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Hai aggiornato il feed RSS?
Non vorremmo rompere troppo le scatole, ma mai ci perdoneremmo il grave danno che potrebbe subire un lettore di IMlog vedendosi privato della lettura quotidina del feed RSS :) Tra pochi giorni il vecchio feed RSS verrà disattivato e rimarrà attivo solo il nuovo feed di Feedburner (abbiamo cambiato prima che Google lo acquistasse eh, giurin giuretta). E' possibile anche iscriversi al feed via email, visto che la newsletter non verrà più inviata, se non in casi eccezionali. Comunicazione di servizio: nuovo feed RSS per IMlog, anche via email
Come i lettori più attenti avranno notato è disponibile un feed RSS nuovo di pacca per IMlog, distribuito tramite FeedBurner. Ti chiediamo quiondi di iscriverti al nuovo feed, in quanto il vecchio verrà disattivato entro fine giugno. pare che ci fossero stati rumors del cambio di feed di IMlog nei giorni scorsi, quindi pare che il prezzo che Google pagherà per acquisire FeedBurner non sarà più di 100 milioni di dollari ma di ben 100 milioni e 17 cents! :) Commenti
Abbiamo avuto un piccolo problema, ora sistemato, con i commenti: è di nuovo possibile visualizzare il codice anti-spam. Io non cambio, resto su Bloglines
Google ha lanciato un nuovo lettore di RSS via web, si chiama Reader. La prima impressione non è positiva: la filosofia adottata non è quella che preferisco. Il blog su cui è ospitato il post viene, secondo me, prima del post stesso; per cui preferisco navigare i blog cui sono abbonato e non le notizie dei blog cui sono abbonato. Io per ora non cambio, resto su Bloglines. Finalmente in Google non hanno sfornato un bel prodotto :). Idee forse banali, eppure...
Se Google ha dalla sua, nelle sue varie declinazioni (froogle, maps, e quant'altro), l'integrabilità con altre fonti di informazioni grazie alle API (io ad esempio sto diventando pazzo per applicazioni come quelle che localizzano gli annunci Ebay Motors su Google Maps; vedi qui), altri motori di ricerca cercano di fare "il proprio", riuscendo talvolta in maniera egregia. Un motore di ricerca, Clusty, pressoche sconosciuto dalle nostre parti, offre alcune interessanti funzionalità; tra queste la più comoda è sicuramente il raggruppamento dei risultati in cluster, secondo un criterio di affinità (desunta dall'analisi delle parole ripetute nel testo, suppongo). Così avviene che ricercando un argomento, ad esempio "Sigmund Freud" (non chiedetemi perchè...sono fissato con la psicanalisi), il motore visualizza tutti i risultati nella vista principale, come ogni motore di ricerca, mentre sulla colonna di sinistra presenta i cluster, categorie tra le quali in questo caso abbiamo: dreams (non poteva mancare), cigars (Freud ne era un gran "consumatore"), Psychoanalysis, ecc... p.s. se volete vedere un po' di "mash-up" (così si chiamano le integrazioni tra Google e altre fonti web tramite l'impiego delle API) di Google Maps, vi invito ad andare qui. Post e nuvole
Forse qualcuno avrà notato che nella colonna di destra abbiamo aggiunto un nuovo strumento che mette in evidenza le parole chiave (tag) utilizzate negli interventi pubblicati dagli autori di IMlog. Cliccando su ciascun tag avrete un elenco di post attinenti la singola parola chiave. Il servizio è fornito da TagCloud (via Maestrini) e consente di realizzare le proprie nuvole di tag partendo dai propri feed RSS, ossia i file che riassumono i contenuti di un sito e che trovate anche su IMlog, qui. Trovo la metafora delle nuvole geniale, così come il logo in flash che appare nel sito di TagCloud. L'arma finale contro lo spam? RSS!
Lo spam non è solo un problema per gli utenti sommersi da centinaia di mail non rischiete, ma rappresenta un pericolo anche per le aziende serie che hanno investito in modo corretto sull'email marketing, ma sono vittime di "falsi positivi" ovvero di quei programmi di posta così zelanti da segnalare come spam anche messaggi importanti (magari solo perchè inviati al nostro indirizzo in bcc) che pure abbiamo esplicitamente richiesto di ricevere. Proprio per combattere questo rischio e tenere alta l'efficacia della propria comunicazione via email, PalmOne sta inviando in questi giorni un messaggio a tutti suoi iscritti all'interno del quale vengono spiegati tre metodi per aggiungere nella propria rubrica l'indirizzo del mittente delle newsletter Palm (news@palmonenewsletters.com) e scongiurare il rischio di "falso positivo". A proposito di accessibilità
Il web può essere un grande aiuto per le persone diversamente abili. Pensate alle possibilità offerte dai servizi on line per chi ha difficoltà di mobilità. Dal Desktop al Search Engine Desktop
Immaginate di accendere il computer, lanciare il browser, veder apparire la pagina principale di un motore di ricerca, digitare nella casella di ricerca la parola “Beethoven”, ricevere come risultato una serie di link a dei file mp3, cliccare su uno di essi ed iniziare così ad ascoltare una sinfonia. Immaginate adesso di voler rispondere ad una mail. Mettendo nel motore di ricerca il nome e il cognome del mittente riceverete come risposta una serie di link alle mail da voi inviate e da voi ricevute da quel mittente. Ciccando sulla prima dell’elenco potrete visualizzarla e quindi rispondere. State usando la nuova interfaccia del vostro PC. Google Desktop ha da qualche giorno creato il Search Engine Desktop e francamente ha qualcosina in più rispetto all’iconocentrico e obsoleto Desktop; e Google non è arrivata proprio per prima, forse al fotofinish. Non è certo un caso infatti che Itunes sia praticamente un motore di ricerca e che a crearlo siano stati i geniali guru della mela morsicata, che già il vecchio Desktop avevano inventato. Questo tipo di interfaccia cambia molte cose: permette di iniziare un vero e proprio dialogo con la macchina, la robotizza e sarà inevitabile cominciare a parlarle. Abbatte la quantità di menu e click fino all’informazione in modo devastante rispetto al vecchio sistema. E' leggera e flessibile, e questo le permette di essere sempre pronta a trasformarsi, ad adattarsi alle esigenze di chi la utilizza. E’ come fare un paragone tra il cambio delle marce a leva con quello a farfalla, nelle automobili. Ma in questo caso la scuola guida l’hanno già fatta tutti. IMlog sul tuo sito
Da bravi markettari non potevamo esimerci dal portare IMlog in tutte le case degli italiani, beh proprio tutte forse è troppo, diciamo nella maggior parte :) Qui di seguito trovi un codice da aggiungere alle tue pagine personali, al tuo blog o al tuo sito di informazione (stiamo già discutendo con Repubblica.it, per cui se voi del Corriere doveste farvi avanti, nisba!). Il meccanismo è semplicissimo, basta copiare e incollare questo codice, oppure andare a questa pagina e personalizzare la visualizzazione del box inserendo la URL dove si trova il feed di IMlog, ossia qui. Ecco il codice da utilizzare:
<script type="text/javascript" src="http://p3k.org/rss/?url=http%3A%2F%2Fwww.imli.com%2Fimlog% 2Findex.xml&align=left&width=200&frameColor=black&am p;titleBarColor=lightblue&titleBarTextColor=black&boxFillColor= white&textColor=black&fontFace=arial%2C10&maxItems= 5&compact=&showXmlButton=1&javascript=true"></script> |