IMlog - Il blog di chi fa marketing online

European Bloggers’ (Un)Conference ad Amsterdam

Leggo da Luca che qui ad Amsterdam avra’ luogo, il 25 e 26 settembre, la European Bloggers’ (Un)Conference.

Sembra molto interessante, ma purtroppo non credo riusciro’ ad andare perche’ saremo in fase di heavy beta-testing al lavoro.
Se pero’ qualche lettore di IMlog viene ad Amsterdam per l’evento e ha voglia di farsi una birra mi faccia un fischio :)

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Ma com’e’ bello qui, ma com’e’ grande qui, ci piace troppo ma… non e’ l’IKEA!

Dopoo questo post e diversi altri a seguire su IKEA, IMlog e’ diventato praticamente il sito delle risorse umane dell’azienda svedese.
In particolare abbiamo ricevuto decine e decine di CV via email per l’apertura dell’IKEA a Baronissi. Il tono della mail era del tipo “Vi invio il mio CV per l’apertura del vostro nuovo negozio a Baronissi”. E deduco che “vostro” non si riferisca a IMlog :)

Da qualche settimana pero’ c’e’ una novita’: pare che una ex-cassiera dell’IKEA, tale Roberta Bonanno, sia arrivata seconda ad Amici di Maria De Filippi.
Di conseguenza abbiamo iniziato a rivecere email con richieste tipo “perche’ non promuovete nei vostri negozi il nuovo cd di Roberta?” oppure “perche’ non mettete dei manifesti?” e cosi’ via.

Vorrei chiarire a tutti che IMlog NON e’ l’IKEA, che Amici mi fa schifo, che non ho idea di chi sia ’sta Roberta e che, se per caso qualcuno avesse dei dubbi, IMlog non sta per aprire un negozio a Baronissi!

So bene che la guerra contro gli utotni e’ persa in partenza, ma almeno mi sono sfogato! :)

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Google UK Retail Summit

retail-summit.gifQualche giorno fa sono stato a Londra per il Google UK Retail Summit.
A parte la bellissima location la cosa che mi ha maggiormente colpito e’ stata che… non si e’ parlato affatto di Google ne’ di search!

Il focus era interamente sul retail ed in particolare ovviamente sull’e-commerce e sul mutlichannel commerce. Nessuno ha menzionato AdWords, PPC, double listing etc.

La spiegazione che mi sono dato e’ questa: il dominio di Google e’ talmente enorme e lo share of wallet del budget online di tutti gli advertiser talmente alto che l’unico modo di crescere, per Google, e’ portare piu’ aziende online e spostare budget dalla comunicazione offline a quella online.
Non ha bisogno di promuovere i propri prodotti nello specifico, perche’ sa benissimo che se un grosso retailer decide di entrare nel business online almeno il 50% del budget finira’ sulle keyword in ogni caso.

Sbaglio?

Nota di costume: per dare un tocco di entertainment all’evento e’ stato invitato questo tizio.

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Lean Mean Fighting Machine 2054

Lean Mean Fighting Machine, un’agenzia inglese che ha vinto il premio come Interactive Agency of the Year a Cannes, ha fatto questo video per festeggiare il 50esimo anniversario della sua fondazione, avvenuta nel 2004…

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BetterWorld: il bookstore con un’anima

betterworld.jpg

Grazie ad un banner su Facebook (ebbene si’, qualcuno ci clicca ogni tanto…) ho scoperto BetterWorld.com, un bookstore che vende libri nuovi ed usati con una chiara missione sociale: i profitti vengono utlizzati per finanziare iniziative di alfabetizzazione in tutto il mondo.

Quando scopro iniziative di questo genere non posso fare a meno di pensare “ma perche’ non ci ho pensato io?”.
In piu’ il sito e’ fatto molto bene, ha 2 milioni di titoli, spedisce gratis negli USA e a meno di 3 dollari (!) in tutto il mondo ed e’ ovviamente carbon neutral.

Hanno anche un blog e una pagina su Facebook.
Da oggi mi dimentico di Amazon e inizio a comrpare tutti i miei libri qui.

Let’s create a better world, one book at a time!

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I bought on eBay

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Sony Ericsson W760i: test drive

sony_ericsson_W760.JPGNonostante il redivivo BlogBabel ci dia come 352esimi abbiamo ricevuto un Sony Ericsson W760 da testare, come le blogstar :)
Grazie a Buzzparadise e a Luca.

Sono un po’ in ritardo con la recensione perche’ il pacco e’ giustamente arrivato in Italia e non in Olanda, quindi ho potuto mettere le mani sull’oggetto solo un paio di giorni fa.

La grande borsa arancione che e’ arrivata a corredo e’ veramente carina, ed e’ gia’ stata utilizzata per il viaggio di ritorno ad Amsterdam.
Nella confezione ci sono anche le cuffie/auricolari: non compro un telefono nuovo da un po’, ma l’ultima volta non erano incluse, quindi apprezzo l’”optional”. L’unico peccato e’ che non hanno il jack universale ma un connettore proprietario Sony Ericsson.

Il telefono e’ piu’ piccolo di quanto mi aspettassi, ma non troppo piccolo. Avendo mani piuttosto grandi ho problemi con i telefoni troppo piccoli, soprattutto se hanno i tasti piatti. La dimesione del W760i e’ invece perfetta per me.

Il design e’ compatto e solido e anche dal putno di vista estetico mi piace molto. Io ho la versione grigia, che meglio si adatta alla mia eta’, rispetto a quella rossa :)

Non sono riuscito a collegarmi a internet, ma penso sia colpa del mio schifoso provider olandese, che cambiero’ al piu’ presto. Ho invece provato il GPS, che non ho mai avuto ne’ su un telefono ne’ come dispositivo stand alone (non avendo l’auto): devo dire pero’ che e’ una figata, sia nella versione Google Maps che col Navigator.

Ma direi che il pezzo forte del telefono e’ la parte media: video, musica e foto.
Io non sono un appassionato dei telefonini tuttofare, ma devo dire che la navigazione e la visualizzazione del W760i sono veramente ottime e anche stilose. Girando lo schermo puoi visualizzare tutto orizzontalmente, tipo iPhone.
Lo scorrimento delle immagini e’ perfetto e i menu sono chiari e intuitivi.

In passato avevo avuto un’esperienza negativa con il software Sony Ericsson, ma era diversi anni fa e devo dire che e’ cambiato completamente. Il mio ultimo telefono personale e’ stato un LG, mentre per lavoro ho un Nokia>: credo che siano entrambi ottimi software, in particolare l’LG mi e’ piaciuto un sacco, ma quello del W760i non ha nulla da invidiargli, tant’e’ che e’ diventato subito il mio nuovo telefono :)

Mi pare tutto per ora. Se adesso qualcuno mi vuol far provare un iPhone io mi sacrifico eh: e’ un lavoro duro ma qualcuno deve pur farlo…

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Why Mobile Social Networking matters

B_logo.jpgQualche giorno fa ho ricevuto un interessante invito alla conferenza “Why Mobile Social Networking matters”, organizzata da Buongiorno.

Le cose che lo rendono interessante sono diverse:
- il tono ed il testo della mail. Molto meglio dei soliti inviti ingessati mandati dagli uffici PR, tanto che all’inizio avevo quasi creduto che fosse davvero personalizzato
- l’ospite d’onore: David Weinberger. Non servono presentazioni
- la possibilita’ per alcuni ospiti (massimo 5) di portare un proprio speech su temi inerenti al social web
- la gestione degli inviti tramite wiki, che e’ normale per un barcamp ma non tanto per un evento organizzato da un’azienda

Purtroppo non potro’ essere presente, ma credo sara’ molto interessante e aspetto di leggere i resoconto dei tanti blogger che saranno presenti

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Tariffe ridicole iPhone: e’ tutta colpa di Steve Jobs

iphone_web.PNGCome sempre ahime’ l’Italia fa la figura del paesello. Le tariffe degli operatori di telefonia mobile per l’iPhone sono ovviamente ridicole (Vodafone - Tim).
Per prima cosa non capisco perche’ ci devono essere delle tariffe particolari per l’iPhone se non per approfittare del buzz che si e’ creato.

In secondo luogo penso che la colpa di queste tariffe sia esclusivamente di Steve Jobs: aveva il potere contrattuale per imporre a tutti gli operatori del mondo di includere in tutte le tariffe il traffico dati illimitato (cmq ho come l’impressione che solo l’Italia non ce l’avra’…) e aveva la possibilita’, di conseguenza, di dare una svolta definitiva alla navigazione web via cellulare.

Non lo ha fatto e di conseguenza gli italiani avranno 600 MB di navigazione mensile se scelgono Vodafone (praticamente mezz’ora su YouTube) e da 1 a 5 GB se scelgono Tim, con costi fino a 200 euro mensili (non e’ imbarazzante che la tariffa unlimited di Tim non sia affatto unlimited?).

Qui in Olanda l’abbonamento T-mobile partira’ da 30 euro mensili con traffico dati illimitato e l’iPhone a 80 euro, ma si sa, l’erba del vicino e’ sempre piu’ verde. Qui in particolare… :)

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Green marketing: perchè si comincia a pensare verde

MacBook_Green.JPGE’ almeno 6 mesi che anche in Italia si è cominciato a parlare di green marketing, di eco-sostenibilità, di ambiente, di risparmio energetico.

Più fenomeni hanno influito nello sviluppo di questo trend, che, a mio avviso, caratterizzerà, nel bene (e nel male) molte delle scelte strategiche dei prossimi cinque anni.

Parliamo di Italia, perchè la green-fobia negli Stati Uniti e in parte in Nord Europa è già da tempo una leva strategica su cui il marketing lavora.

Almeno 3 i precursori di questa voglia di green marketing:

[Continua...]

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