox": 98 risultati. Cliccando su alcune delle foto presenti nella prima pagina vedo che i commenti riguardano non la foto ma i prodotti e il brand: "just bought a pair of these. super comfortable" e "geox are well-know here...watched a documentary about its founder in europe millionaires....very good patented ;)"

Interessante anche cercare foto di persone influenti della propria azienda o degli eventi ai quali si partecipa.

Dal punto di vista di aziende, enti e istituzioni, ecco quindi un altro luogo virtuale all'interno del quale monitorare la propria reputazione.
Un'immagine vale mille parole, e a volte le genera!

Allora… occhio alla vostra "image reputation"!

Supercazzola 2.0
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: IMronic | Data: Venerdì, 15 Giugno 2007 

No, non parlo di una nuova versione di Supercazzola con mashup delle mappe di Google e i widget di Twitter, ma di una definizione che ho trovato su Blogmeter:

"BlogMeter è il risultato della collaborazione di un team di specialisti operanti nei settori dell’internet intelligence, del natural language processing e del media research che hanno combinato i propri skills specialistici per realizzare il più sofisticato sistema di tracking ed analisi dei social media disponibile oggi sul mercato italiano."

:)

PS: questa non vuole essere in alcun modo una critica al lavoro o al business di Blogmeter, che anzi ritengo interessante. E' solo che questa frase mi ha riportato ai tempi di CHL quando nelle riunioni facevamo il bingo dei termini gnu economy o da manager superfico (tipo phase in/phase out)

Lo scoiattolo aerofago di Vigorsol colpisce anche online!
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Advertising | Data: Giovedì, 14 Giugno 2007 

vigorsol_squirrel.jpgLa mia collega Silvia mi segnala che lo scoiattolo malato di meteorismo a cui Vigorsol ha affidato la promozione dei propri chewing gum adesso imperversa in rete.

Cippi, questo il nome, è al centro di 3 giochi online in cui sfrutta le sue doti gassose.
La url del sito viene comunicata nello spot tv.

Devo dire che, pur ritenendo indifendibile l'idea alla base, il sito e i giochi sono molto ma molto meglio del commercial!

Google va offline contro Microsoft?
Autore: Simone.Lovati | Categoria: Marketing | Data: Mercoledì, 13 Giugno 2007 

In queste ultime settimane si è discusso ampiamente dell'acquisto da parte di Google di Feedburner e di DoubleClick. Si è parlato di metriche e di metodologie per interpretare le statistiche web e di quanto sia strategico avere una posizione di "potere" nella gestione delle stesse. Nova24 la scorsa settimana ci ha dedicato una doppia pagina.

Googlegates
(Thanks for image to: siliconvalleywatcher.com)


Mi sembra invece passata in secondo piano una grande notizia da parte di Google: l'uscita di Google Gears, un'applicazione javascript multipiattaforma in grado di far funzionare le applicazioni web anche offline.

Ora, Google, per definizione online, sta spingendo non solo sulla massima fruibilità dei contenuti web anche in versione mobile (ha una divisione SW che lavora solo su questo), ma, per la prima volta, va offline, permettendo a chiunque di usufruire di applicazioni online anche a computer scollegato dalla rete.

Ho provato Gears con Google Reader e funziona piuttosto bene. Scarica gli aggiornamenti dei miei RSS Feed quando sono online, permettendomi così di leggermeli con calma anche quando il mio Mac non è connesso, usando la stessa applicazione (Google Reader) via browser!

La tecnologia è open-source e presto verrà estesa ad altri prodotti di casa Google permettendo a chiunque di interagire con servizi Web come la posta elettronica, i calendari online o i lettori di news anche in assenza di connessione.

Con Google Gears si cancella l'ultima differenza tra i software applicativi tradizionali - che vengono istallati sui computer - e i servizi applicativi online, che hanno le stesse funzionalità, ma che finora avevano bisogno di una connessione al web per poter funzionare.

Mentre Microsoft, leader nel SW su PC, sta facendo di tutto per migliorare i suoi servizi su web, Google procede nella direzione inversa, leader nei servizi online, comincia ad estendere il suo business fuori dal web.

Se e quando Google Gears verrà esteso a Google Documents, Microsoft si troverebbe di fatto ad avere un competitor aggressivo sulla sua maggior revenue pool: Office. Con lo svantaggio che Documents è gratuito e permette la condivisione con altri utenti online.

Resta da capire se Google intenderà sviluppare maggiormente gli applicativi di Documents, che a tutt'oggi hanno ancora un bel "divide" rispetto alle features di Office e se Microsoft riuscirà a sfruttare la tecnologia web rinnovando il suo modo di affrontare il mercato.

Ma una cosa è certa Google ha un business model potente e Microsoft attualmente non sembra dimostrare la stessa vivacità.

Quando il cliente chiede il divorzio...
Autore: Laura.Cocorempas | Categoria: IMronic | Data: Martedì, 12 Giugno 2007 

Un video molto divertente e ironico sull'approccio al consumatore dei grandi inserzionisti pubblicitari... Non vi svelo la sorpresa di quale grande azienda ci sia dietro perché sennò non c'è gusto, ma doipo il video andate a visitare bringtheloveback.com: una URL che è tutto un programma :-)

Shift happens
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Pensieri Laterali | Data: Martedì, 12 Giugno 2007 
Zooppamania: anche Rai e Fineco danno la parola agli utenti
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Martedì, 12 Giugno 2007 

Dopo Alice.it anche altri du brand italiani, Fineco e Rai.tv lanciano la campagna su Zooppa: mi sto appassionando! :)

Tvtrip - preparati al viaggio con i video degli hotel
Autore: Elisabetta.Oldrini | Categoria: 2.0 | Data: Venerdì, 8 Giugno 2007 

logotv.jpgTutti ex Manager di Expedia Francia e Germania: sono gli ideatori di TVtrip, il "portale" con i video professionali di centinaia di Hotel in Europa.
Lanciato da pochissimi giorni, e con un modello di business basato principalmente sull'advertising e sul costo per lead (prenotazione di camera in hotel), TVtrip dovrebbe dare ai viaggiatori ancora più garanzie sulle loro accomodation.

Per ora la pecca principale è che nello scegliere la fascia prezzo il minimo è 100 Euro a notte, quindi per chi cerca un bettolone e sistemazioni economiche non c'è prodotto. Ma è anche vero che chi viaggia low budget è meno attento al colore del copriletto o al design della poltrona del bar.
Il prodotto comunque è destinato a evolversi velocemente, stanno infatti per lanciare il sito in italiano e aggiungere Roma e altre città italiane. Per ogni hotel si vedono le tipologie di camera, il bagno, il bar, la reception.
Quindi niente sorprese all'arrivo, anzi saprete già se ad accogliervi sarà una giovane biondina o un allampanato signore di mezza età!

Dimenticavo: c'è anche il blog

Italiani solo chiacchiere e distintivo
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Marketing | Data: Venerdì, 8 Giugno 2007 
aNobii: la community dei libri
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Venerdì, 8 Giugno 2007 

anobii.jpgMassimo non sa perchè ci sta perdendo così tanto tempo, ma secondo me sarebbe strano il contrario: aNobii è coinvolgente!

Si tratta di una community di appassionati che catalogano, votano, raccomandano, recensiscono libri.

Già io ero entusiasta di LibraryThing, ma aNobii è molto meglio, sia dal punto di vista grafico (LibraryThing è tipo Craigslist...) che da quello delle funzionalità.

E' inoltre una piattaforma di scambio/vendita/prestito, anche se io personalmente sono gelosissimo dei miei libri...

Cosa importante: è tradotto in diverse lingue, tra cui incredibilmente l'italiano :)

Per maggiori info c'è il blog

This Next: social shopping + social "booking"
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Giovedì, 7 Giugno 2007 

thisnext.jpgHo scoperto, anche se bene non ricordo dove, This Next, e ne sono rimasto folgorato!

E' un sito di social shopping, o, come dicono loro, uno "shopcasting network".
In pratica puoi raccomdandare prodotti, votarli, taggarli, recensirli, vedere dove acquistarli, riportarli sul tuo blog, vedere le recensioni degli altri, ecc...

E' veramente ben fatto, con tutte le funzionalità immaginabili, con una grafica semplice e soprattutto è na cosa che penso di fare da mesi e che non ho mai fatto, vuoi per mancanza di iniziativa, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di competenze tecniche.

Immagino che il modello di business sia legato a revenue share sui prodotti venduti, visto che non c'è advertising.

Ovviamente c'è anche il suo bravo blog

Why there's no such thing as Web 2.0
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: 2.0 | Data: Giovedì, 7 Giugno 2007 

Non posso fare a meno di citare il post si Marc Andreessen sul web 2.0, anche se lo hanno già citato sia Supercazzola che Dotcoma.

E' il classico post che ti fa pensare: "ma perchè non l'ho fatto io?"
Un po' quello che pensano Ballmer e Gates ogni volta che Google lancia un nuovo servizio :)

EBA forum 2007: Everything But Advertising
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Eventi | Data: Mercoledì, 6 Giugno 2007 

eba_forum.jpgIl 19 e 20 giugno si svolgerà, a Milano, l'EBA Forum, in cui EBA sta per "Everything But Advertising".

L'agenda è fitta e piena, secondo me, di interventi e personaggi interessanti.
E' GRATUITO e IMlog è media partner dell'evento. E' possibile registrarsi online qui

Mi pare che la descrizione dell'evento che si trova sul sito sia assolutamente esplicativa, nella sua semplicità:
"Everything But Advertising Forum è l’ evento WIRELESS dedicato ai responsabili marketing che vogliono ottimizzare le proprie strategie di comunicazione credendo sempre meno nelle potenzialità dell’advertising classico, approfondendo la conoscenza di strumenti innovativi."

Questi i temi che verranno affrontati:

Interactive Marketing    
ADV on line
Email Marketing
Search Engine Marketing
Performance Marketing
Advergame, concorsi e promozioni
Web site
DB Marketing
Web Analytics

Marketing non convenzionale    
Viral Marketing
Guerrilla Marketing
Reverse Marketing
Marketing esperenziale

One to One Marketing
Direct Marketing
Database Management

Mobile Marketing    
SMS e MMS Marketing
Proximity Marketing
Advergame 

Community Marketing  
Social Network
Blog, Podcasting, Istant Messaging

Io spero di esserci, voi che fate? :)

Feedburner: it's true-gle!
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: News | Data: Lunedì, 4 Giugno 2007 

feedburner_logo.gifCome annunciano gli stessi fondatori sul blog aziendale, "FeedBurner has been acquired by Google"!

Evidentemente il passaggio di IMlog al feed di FeedBurner è stato determinante ;-)

Il numero di servizi online che utilizzo e che sono di proprietà dei ragazzi di Mountain View sta salendo in maniera preoccupante (ricerca, posta, rss, calendario, mappe, video...). Per fortuna Movable Type non è ancora stato assorbito da Blogger...

Fai girare anche tu l'economia: compra una startup 2.0!
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: News | Data: Venerdì, 1 Giugno 2007 
Zurich ti spiega il TFR su Youtube
Autore: Matteo.Balzani | Categoria: Comunicazione | Data: Venerdì, 1 Giugno 2007 

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